Motorsport

GP Brasile 2019: patatrac Ferrari, vince Red Bull, Toro Rosso sul podio

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Occhi puntati su Charles Leclerc in questo inizio di gran premio, il penultimo della stagione. Il monegasco scatta 14° dopo aver scontato la penalità di 10 posizioni per il cambio dell’ICE (Internal Combustion Engine). Davanti Hamilton scatta meglio di Vettel e va a conquistare la seconda posizione, sempre primo il poleman Verstappen.

Nel giro di pochi giri Leclerc è già nella top ten, dopo aver superato, tra gli altri Ricciardo, Norris e Raikkonen. Al giro 8/71 contatto tra Ricciardo e Magnussen: l’australiano sembra avere la colpa del contatto e ci rimette la sua ala anteriore: ripartenza dal fondo per l’ex Red Bull che sta per terminare una stagione da incubi, iniziata con ben altre prospettive.

A parte Leclerc, partito con gomma media, tutti nella top ten sono partiti con gomma morbida (a banda rossa). Il primo pit stop è di Hamilton al giro 21/71, che rimonta la gomma morbida: facile pensare che si rifermerà per la seconda sosta più avanti in gara. Stessa strategia per Verstappen che viene rallentato da Kubica in uscita di pit lane: con entrambi i pit stop conclusi, Hamilton è passato in testa ma per molto poco: Verstappen torna in testa appena un giro dopo! Bello il duello tra i due, uno dei migliori di questa gara.

Pit stop leggermente ritardato per Vettel (gomma gialla) e Leclerc, ultimo dei top team a fermarsi dopo la sosta di Bottas, entrambi nel tentativo di non fermarsi più grazie al montaggio della gomma dura (bianca) per entrambi.  Come non detto: al giro 42/71 seconda e ultima sosta del finlandese, per montare la gomma media, un giro dopo stesso discorso per Hamilton.

Red Bull non sta a guardare e permette a Verstappen di stare davanti, anche se per davvero pochi decimi di secondo. Sosta al giro 50 per Vettel, che non ha più niente da chiedere a questa gara se non puntare al terzo posto. Si ritira poco dopo Bottas: tanto fumo dal posteriore della sua W10 durante l’inseguimento a Leclerc: niente da fare per il finlandese che parcheggia la Mercedes a vantaggio dei commissari.

Entra la safety car e cambia volto alla gara: Max Verstappen si ferma, Hamilton no. Si decide qui la vittoria del GP Brasile 2019? Gomma morbida contro gomma media per ravvivare il finale di questo penultimo GP della stagione. Subito cattivissimo Verstappen alla ripartenza, dopo che Hamilton ha praticamente rallentato tutto il gruppo!

Alla S do Senna l’olandese entra sul sei volte campione del mondo, dietro Albon bravo a sorpassare Vettel: due Red Bull temporaneamente sul podio, Ferrari quarta e quinta. Tempo pochi giri e, dopo un bel duello tra Albon e Vettel, è Leclerc a passare con cattiveria Vettel, con i due piloti che arrivano al contatto! Leclerc ci rimette la gomma anteriore destra, Vettel la posteriore sinistra e buona parte del fondo. Si ritira anche Sebastian. COLPO DI SCENA in questo finale di gara!

Ci sarà tanto da discutere nel box Ferrari…

Dopo la gara, ci occuperemo di questo fattaccio tra i due ferraristi, intanto Hamilton si è fermato ai box per un’ulteriore cambio gomma e Red Bull si avvia a conquistare la prima doppietta della stagione, la prima dai tempi d’oro dei mondiali. Peccato che Hamilton non sia proprio uno qualsiasi: appena rientrata la safety car l’inglese passa subito Gasly poi tenta l’approccio un po’ ottimistico su Albon ma arriva al contatto, con probabile penalità da sommare nel finale! Che peccato per l’anglo-thailandese! Intanto è Gasly che sorride: è secondo! Grande Toro Rosso sul podio e decima con Kvyat! Grande anche Alfa Romeo Racing , quinta e sesta (quarta e quinta dopo la penalizzazione di Hamilton).

Bravo Gasly a resistere, appena prima della bandiera a scacchi, all’attacco di Hamilton

Gara da applausi nel finale, senza considerare il patatrac tra i due Ferrari:

  1. Verstappen
  2. Gasly
  3. Sainz
  4. Raikkonen
  5. Giovinazzi
  6. Ricciardo
  7. Hamilton (penalizzato di 5 secondi per il contatto con Albon)
  8. Norris
  9. Perez
  10. Kvyat
Tommaso Corona

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Tommaso Corona

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