Con la speranza di fare bene davanti ai tifosi italiani, è un Sebastian Vettel soddisfatto quello che ha commentato la gara dopo il GP del Belgio, consapevole di aver dato il massimo contro un Hamilton scatenato e in grado di portarsi a – 7 dal tedesco prima dell’appuntamento in casa, per la Ferrari.
Raikkonen, non accortosi della bandiera gialla esposta per la presenza della Red Bull di Verstappen ritirato a bordo pista, ha dovuto scontare una penalità di stop and go, perdendo così la possibilità di salire sul podio.
Sebastian Vettel: “Se avessimo ottenuto il miglior tempo in qualifica, oggi avremmo avuto il passo giusto per rimanere davanti. Sono rimasto sorpreso di quanto sia riuscito a contenere il distacco da Hamilton per tutta la gara. E sono un po’ arrabbiato con me stesso perché, quando è ripartita la gara dopo la safety car, probabilmente ero troppo vicino a Lewis all’uscita della curva 1. Ho cercato di allontanarmi un po’ all’Eau Rouge, ma non è un compromesso facile, perché hai altre macchine che ti seguono e devi pensare anche a difenderti, non solo ad attaccare. Allo stesso tempo so che nel rettilineo non siamo veloci tanto quanto la Mercedes. In sostanza non sono completamente contento, ma dopo tutto è stato un bel weekend per la squadra. Non dobbiamo temere nessuna pista e credo che abbiamo la miglior macchina in termini complessivi. C’è ancora qualcosa che manca, ma i ragazzi a Maranello sono molto motivati. Credo che abbiamo fatto un gran passo avanti, migliorando più di chiunque altro. Ora voltiamo pagina e ci concentriamo su Monza. Vedremo cosa succederà lì.”
Kimi Raikkonen: “Nel complesso siamo stati competitivi in questo weekend. Durante la gara la macchina andava bene sulle Soft, mentre con le Ultrasoft, dopo qualche giro ho avuto problemi al retrotreno; i primi giri sono andati bene, ma poi ho iniziato a scivolare. Quando ho visto le bandiere gialle ero sul rettilineo sul lato destro e sono sicuro di non essere andato più veloce che negli altri giri. La penalità non è stata l’ideale, ma fortunatamente è intervenuta la safety car e abbiamo potuto recuperare qualcosa. Ho sorpassato Bottas e poi ho cercato di avvicinarmi a Ricciardo, ma non eravamo abbastanza veloci per sorpassarlo, visto che andava sorprendentemente bene sul passo gara ed era veloce nei posti giusti. Penso che il risultato di oggi avrebbe potuto essere peggiore, ma sicuramente volevo di più. Dobbiamo prendere quanto c’è di positivo, abbiamo imparato da questa gara e cercheremo di fare meglio il prossimo weekend.”
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