La Legge di Bilancio 2021 ha confermato, anche per il nuovo anno, gli Ecoincentivi lanciati già nell’estate 2020, allargando la fascia delle emissioni di CO2 che, contenute entro un certo limite (135 g/km), permette di accedere alle agevolazioni sull’acquisto del nuovo.
Per questo motivo Autotorino ha aggiornato la sua piattaforma dedicata (ecoincentivi.autotorino.it) agli Ecobonus con nuove modalità di accesso e nuovi modelli ‘incentivati’. Nei primi sei mesi sono state oltre 250.000 le pagine visitate e 17.900 le vetture configurate. Il 60,4% dei modelli visionati è a benzina/Diesel, il 20,1% sono vetture ibride/plug-in hybrid e il 19,5% full electric. La sezione “Ricerca auto” la più cliccata (31% di visite).
Molte le novità degli ecoincentivi 2021, sia nei modelli ‘incentivati’ (tra cui anche i veicoli commerciali), sia nelle modalità di accesso. Tra le auto ammesse a contributo anche quelle tradizionali, benzina e Diesel, per cui l’ecobonus statale vale solo in caso di rottamazione di una vettura di età pari o superiore ai 10 anni. Proprio tralasciando questo particolare, Autotorino ha lanciato il suo esclusivo “Ecoincentivo Permuta” su un selezionato ventaglio di modelli, garantendo a febbraio un esclusivo vantaggio all’acquisto anche a chi non rientra nei criteri della rottamazione prevista dall’Ecobonus 2021.
“Siamo contenti d’aver messo in linea un portale d’orientamento – commenta Plinio Vanini, presidente di Gruppo Autotorino – su una tematica così attuale e importante come gli Ecoincentivi, cui è corrisposto un consistente interesse. Ciò ci permette di essere al servizio delle persone fornendo informazioni aggiornate in modo interattivo, e interpretandone l’orientamento per offrire servizi e prodotti costantemente in linea con i loro desideri e necessità, come abbiamo voluto fare introducendo l’Ecoincentivo Permuta laddove i bonus statali non intervengono. Da questo punto di vista – continua Vanini – i numeri non mentono: sia in fase di navigazione, sia d’acquisto, le motorizzazioni ‘termiche’ benzina/diesel rappresentano ancora oggi una scelta primaria per gli italiani. Lo dimostra il 60% dei navigatori del nostro portale che hanno cercato tali modelli, cui corrisponde il 62,8% di immatricolazioni nazionali sul mese di gennaio, con una prenotazione pari al 35% dei nuovi fondi d’Ecoincentivi disponibili per la fascia 61-135g/km in un solo mese; di contro è stato richiesto solo il 18% dei nuovi fondi destinati alle fasce 0-60 g/km (quindi elettriche e plug-in), con ingenti residui non spesi“.
Continua Vanini: “Serve un approccio non ideologico al tema del rilancio del settore e del rinnovo del parco circolante allineando l’erogazione dei bonus alle esigenze dei consumatori, alla loro capacità di spesa, al reale servizio del mercato e dello svecchiamento del parco circolante”.
La nuova formula Ecoincentivo Permuta permette di cambiare una vettura con meno di 10 anni con una nuova appartenente alla fascia di emissione 61-135 g/km che comprende principalmente le alimentazioni benzina, Diesel e hybrid (con omologazione Euro 6d). L’Ecoincentivo Permuta è un bonus sull’acquisto di una selezione di modelli dei Marchi rappresentati ufficialmente da Gruppo Autotorino, e non è cumulabile con gli ecoincentivi statali.
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