Curiosità

All’asta la Ferrari Testarossa Spider appartenuta al Sultano del Brunei

Tempo di lettura: 2 minuti

“Ogni volta che vedo una Ferrari mi tolgo il cappello” questa era la frase, un po’ parafrasata, che spesso si dice delle vetture del Cavallino Rampante ed ogni volta è ancora così: la Ferrari è e resta una vettura iconica.

Questa volta parliamo di una Ferrari Testarossa Spider, ovvero un modello molto particolare perchè in realtà non esiste, o meglio, non è mai uscita dalla fabbrica di Maranello. Questo perché Ferrari non ha mai costruito ufficialmente una Testarossa senza tetto, anche se un solo esemplare venne commissionato dall’Avvocato Gianni Agnelli nella sola colorazione argento con il tetto blu. In seguito, sono state diverse le aziende indipendenti che hanno riproposto queste conversioni, non riconosciute come ufficiali dalla Casa di Maranello, tra cui la stessa Pininfarina, “autrice” del design di Testarossa.

Ecco quindi che una delle Ferrari Testarossa Spider “Special Production” di Pininfarina sarà quella messa all’asta a Londra proprio questo weekend. La casa d’aste inglese prevede una base d’asta che potrebbe ammontare almeno a 1,6 milioni di euro, anche se secondo le valutazioni degli esperti il valore della Testarossa Pininfarina Spider potrebbe raggiungere la considerevole cifra di 2 milioni di euro.

Restauro in Pinifarina per questa Ferrari Testarossa Spider “Special Production”

Altra rarità di questa Ferrari Testarossa Spider “Special Production” e che questo esemplare è stato uno dei sette costruiti su richiesta del Sultano del Brunei, per questo non è mai stata immatricolata per l’uso stradale e ha trascorso molto tempo a motore spento, letteralmente a “prendere la polvere”. Soprattutto per questo motivo, sono appena 413 i chilometri percorsi. Praticamente una Ferrari Testarossa Spider “Special Production” nuova.

Nel 2021 la vettura è stata portata a bordo di un camion in Italia per essere sottoposta a lavori di restauro completi. Nel marzo dello stesso anno, la cabriolet è tornata alla Pininfarina, dove i tecnici dello stabilimento di Cambiano hanno ricostruito la capote, restituendo la funzionalità al meccanismo di apertura e chiusura, oltre a una riverniciatura completa della Ferrari Testarossa Spider “Special Production”. Un mese dopo, gli interni della vettura sono stati anch’essi rinnovati interamente. Il totale pagato per questo restauro effettuato da Pininfarina è stato di poco meno di 100.000 euro.

Nel novembre 2021, la vettura è stata portata alla Carrozzeria Zanasi, per chi non lo sapesse è il punto di riferimento per le vetture di Maranello, utilizzato da Ferrari stessa per la finitura e la verniciatura di tutte le supercar del Cavallino Rampante, le vetture Tailor Made e le Icona, per occuparsi delle condizioni meccaniche complete della vettura. Oltre a questo restauro maniacale si segnala l’installazione di una nuova frizione e di una pompa del carburante, i tecnici hanno lavorato per smontare, pulire e ripristinare il motore e le sospensioni in modo da rendere circolante su strada ed al passo con i tempi.

Ferrari Testarossa Spider “Special Production” da collezione

Oggi, questo esemplare rappresenta in tutto e per tutto un affascinante pezzo di storia dell’automobile, giustamente quotato per lo status di perla rara in alcuni circoli di appassionati di auto, e questa Ferrari Testarossa Spider “Special Production” sarebbe una bellissima aggiunta alla collezione di qualsiasi appassionato di vetture del Cavallino Rampante. Se siete rimasti affascinati e volete sapere come andrà a finire non vi resta che attendere il risultato dell’asta di RM Sotherby’s.

Alessio Richiardi

Attualmente indeciso se ha preso prima in mano un volante o una penna, probabilmente entrambe, date le due mani. Così è nato l'amore per i motori e per il giornalismo. Papà sempre attento a tutto ciò che riguarda i bimbi in auto ed i seggiolini, ma anche alle auto tuning utilizzabili tutti i giorni

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Alessio Richiardi

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