Non si può certo dire che la gamma Nissan oggi non sia avanguardista, anzi. La conosciamo, Nissan già nel 2007 inventava il concetto di crossover, prima con Qashqai poi con Juke. La prima ha avuto un successo fenomenale nel nostro paese, poi replicato da Juke, oggi entrambe disponibili con le rispettive nuove generazioni in versione elettrificata. A loro si aggiungono Ariya, manifesto della nuova mobilità elettrica secondo i dettami della Casa giapponese, con un’impronta stilistica non indifferente, mentre se si volge lo sguardo al 4×4 nuova X-Trail si conferma al vertice pensando alle esigenze di una famiglia che ama l’avventura.
Non ultima, a Roma e dintorni abbiamo avuto modo di provare in anteprima, per qualche chilometro, anche il nuovo furgone della gamma Nissan: si tratta del Townstar elettrico, sul quale approfondiamo un veloce primo contatto. Una gamma Nissan completamente rinnovata nel forte segno dell’elettrificazione e della tecnologia: tutte queste novità, infatti, hanno portato sul mercato diverse innovazioni tra cui l’interessante e-Power, l’e-4Orce, quest’ultimo sinonimo di 4×4 elettrificato, l’e-Pedal e i sistemi di assistenza alla guida ProPilot sempre più avanzati.
In occasione degli e-Days, evento che ci ha visto protagonisti insieme agli altri colleghi del settore di una piacevole giornata in riva al mare di Ostia, Nissan ha chiarito il suo approccio sia al mondo dei crossver, che rappresentano una vendita su due per la Casa giapponese, sia all’elettrificazione. Parliamo, quindi, di una gamma che si distingue per diversi punti chiave tra cui il design, e lo si nota soprattutto osservando il carico di novità portato dall’elettrica Ariya, così come per la sicurezza; su questo punto, è di pochi giorni fa la notizia che tutta la gamma Nissan elettrificata, quindi ibrida ed elettrica, è stata premiata con le famose 5 stelle Euro NCAP. Nel caso specifico di Juke e Qashqai, ora sono 5 stelle Euro NCAP anche le nuove versioni Hybrid e e-Power.
Partiamo proprio da loro, dai veicoli “d’ingresso” della gamma Nissan 2022. Juke Hybrid, da noi provata in anteprima lo scorso mese di giugno, si conferma come il più compatto tra nella gamma ibrida. Lunga 4,21 metri, ora propone a listino la nuova unità full hybrid da 143 CV che, grazie alla capacità di viaggiare in elettrico fino all’80% del tempo nella guida cittadina, promette di abbattere i consumi. Noi abbiamo ottenuto un promettente 5,9 l/100 alla fine del nostro primo contatto, ma con un ciclo di guida urbano si sarebbe potuto fare certamente meglio. Completano la gamma ibrida Qashqai e X-Trail entrambe dotate dell’inedito propulsore ibrido e-Power, eufimisticamente chiamato da Nissan “l’elettrico senza spina”.
Parlando di elettrico puro, invece, la scelta è tra Ariya, crossover di segmento D da 4,59 metri, disponibile sia con trazione anteriore sia con trazione integrale, e nuova Townstar EV, il furgone elettrico rivolto ai liberi professionisti con particolare attenzione all’aziende che operano nel cosiddetto “ultimo miglio”.
Accennavamo a Nissan Juke Hybrid e Qashqai e-Power. La prima è un B-SUV da 4,21 metri disponibile sia con motore tre cilindri DIG-T 1.0 benzina da 114 CV manuale sia con il nuovo, dall’estate 2022, 1.6 ibrido con cambio Multi-Mode da 143 CV. Parlando di consumi, Juke Hybrid promette nel ciclo combinato WLTP 5,1 l/100 km, con 10,1 secondi per passare da 0 a 100 km/h e 166 km/h di velocità massima. Qashqai e-Power, invece, si alterna a Qashqai mild hybrid disponibile con potenze di 140 CV (solo 2WD) e 158 CV (anche 4WD e anche con cambio automatico XTronic).
Il motore ibrido e-Power è una novità dell’estate 2022: abbiamo provato in anteprima Nissan Qashqai e-Power nell’incantevole Stoccolma e siamo rimasti sorpresi dall’operatività di questo nuovo sistema considerabile pienamente un full hybrid. Chi muove le ruote, in sintesi, è sempre un motore elettrico collegato alle ruote anteriori, il quale riceve energia da un inverter che a sua volta si alimenta da un piccolo motore termico a benzina. Qashqai e-Power, punta di diamante della gamma Nissan ibrida, non si ricarica mai alla colonnina visto che si rifornisce di normale benzina ai normalissimi distributori. Promette fino a 1.000 km di autonomia e promette consumi nell’ordine dei 5,3-5,4 l/100 km, oltre a rientrare nella terza fascia di incentivi con emissioni pari a 119-122 kg/km di CO2. Ha 190 CV dati tutti dal motore elettrico che si “alimenta”, come abbiamo detto, sfruttando l’energia prodotta dal termico 1.5 tre cilindri da 158 CV, il cui “brusio” è appena avvertibile in abitacolo.
