Motorsport

Gutiérrez scalda Mitsubishi Eclipse Cross T1 per la Dakar 2019

Tempo di lettura: 2 minuti

Cristina Gutiérrez si fissa gli obiettivi di gara e scalda i motori per la 41a edizione della Dakar, con la racer Mitsubishi Eclipse Cross T1.

Mitsubishi e lo spirito “spagnolo”

È vero che i team di Mitsubishi Motors non sono più coinvolti nel motorsport da tempo, ma la reputazione delle 12 vittorie nella Dakar e dei 5 titoli WRC (1 titolo costruttori e 4 titoli piloti, tutti conquistati con la Lancer Evolution) ricordano sempre le imprese del brand giapponese nel mondo sportivo.

I Distributori locali hanno giocato un ruolo importante, a partire dalla fondamentale decisione presa all’inizio degli anni ’80 da Sonauto in Francia di entrare nel Rally Dakar con l’allora Pajero. Oggi, invece, si parla del supporto offerto da Mitsubishi Motors Spagna alla pilota eroina locale, Cristina Gutiérrez, con la sua Eclipse Cross racer (T1 proto) alla Dakar 2019. L’evento si svolgerà dal 6 al 17 gennaio 2019.

Insieme al suo copilota Pablo Huete, pilota spagnolo ventiseienne, Gutiérrez affronterà un’edizione Rally Dakar che promette di essere ardua; sulla carta si contano 5.000 km da correre, distribuiti in dieci tappe, di cui il 70% su terreno sabbioso.

Per la terza partecipazione alla Rally Dakar e grazie alla sua costante preparazione, Gutiérrez si dichiara pronta alla sfida:

“Come sempre quando si affronta la Dakar, lo si fa con grandi aspettative ma anche con grande rispetto per la gara. Il primo obiettivo, naturalmente, è arrivare alla fine di quello che è il rally più impegnativo del mondo, per la terza volta di seguito”.

Successivamente ha aggiunto:

Tuttavia, la nuova macchina e la nuova squadra ci consentiranno di essere competitivi e misurarci con i nostri rivali nelle fasi difficili della Dakar. Ciò che mi è veramente molto chiaro è che dopo due anni di esperienza alla Dakar, quest’anno mi divertirò molto.

Specifiche tecniche Mitsubishi Eclipse Cross T1

  • Struttura multi-tubolare in acciaio, carrozzeria in fibra di carbonio
  • Doppi bracci trasversali indipendenti, molla elicoidale
  • Due ammortizzatori per ruota, ammortizzamento completamente regolabile e sistema a barre antirollio
  • Differenziale a slittamento limitato
  • Trazione 4WD Full Time, differenziale centrale meccanico
  • Cambio a 6 marce sequenziale
  • Servosterzo elettrico
  • Dischi anteriori e posteriori ventilati da 280mm con pinza a 4 pistoni
  • Motore: 340 CV / 70 kg/m A 3.500 giri/min
  • Serbatoio: 350 litri
  • Peso: 1.850 kg
Simone Arnulfo

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Simone Arnulfo

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