Una gara tutto sommato positiva quella di Città del Messico per la Ferrari, teatro del terzultimo appuntamento iridato della stagione 2018. Se da una parte Lewis Hamilton è diventato pentacampione, dall’altra Verstappen si è subito involato verso una meritata vittoria, in “mezzo” al Gran Premio del Messico si è idealmente piazzata la Ferrari, con due macchine sul podio e buone prestazioni che fanno pensare a un finale di stagione in crescendo per il team di Maranello.
Se la Ferrari ad Austin aveva convinto, mettendo in mostra una prestazione che ha permesso a Raikkonen di tornare alla vittoria, qualche centinaio di chilometri più a sud, nella capitale dello stato messicano, le due SF71H si sono ben comportate se confrontate alle due W09, ancora una volta vittime dell’assurda vicenda dei buchi sui cerchi posteriori. Imprendibile Verstappen, sempre a suo agio con il circuito messicano (ancora più a suo agio la sua Red Bull…).
Prima aperti, poi chiusi, poi riaperti e poi chiusi per evitare polemiche. Fatto sta che le prestazioni delle vetture di Hamilton Bottas sembrano crollate e ciò fa sperare la Ferrari di poter piazzare il colpo grosso e portarsi a casa, quanto meno, il titolo costruttori, che manca dal 2008.
55 punti separano le due scuderie e, contando che a ogni gran premio vengono assegnati 43 punti al massimo per ogni scuderia (25 al primo e 18 al secondo), la sfida non si può considerare persa in partenza. Cogliere il titolo costruttori sarebbe meno eclatante sulle prime pagine dei giornali ma sarebbe la base per la rinascita in vista del 2019. Il prossimo anno bisogna fare il bis…
Sebastian Vettel: “Mi fa piacere che sia io che Kimi siamo saliti sul podio oggi, anche perché qui l’atmosfera è fantastica, ma ovviamente sono deluso per il risultato del Campionato Piloti. A inizio gara ho cercato di gestire un po’ le gomme. Poi, dopo aver superato Lewis, abbiamo pensato di mettere pressione a Max, anche tentando qualcosa di diverso, nel caso in cui loro avessero iniziato ad avere problemi con le gomme verso la fine; ma era troppo veloce per poterlo raggiungere. Voglio congratularmi con lui per questa gara e fare i complimenti a Lewis per aver vinto il Campionato. Oggi non è un giorno felicissimo per me, ma una cosa è essere giù e un’altra non riuscire a rialzarsi: e io so che in due settimane sarò di nuovo in forma e pronto a fare del mio meglio per finire bene la stagione e lottare per il Campionato Costruttori.”
Kimi Raikkonen: ”Oggi ero molto contento della mia macchina. Ovviamente il risultato non è ideale, ma considerando da dove abbiamo iniziato abbiamo fatto il massimo. Siamo riusciti a portare due macchine sul podio e a guadagnare altri punti per la squadra. Con il primo set di gomme non è stato facile, di sicuro il secondo era migliore, ma è quello che ci aspettavamo. Nel primo stint abbiamo cercato di sorpassare la Mercedes, ma non ci siamo riusciti e le gomme hanno risentito dello sforzo. Poi siamo passati da due stop a una strategia di una sola sosta, sapendo che sarebbe stata una corsa molto lunga; in questa fase le gomme erano davvero molto buone. Verso la fine della gara avevo qualche difficoltà con l’anteriore sinistra, ma ha continuato a funzionare bene. Mi auguro, adesso, di poter recuperare punti nel campionato Costruttori nelle ultime due gare. Congratulazioni a Lewis; è stato il migliore quest’anno e meritava di vincere.”
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