La nuova generazione di Fiat Panda sarà proposta anche in una versione XL? L’attuale Panda quest’anno ha già spento 9 candeline ed è del tutto plausibile, quindi, che Fiat stia già progettando la sua erede. Quale migliore occasione per immaginare il futuro della piccola vettura più amata d’Italia?
La versione standard della Panda prenderà, probabilmente, ispirazione dalla concept car Fiat Centoventi, un esercizio di stile presentato al Salone di Ginevra 2019. La showcar è stata capace di stupire gli appassionati sia per le soluzioni tecniche, sia per lo stile. Il matrimonio con PSA e la successiva nascita del gruppo Stellantis potrebbe essere un’ottima occasione per l’atteso rientro di Fiat nel segmento B, perché non proprio con una Panda più grande?
La Panda incarna in sé l’anima di Fiat più razionale, ma certamente non meno chic; inoltre, nella versione Cross e City Cross è tra i piccoli SUV più amati del mercato. Queste caratteristiche, insite nel DNA Panda, hanno alimentato la nostra fantasia nel creare il primo render della da noi battezzata: Panda XL. Un piccolo SUV di 4 metri di lunghezza ispirato all’attuale Panda e al concept Centoventi.
Il frontale, che recupera i suggestivi proiettori del concept del 2019, cerca di rielaborare alcuni tratti classici delle Fiat degli ultimi anni senza strafare con gli elementi stilistici, seguendo la filosofia “less is more”. Sul laterale è visibile una linea di tensione che unisce i proiettori anteriori a quelli posteriori correndo poco sotto la linea di cintura.
Completano il montante A dritto, ripreso dalla Centoventi, e il terzo finestrino posteriore, elemento ormai caratteristico della Panda fin dal 2003. I fari posteriori, appena accennati, abbandonano lo sviluppo in verticale per allargare visivamente la carreggiata posteriore e donare alla Panda XL una presenza su strada più “adulta”.
La base tecnica della Panda XL potrebbe essere la CMP del gruppo Stellantis. In questo modo la vettura sarebbe disponibile sia in una versione endotermica, sia in una totalmente elettrica. Sotto il cofano potrebbe trovare posto, ad esempio, il 1.0 FireFly potenziato oppure il 1.2 PureTech di scuola PSA, auspicabilmente con tecnologia Mild Hybrid, almeno nel primo caso. La variante elettrica potrebbe facilmente integrare una batteria da circa 50 kWh o più, per garantire ottime percorrenze in città e permettere anche le gite fuori porta con la famiglia.
Abbiamo immaginato una vettura con una destinazione d’utilizzo ancora più trasversale rispetto alla Panda a cui siamo abituati. Una vettura tuttofare, razionale e chic. Tornando alla realtà, non ci resta che aspettare le novità che Stellantis ha in riserbo per l’auto più venduta d’Italia.
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