Ford ha realizzato dei veicoli a guida autonoma all’interno di un nuovo programma di ricerca europeo dedicato proprio a loro e che ha l’obiettivo di capire come possono integrarsi nelle attività aziendali.
L’e-commerce ha ormai preso piede da diversi anni e nel corso dell’ultimo in particolar modo. Ford, che da sempre punta alla sostenibilità, annuncia un nuovo programma di ricerca dedicato ai veicoli a guida autonoma che non solo si pone l’obiettivo di aiutare le aziende europee a capire come trarre vantaggio dalle nuove soluzioni del settore ma mira anche a ridurre ulteriormente le emissioni.
Hermes, azienda leader nel Regno Unito per le consegne a cliente finale, sarà la prima a collaborare con la Casa dell’Ovale Blu utilizzando proprio i veicoli commerciali Ford personalizzati, apparentemente senza autista, per valutare le reazioni e le interazioni delle persone di fronte a questi. Ford Transit è stato così modificato e provvisto di sensori che simulano l’aspetto di un furgone con guida autonoma e di un particolare sedile sul lato guida in grado di nascondere il conducente: la persona al volante è, infatti, nascosta da un finto sedile, facendo credere agli altri utenti della strada che non vi sia nessuno alla guida.
“Per introdurre sulle strade i veicoli a guida autonoma, è importante concentrarsi non solo su come rendere la tecnologia utilizzabile, ma anche su come può essere utile alle aziende dei nostri clienti. Ovviamente, per capire in che modo i clienti dovranno adattarsi alle nuove soluzioni, non c’è modo migliore che effettuare delle prove in un contesto reale.”
All’interno del programma di ricerca Ford, il conducente del veicolo avrà un ruolo passivo e si limiterà a guidare supportato, tuttavia, da una squadra di corrieri che si muoveranno a piedi. Tutti loro saranno provvisti di un’app per smartphone che gli permetta di far accostare il veicolo e di sbloccare da remoto il portellone di carico quando il veicolo è parcheggiato. All’interno del furgone, le istruzioni vocali e su schermo digitale indicano al corriere il vano contenente i pacchi da consegnare.
“Siamo entusiasti di collaborare con Ford in questo esperimento pionieristico, che punta soprattutto a comprendere il potenziale dei veicoli a guida autonoma e scoprire se a lungo termine giocheranno un ruolo importante nel settore delle consegne. Innoviamo costantemente per sviluppare ed esplorare idee come questa e non vediamo l’ora di avere i primi risultati della ricerca, che si riveleranno senza dubbio utili a tutto il settore.”
Era il 1974 quando Alcantara fece il suo debutto nell’industria automobilistica con gli interni della…
Negli ultimi anni, la domanda di aggiornamenti per auto di generazioni precedenti è cresciuta significativamente.…
Il Regno Unito conferma lo stop alla vendita di auto a benzina e Diesel entro il 2030, con…
La Kia EV9 GT rappresenta l'allestimento più sportivo del SUV coreano a 7 posti, che…
In un panorama di grande incertezza per il futuro dell’auto, le case automobilistiche stanno sempre…
Il nuovo Codice della Strada 2024, in vigore fra qualche settimana (serve la pubblicazione in…