La nuova Honda HR-V e:HEV è la naturale evoluzione secondo i concetti della Casa giapponese, del crossover di segmento B dedicato al mercato europeo. Dopo il debutto, avvenuto nell’ormai lontano 1998, della prima generazione di HR-V, che inventò praticamente da sola il segmento, oggi siamo giunti alla terza generazione, con l’ultimo modello (in commercio dal 2013) che uscirà di scena entro la fine dell’anno.
La data di uscita della Honda HR-V e:HEV è fissata per febbraio 2022 e si tratta di un modello che segue i canoni stilistici della Jazz e della Honda e, portandoli verso una nuova evoluzione, sia estetica, sia in termini di powertrain, con il motore Full Hybrid da 131 CV. L’obiettivo dichiarato è una completa elettrificazione della gamma che diventerà realtà già il prossimo anno.
Scopriamo com’è e come va la nuova HR-V e:HEV nella nostra prova in anteprima, partendo dal design e proseguendo con interni, motore e listino prezzi.
Le dimensioni della Honda HR-V 2022 non variano eccessivamente rispetto alla precedente generazione: la lunghezza è di 4,34 metri, la larghezza di 1,77 metri, come la precedente serie. Cambia però l’altezza, che si riduce, per un totale di 1,56 metri. Aumenta in proporzione l’altezza da terra (+1 cm) così da conferire una linea ancora più alta da terra al crossover compatto della Casa di Tokyo.
L’Hybrid Recreation Vehicle, abbreviato in HR-V, si caratterizza per il frontale con l’ampia calandra in tinta con la carrozzeria, ai lati della quale si trovano i nuovi fari a LED e indicatori di direzione dinamici. Al posteriore i gruppi ottici creano una linea unica che si congiunge verso il centro, dove è stato posizionato il logo Honda. La vista laterale, infine, propone una linea da crossover coupé con la linea di cintura molto alta e cerchi in lega da 18” di serie (225/50 R18).
Sei colori per la HR-V 2022 negli allestimenti Elegance e Advance, mentre sono cinque le tinte bicolore esclusive per la top di gamma Advance Style.
Non si direbbe date le dimensioni, ma la piattaforma è la stessa della Honda Jazz, anche se dentro è cresciuto lo spazio per le gambe (+3,5 centimetri) grazie allo spostamento di alcune componenti come il serbatoio, ora posizionato al centro. Aumentata anche la capacità del bagagliaio, con più di 400 litri e i sedili abbattibili 60:40 per ottenere un vano di carico completamente piatto.
A caratterizzare gli interni della Honda HR-V 2022 c’è una maggior attenzione per la qualità de materiali e una maggiore sensazione di spaziosità. Ci sono le nuove le bocchette d’aerazione, a forma di L, che spiccano ai lati superiori della plancia. Questa forma inedita permette il ricircolo dell’aria in abitacolo e attorno ai sedili, senza far arrivare un flusso diretto agli occupanti. La posizione di guida rialzata di 1 centimetro rispetto al passato migliora la visibilità complessiva, come anche l’abbassamento degli specchietti, che rendono più facile anche mantenere il contatto visivo con la strada durante una curva.
Nel complesso gli interni non offrono un carattere particolarmente spiccato, rimanendo discreti, in piano stile Honda. Bene i materiali, che appagano quasi del tutto il tatto e la vista, mentre i sedili rivestiti in tessuto e pelle, offrono una buona comodità e risultano ampiamente regolabili.
A livello tecnologico, la plancia della Honda HR-V propone il display touch da 9″ rivisitato, con comandi più piccoli, più veloce, una stratificazione del menu ridotta, nuovi comandi vocali e i moderni sistemi di mirroring, con Apple CarPlay (Wireless) e Android Auto (solo cavo). Metà virtuale e metà analogica, invece, la strumentazione, con un display da 7” pollici configurabile sul lato sinistro, e un canonico contachilometri sulla destra. Una soluzione “ibrida” che soddisfa entrambi i gusti e le esigenze. Ci sono, infine, l’hotspot wi-fi e ben 4 prese USB, che si aggiungono ai servizi forniti dall’app Honda+.