Parlando di prezzi della gamma Nissan ibrida, Juke Hybrid parte da 30.300 euro e la si può avere solo a partire dall’allestimento N-Connect, medio di gamma. Monta i cerchi da 17″ di serie, i 19″ sono ad appannaggio di N-Design Tekna e Premiere Edition, così come la funzione e-Pedal, che andiamo ad approfondire nel paragrafo dedicato alle nuove tecnologie della gamma Nissan elettrificata. Qashqai e-Power, invece, parte da 37.270 euro sulla già ricca Acenta: di serie clima automatico bi-zona, cerchi da 18″, Intelligent Key, retrocamera posteriore, Display centrale da 8″, Apple CarPlay e Android Auto, cambio e-Shifter e specchietti regolabili elettricamente.
Infine c’è Nissan X-Trail 2022, da noi testata in anteprima durante un evento organizzato nell’affascinante Slovenia. Proprio nella location a pochi chilometri, almeno in linea d’aria, da Trieste, abbiamo messo alla prova il nuovo 4×4 elettrificato proposto da Nissan, rimanendo favorevolmente colpiti. Innanzitutto c’è un unico motore a disposizione per la nuova generazione del crossover nato nel 2001. Declinato sulla trazione anteriore o integrale, quest’ultima unica scelta se scegliete di configurarlo con i 7 posti, la potenza varia tra 204 e 213 CV.
I consumi dichiarati WLTP vanno da un minimo di 5,8-6,2 l/100 km a un massimo di 6,5-6,7 l/100 per la X-Trail e-Power 7 posti, che ovviamente pesa di più a causa del maggior allestimento. X-Trail, inoltre, è il più lungo tra i nuovi SUV dela gamma Nissan ibrida, con i suoi 4,68 metri che risultano tuttavia decisamente manovrabili anche nel traffico cittadino.
Nissan Ariya, anche lei provata in anteprima ques’estate a Stoccolma parallelamente a Qashqai, è disponibile 2WD e 4WD con il nuovo sistema e-4ORCE. La prima è disponibile sia con batteria da 63 kWh e da 87 kWh, ovviamente con una sostanziale differenza nel listino prezzi. Nella versione standard parte da 51.400 euro, che diventano 57.400 euro a parità d’allestimento con la batteria più “capiente”. Con il 4WD si parte, invece, da 61.900 euro, 10.500 euro in più della versione base. A livello di potenze, si parte da 218 CV per la Ariya 2WD da 63 kWh, passando per i 242 CV per la 2WD da 87 kWh. Ariya 87 kWh 4WD raggiunge l’apice con 306 CV.
Se si parla di autonomia, si parte da un minimo di 400 chilometri fino a oltre 530 chilometri, come dichiarato dalla Casa giapponese nella scheda tecnica del crossover. Cambia anche la capacità del bagagliaio, visto che Ariya nasce essenzialmente come crossover elettrico adatto alle famiglie: 468 litri della 2WD diventano 415 litri sulla 4WD. Per ricaricarla, infine, dalla colonnina o dalla wallbox, Ariya carica fino a 22 kW in AC e fino a 130 kW in corrente continua (CC). Garanzia di 8 anni/160.000 km sulle batterie.
Ricapitolando con le tecnologie già oggi disponibili sulla gamma Nissan rinnovata nel segno dell’elettrificazione, abbiamo pensato di sintetizzare in breve il tutto in questo elenco puntato.
I Nissan e-Days sono stati, anche, l’occasione per presentare alla stampa il nuovo Townstar in versione 100% elettrica. Prende il posto del precedente e-NV200, pioniere tra gli LCV (Light Commercial Vehicle) elettrici e, sfruttando la stretta parentela con il cugino di primo grado Renault Kangoo, è pensato appositamente per le consiglie all’ultimo miglio e soprattutto a zero emissioni. Ha una batteria da 45 kWh, ricaricabile più in fretta, ma nonostante questo riesce a coprire i 300 chilometri in WLTP. Saliti a bordo per un veloce primo contatto, l’autonomia sul computer di bordo segnava effettivamente 290 km, quindi molto vicini al dato effettivo. La potenza del motore elettrico è di 122 CV per 245 Nm di coppia.
A suo vantaggio, il furgone della gamma Nissan nasce già equipaggiato da oltre 20 soluzioni tecnologiche tra cui si distinguono gli ADAS o sistemi di assistenza alla guida della famiglia ProPILOT Assist così come torna molto utile l’Intelligent Around View Camera che mostra il veicolo a 360°, così da evitare disguidi in retromarcia durante le consegne nel centro storico. Sono, inoltre, di serie la frenata di emergenza con riconoscimento dei pedoni e dei ciclisti, il sistema di parcheggio automatico, il sistema di monitoraggio dell’angolo cieco e il cruise control intelligente supportano efficacemente il guidatore soprattutto nei contesti urbani.
Venendo alla capacità del nuovo Nissan Townstar elettrico, il vano posteriore da 3,9 m3 ospita fino a due europallet da 800 chilogrammi, mentre la capacità di traino arriva a 1.500 chilogrammi. Utili per scaricare o caricare merci le porte scorrevoli laterali, così come si può avere Townstar con i portelloni a doppio battente 60/40 con apertura di 180°. Tutta la gamma LCV Nissan, quindi anche Primastar e Interstar, sono coperti da una garanzia di 5 anni/160.000 chilometri, mentre nel caso particolare di Townstar elettrico la garanzia sulle batterie raggiunge gli 8 anni a parità di chilometraggio.
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