Guida senza patente causando un incidente mortale: urgono più controlli

Domenica 25 agosto mattina funestata da un terribile incidente a Giugliano, in provincia di Napoli, sulla via Domitiana. Poco dopo le 5, un uomo di 47 anni, residente a Secondigliano, alla guida senza patente (non conseguita), mentre trasportava la famiglia, s’è ribaltata, uscendo di strada.

A bordo della smart fortwo, oltre al conducente, altre tre persone, quindi due occupanti più del consentito dalla carta di circolazione. Impatto violentissimo e bimba di otto anni, che viaggiava in braccio alla mamma, morta. La sorella, di 16 anni, era nel vano bagagli: è ricoverata all’Ospedale di Pozzuoli con ferite e fratture. Al Pronto soccorso pure la madre e il suo compagno che era al volante del mezzo, peraltro privo della polizza RCA obbligatoria. 

Ricordiamo che la guida senza patente è stata depenalizzata nel 2016. Chi viaggia privo di licenza è punito dal Codice della strada (articolo 116): un illecito amministrativo con verbale di 5.100 euro. Se in due anni ripete l’identica infrazione (recidiva), è reato: 5.100 euro e arresto fino a un anno. La guida senza assicurazione (articolo 193 del Codice della strada) è sanzionata con un verbale di 866 euro, più il taglio di cinque punti-patente e il sequestro dell’auto. Ma si dimezza l’ammenda originaria (443 euro) sbloccando la vettura se si stipula la polizza entro 15 giorni dalla scadenza o si radia il mezzo entro 30 giorni: contravvenzione di 303,1 euro pagando entro cinque giorni. 

Problema delle verifiche su strada

Il guaio è che i controlli sul campo da parte delle Forze dell’ordine sono scarsi, in quanto manca personale. Oltretutto, le multe per guida senza patente e assicurazione non svolgono la loro funzione deterrente in modo adeguato. Quel conducente, durante il percorso, avrà incontrato numerosi autovelox e varchi elettronici di vario genere, che però non stoppano l’automobilista pericoloso. Per lui, è scattato l’arresto, con l’accusa di omicidio stradale. Aveva appena finito di scontare una condanna per furto ai domiciliari.

Autore: Mr. Limone