Remarkable technologies: un fiore all’occhiello per Ford, un faro che fa da guida per il marchio intero. Quality, Green, Smart e Safe: categorie che si commentano da sole, ma che hanno una caratteristica in comune, quella dell’attenzione estrema verso l’innovazione sobria e funzionale.
All’interno di queste categorie, ed in particolare nella famiglia delle tecnologie Green, la punta di diamante è nelle motorizzazioni, con un’etichetta su tutte: Ecoboost, tecnologia che, nella giornata odierna, il brand ha avuto modo di presentare alla stampa, introducendo alcune interessanti novità.
Ecoboost, potenza e parsimonia
Innanzitutto, non si può non considerare come Ecoboost non sia soltanto il celeberrimo propulsore a benzina 1.0 tricilindrico, ma anche il 1.6 ed il 2.0, che equipaggiano le vetture di categoria superiore. Il primo, però, è, senza dubbio, il più noto: titolo meritatissimo se, anche nel 2013, è stato nominato ‘Engine of the year’, dopo la brillante vittoria già conquistata nel 2012. Una doppietta che inorgoglisce Ford, fiera di questo motore a tre cilindri in linea da 999 cm3 che garantisce le stesse prestazioni che, qualche anno fa, erano fornite dal classico propulsore a benzina da 1.600 cm3. 100 o 125 CV a disposizione del cliente, disponibili su buona parte della gamma: Fiesta, B-Max, Focus e C-Max, ma presto anche su Ecosport, Transit e Tourneo, oltre che sulla prossima generazione della Mondeo.
I punti di forza sono, senza dubbio, rappresentati, per prima cosa dal Turbo, progettato per rendere al meglio anche ai bassi giri; dall’iniezione diretta, che fornisce più coppia a bassi regimi ed immette nel motore aria più fredda ed infine dalla doppia fasatura variabile, che fornisce maggiore efficienza alle valvole.
Una chicca divertente? Pensate che una vetturina monoposto, nominata per l’occasione ‘Formula Ford 1.0 Ecoboost’, è riuscita a stabilire con questo propulsore l’11esimo tempo di sempre in un vero e proprio tempio dell’automobilismo sportivo, ovvero al Nurburgring. Davvero niente male, per un ‘motorino’ pensato soprattutto per l’uso cittadino.
Idea Ford
Per conquistare nuovi clienti e valorizzare al meglio la propria offerta, la casa dell’Ovale blu ha lanciato la campagna ‘Idea Ford’, versione italiana di quella che negli USA il marchio chiama ‘Red carpet lease’, formula che consentirà ai clienti di restituire o cambiare la vettura al termine di un periodo prefissato, con un valore residuo garantito al di là dell’andamento del mercato. Non il classico leasing aziendale, insomma, ma una formula pensata appositamente anche (e soprattutto) per i clienti privati, in questo una vera novità.
Sarà la mossa giusta per confermare e migliorare ancora di più il successo di questi modelli per Ford? Noi, che oggi abbiamo avuto modo di testarli ancora una volta raccogliendone sensazioni decisamente positive, pensiamo di si. Ora la parola passa al mercato.
Diego Fornero
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