Il motore proposto sulla nuova Honda HR-V è uno solo: si tratta di un propulsore benzina abbinato alla tecnologia full hybrid diverso dalla concorrenza, poiché è capace di lavorare sia in serie sia in parallelo. Quello che ne risulta è una potenza di 131 CV (contro i 109 CV della Jazz) e una coppia di 253 Nm a 4.500 giri/min, per un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 10,6 secondi e 170 km/h di velocità massima, mentre il cambio è di tipologia automatico eCVT, che “simula” le cambiate.
Come funziona il motore della HR-V e:HEV? In pratica, il termico 1.5 i-VTEC a ciclo Atkinson può alimentare il motore elettrico, ma anche funzionare congiuntamente (parallelo) per aumentare la trazione del veicolo. La centralina controlla in autonomia il flusso di energia tra i due motori elettrici e l’endotermico a seconda delle tre modalità di guida selezionata (Eco, Normal, Sport) cercando di ottimizzare in ogni situazione l’efficienza complessiva della vettura. Il vantaggio di questa tipologia di ibrido dato dal fatto che l’utilizzo in elettrico è praticamente paragonabile a quello di un’ibrida plug-in, soprattutto in città, dove per quasi la totalità del tempo si riesce ad andare a zero emissioni, abbassando notevolmente i consumi.
A sua volta “il cervello pensante” della HR-V seleziona autonomamente quale delle modalità di utilizzo motore scegliere in base alla condizione di guida: Electric Drive, Hybrid Drive ed Engine Drive. Nel complesso il passaggio da motore endotermico a elettrico avviene in maniera molto fluida, senza percepire cambi di potenza o di modalità di erogazione e questo permette di giovarne parecchio a livello di comfort nell’utilizzo quotidiano. Il motore si rivela piuttosto brillante in partenza, perdendo poco nell’allungo e nella ripresa.
L’unico neo è dato dalla rumorosità del motore in piena accelerazione, a causa dell’eCVT che soffre un po’ del tipico effetto scooter, anche se cerca quasi subito di scalare la marcia per un migliore comfort acustico. A tal proposito, il sistema di trasmissione propone anche di aumentare la capacità rigenerativa della frenata azionando la modalità B del cambio (sotto D), con i paddle che permettono di scegliere l’intensità della frenata.
Sensibilmente migliorati rispetto alla precedente generazione anche lo sterzo, ora più diretto e preciso, e la dinamica di guida, per merito della scocca più rigida e del comparto sospensioni, che offre un buon compromesso tra comfort, assorbimento delle asperità e appoggio nei cambi di direzione.
Il capitolo consumi sorride particolarmente alla HR-V e:HEV, che dichiara 5,4 litri/100 km nel ciclo combinato WLTP, un dato da noi anche migliorato durante il test drive in anteprima, dove il computer di bordo ha segnato circa 5 litri per 100 chilometri in tragitto tra urbano ed extraurbano della durata di un’ora e mezza.
Nuovi, infine, anche gli ADAS Honda Sensing che aumentano la sicurezza attiva della nuova HR-V, comprendendo tante nuove tecnologie, con una telecamera ad angolo più ampio e ad alta definizione, che sostituisce il set di telecamere e sensori multiuso della precedente generazione HR-V.
Il listino prezzi della Honda HR-V parte da 30.900 euro, prezzo valido per l’allestimento Elegance che già comprende i fari LED di serie, sedili anteriori riscaldabili, cerchi in lega da 18″ e connettività per il mirroring dello smartphone. Per 33.400 euro, il prezzo della Honda HR-V 2022 in allestimento Advance, troviamo volante riscaldabile, interni in ecopelle e tessuto e il pratico portellone posteriore con apertura completamente automatica ed elettrica.
Con un prezzo di 35.900 euro, chiude la gamma Honda HR-V la versione Advance Style: rispetto alla versione intermedia vengono aggiunti impianto audio premium, elementi di design unici (carrozzeria bicolore e finiture dedicate).
Come accennato in precedenza, la commercializzazione della Honda HR-V partirà da febbraio 2022 ma la vettura è già prenotabile al prezzo lancio di 26.400 euro, grazie ai 4.500 euro di Hybrid Bonus e relativi incentivi in caso di rottamazione. In offerta anche il pacchetto Privilege Pack con 8 anni di garanzia e 3 anni di manutenzione in omaggio, a patto di essere tra i primi 500 clienti della nuova generazione del SUV nipponico Full Hybrid.
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