Tutto regolare alla partenza del Gran Premio di Montecarlo. L’osservato speciale Max Verstappen non combina disastri e tutto il gruppo sfila indenne alla prima curva. Qualche problema ce l’ha Grosjean con la sua ala anteriore e finisce ultimo per un leggero contatto.
A pochi giri dal via posizioni consolidate e inizia la rimonta dell’olandese che supera senza troppi problemi i rivali più lenti che si è trovato davanti in griglia di partenza.
Vettel mantiene un distacco variabile tra il secondo e mezzo e i due secondi da Ricciardo che continua a dettare il ritmo. Intanto al dodicesimo giro il primo a fermarsi per il pit stop è Hamilton che passa alle Ultrasoft, riuscirà ad arrivare fino alla fine? Potrebbe aver tentato la carta dell’undercut su Vettel, vedremo quando si fermerà il tedesco. Gomma ultrasoft anche per Vettel che si ferma al sedicesimo giro ed esce davanti a Bottas, ora il tedesco deve dare il 110% per tentare l’undercut su Ricciardo che si ferma un giro dopo e rimane davanti.
I top hanno giocato tutti la carta Ultrasoft, riusciranno ad effettuare circa 60 giri senza dover ricorrere alla seconda sosta? Il Gran Premio di Montecarlo, se non ci saranno colpi di scena o safety car, si giocherà tutta qui. Mario Isola, Responsabile Sportivo Pirelli Motorsport, afferma che la Hypersoft ha sofferto eccessivamente il pieno di benzina di inizio gara, non è quindi escluso che qualche team possa tentare di rimontarle alla fine per guadagnare sugli avversari.
Ricciardo sembra avere un problema alla power unit e Vettel si fa sotto. Lo stesso Ricciardo si sta lamentando di una perdita di potenza in radio ma, come ben noto, il Gran Premio di Montecarlo è uno dei più , dove tentare un sorpasso. Per Vettel questo è l’unico viatico verso il successo, tentare il sorpasso decisivo che potrebbe portare la vittoria a Maranello per il secondo anno consecutivo!
I giri scorrono, siamo già oltre metà gara, ma Ricciardo sembra riuscire a tenere la leadership nonostante il suo problema alla power unit. Vettel mantiene il distacco dall’australiano e deve guardare gli specchietti per la rimonta di Hamilton. Dietro di loro il duo finlandese con Raikkonen e Bottas arrembante che tenta di rubargli la quarta posizione.
La gara degli “altri” vede davanti a tutti Hulkenberg, seguito da Ocon, Alonso, Verstappen e un ottimo Gasly con la sua Toro Rosso, con il tedesco e l’olandese che devono ancora fermarsi per il loro primo pit stop.
Ritiro per Alonso al giro 53! Lo spagnolo ferma la sua McLaren color papaya alla Santa Devota. Cambio di motore o meno, Alonso sembra non riuscire a tornare quello dei bei tempi. Intanto l’astro nascente Charles Leclerc non sembra in grado di replicare la bella gara di Baku tra i muretti di casa sua. Il monegasco è fermo in dodicesima posizione e sembra destinato a rimanere fuori dalla zona punti.
Mancano 10 giri alla bandiera a scacchi e il distacco tra Ricciardo e Vettel si riduce sempre di più, rimanendo costantemente tra uno e due secondi, non sufficienti all’alfiere di Maranello per tentare un attacco e portarsi a casa la lotteria monegasca.
Al giro 73 Leclerc, senza freni, finisce addosso a Hartley all’uscita del tunnel. Che peccato per i due piloti. Intanto entra la Virtual Safety Car per rimuovere i detriti in frenata e la gara è in poche parole congelata, a cinque giri dal termine. Aproffittano del momento alcuni piloti per mettere le Hypersoft con la banda rosa, non i top team che mantengono le posizioni.
La VSC affossa le speranze di Vettel che, alla “ripartenza”, si fa mangiare due secondi buoni dal sempre più regnante Ricciardo. Il titolo di principe sta per essere suo. Il Principe Alberto di Monaco, oggi, dovrà dividere il trono con il simpatico pilota australiano con origini italiane. Il Gran Premio di Montecarlo è suo! Una gara dominata fin dal giovedì, stra dominata in qualifica con il nuovo record della pista e una gara tutta all’attacco nonostante il problema alla power unit che ha fatto tremare il box Red Bull.
In ottica campionato Vettel finisce davanti Hamilton e gli rosicchia qualche punto in classifica piloti. Tra due settimane la sfida ricomincia in Canada, Stay Tuned! Questo mondiale va vissuto con cuore in gola…
Microlino, la simpatica e tecnologica microcar dal DNA svizzero ma creata in Italia, si è…
La Alpine A290 rappresenta l’ingresso nel mondo dell’elettrico per un marchio come Alpine, che ha…
Le vendite di auto Diesel in Italia nel 2024 sono dominate dalle case automobilistiche tedesche,…
Il ministro Adolfo Urso ha annunciato la fine degli incentivi auto dal 2025, affermando che…
Sembra quasi impossibile, ma la "nuova" Mini, rinata sotto l'egida BMW all'alba del Terzo Millennio,…
La BYD Seal U è uno dei modelli più interessanti e versatili della gamma BYD,…