Storiche

Heritage Hub Stellantis a Torino: apertura, orari, biglietti

Tempo di lettura: 3 minuti

Si tratta di ore, quelle che separano il pubblico degli appassionati dalla possibilità di visitare l’Heritage Hub. Aperto prima della pandemia e mostrato alla stampa e a pochi altri fortunati, grazie alla collaborazione tra l’ente Heritage di Stellantis, il Comune di Torino ed il Museo Nazionale dell’Automobile ora tutti potranno visitare Heritage Hub negli spazi del comprensorio industriale di Torino, in via Plava 80.

Per quanto riguarda gli orari di Heritage Hub Stellantis, verranno organizzate due visite guidate al giorno (in italiano e in inglese), una al mattino ed una al pomeriggio, della durata di circa due ore. Lo spazio sarà accessibile nelle giornate di mercoledì, venerdì e sabato, con i biglietti per l’ingresso sui quali torniamo a breve con maggiori dettagli.

Heritage Hub Stellantis: che cos’è e dove si trova

L’Heritage Hub del Gruppo Stellantis è uno spazio espositivo di circa 15.000 mq, che ospita gli uffici del dipartimento Heritage e rappresenta la “casa” della collezione storica dei marchi automobilistici di origine torinese: Abarth, Fiat e Lancia.

Proprio per sottolineare il legame tra la città e l’industria automobilistica è stata scelta come sede l’ex Officina 81 di Mirafiori che, avviata nel 1968, fu per oltre trent’anni centro attivo di produzione dedicato soprattutto alla meccanica. Lo spazio è stato sottoposto a un attento restauro conservativo che ne ha salvaguardato l’anima industriale, mantenendo il pavimento di cemento grezzo e le cromie originali dell’epoca: un background ideale per ospitare un patrimonio di oltre 300 vetture che racconta in maniera trasversale, multitematica e multibrand la storia di uno dei principali costruttori del mondo dell’auto.

Al centro dello spazio espositivo figurano 64 vetture storiche, suddivise in 8 aree tematiche: Records and Races, le protagoniste che hanno trionfato sui principali circuiti; Concepts and Fuoriserie, vetture rarissime, e straordinari pezzi unici; Archistars, i modelli che hanno rivoluzionato l’architettura dell’automobile, pur rispettando i dogmi di produttività e funzionalità; Eco and Sustainable, che raccoglie le vetture che più si sono distinte nel rispetto dell’ambiente; Small and Safe, modelli che hanno saputo unire sicurezza e dimensioni contenute; Style Marks, vetture che hanno fatto la storia del design; Epic Journeys, automobili che si sono rese protagoniste di viaggi  indimenticabili; The Rally Era, le pietre miliari dell’epoca d’oro delle corse su strada e sterrato.

Sui due lati lunghi dell’edificio è invece esposto il resto della collezione, divisa per brand e ordinata con criterio cronologico crescente. Oltre alle vetture Fiat e Lancia sono in mostra esemplari selezionati dei marchi Alfa Romeo, Autobianchi e Jeep. Non mancano le particolarità, come l’area dedicata a 16 vetture storiche Fiat dell’Arma dei Carabinieri: dalla 600 Multipla alla Panda, passando per le 1100 e le Campagnola, la selezione copre un arco temporale di quasi mezzo secolo, evidenziando le profonde radici di una collaborazione che è tuttora saldamente attiva.

Da sottolineare anche la zona espositiva all’ingresso del padiglione, che ospita una mostra permanente sulla storia di Mirafiori dal 1939 a oggi, un’ulteriore testimonianza del “genius loci” che lega l’Heritage Hub alle vetture in esso custodite. A conferma della sua natura polifunzionale, lo spazio ospita anche un’area attrezzata per workshop e una zona riservata alle conferenze, con una capienza fino a 200 persone.

Ideale cornice dello spazio dedicato agli incontri è la “area motori”, che ospita due lunghi tavoli sui cui troneggia una selezione di oltre trenta tra i più importanti propulsori progettati e realizzati dai marchi italiani del Gruppo in oltre un secolo. Vere e proprie pietre miliari nella storia della motorizzazione nazionale come il 4 cilindri della “serie 100” – che debuttò nel 1955 sulla Fiat 600 ed è poi stato utilizzato, nelle sue diverse evoluzioni, per circa cinquant’anni – sono affiancate a progetti sperimentali di propulsori elettrici, a turbina e addirittura a vapore.

Biglietti Heritage Hub Stellantis: il sito del MAUTO per la prenotazione

I biglietti per le visite a Heritage Hub Stellantis sono acquistabili online in qualsiasi momento da oggi sul sito web del MAUTO. Maggiori informazioni sullo spazio espositivo e sulle attività ed i servizi erogati da Heritage sono disponibili sul sito web dell’ente.

Tommaso Corona

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Tommaso Corona

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