Motorsport

F1, pagelle GP Singapore: vince la Red Bull che non ti aspetti, Ferrari ancora delusa

Tempo di lettura: 3 minuti

Vince sempre la Red Bull, ma stavolta tocca a Checo Perez, che si aggiudica il Gp di Singapore con il brivido finale per una penalizzazione che è solo di 5 secondi e che gli consente di vincere il secondo Gran Premio stagionale. Checo non sbaglia semplicemente nulla, dopo una partenza perfetta. Bravo, voto 10

Pole al sabato e non vittoria la domenica. Film visto e rivisto sugli schermi di Charles Leclerc, a cui però poco si può imputare. La partenza non è stata brillante e questo è forse l’unico neo, in una gara per il resto condotta in maniera ineccepibile. A vincere il mondiale ha rinunciato da tempo, ma finire vice-campione è alla sua portata. Voto 8,5

Sale sul podio e non è mai un risultato banale, ma il passo non è all’altezza dei primi, così Carlos Sainz archivia una gara positiva, che lo porta solo a -1 da Russel per il quarto posto in classifica irridata, che è il risultato minimo che deve portare a casa. Può fare di più, ma oggi va bene così. Voto 7,5

Gara strepitosa di Lando Norris che in queste condizioni di asfalto viscido si esalta. Il quarto posto finale con la sua McLaren, pesa un macigno soprattutto per il costruttori. Lui arriva in tripla cifra in classifica mondiale e non è banale se si guardano i punti di Ricciardo. Voto 9

Stavolta non delude Daniel Ricciardo, che anzi completa la giornata d’oro in casa McLaren col suo quinto posto, capace di portare i punti necessari a McLaren per scavalcare Alpine in classifica costruttori. Daniel in stagione ha fatto troppi pochi punti, ma oggi gli vanno resi i meriti per una gara finalmente da top driver. Voto 8

Bravi, bravissimi anche Stroll e Vettel, rispettivamente sesto e ottavo al traguardo. Un risultato incredibile che fa fare un doppio balzo ad Aston Martin, che scavalca in un colpo solo Haas e Alpha Tauri. Vettel fa una partenza super, mentre Stroll e bravo a stare fuori dai guai e a massimizzare tutto. Voto 7,5

Si interrompe a cinque successi consecutivi la striscia di Max Verstappen che stavolta finisce dietro la lavagna. Pasticcia in qualifica il suo box e deve partire ottavo, poi in gara parte malissimo e deve rimontare su questa pista tra l’altro senza DRS perché la gara è bagnata. Ha una ghiotta occasione prima dell’ultima safety car, ma alla ripartenza spiattella le gomme e deve alzare bandiera bianca e chiude settimo. Un weekend non da marziano e fa quasi impressione. Voto 4,5

Gara da dimenticare pure per Lewis Hamilton che quanto meno si consola di aver rosicchiato qualche punto a Russell ma che con il suo nono posto finale non può di certo sorridere. Aveva in mano la quarta piazza invece un errore non da lui, lo costringe a sostituire l’ala anteriore e a buttare a mare quanto di buono fatto fino a quel momento. Un vero peccato voto 4

Nera, anzi nerissima giornata per Alpine che vede sia Ocon che Alonso costretti al ritiro. Un risultato catastrofico perché ora McLaren li sopravanza in classifica costruttori al quarto posto. Se si sveglia anche Ricciardo per loro sono dolori, ma 4 punti in 5 gare sono recuperabili, ecco perchè non saranno tollerati altri risultati così deludenti. Voto 3

Rinnovo di contratto per il 2023, ma soliti errori di Tsunoda, che finisce a muro la sua corsa non appena monta le gomme slick e si ritrova contro il muro in men che non si dica. Una stagione con più ombre che luci, per un pilota che ha mostrato talento solo a tratti. Deve portare più punti alla causa perché non ne può avere meno di Schumacher e Stroll. Voto 4

Doppio schiaffo a due mani per Alpha Tauri ed Haas, che subiscono il doppio sorpasso da parte di Aston Martin, scivolando all’ottavo e nono posto in classifica costruttori. E se per la Haas il rendimento recente non è una sorpresa, Alpha Tauri nonostante il decimo posto di Gasly non è di certo una monoposto da penultimo posto della griglia. Mancano 5 gare e sarà battaglia vera, di mezzo ci sono soldi e visibilità e occorre inventarsi qualcosa e alla svelta. Voto 3,5

Davide Laratro

Share
Pubblicato di
Davide Laratro
Tag: Formula1

Recent Posts

Nasce in Cina il marchio AUDI, all-electric e senza i Quattro Anelli

Grande stupore ha destato l’ultima concept presentata dal costruttore tedesco Audi a Shangai. Il motivo…

10 ore ago

Mazda svela il nuovo motore Skyactiv-Z: debutto nel 2027

Un’evoluzione della tecnologia di Mazda  Mazda ha recentemente annunciato, in una presentazione per gli investitori,…

10 ore ago

Microlino si aggiudica il Best in Class Award 2025: i tedeschi premiano la microcar

Microlino, la simpatica e tecnologica microcar dal DNA svizzero ma creata in Italia, si è…

1 giorno ago

Prova in anteprima Alpine A290: prezzi, motore e come va. Profumo di GT Turbo?

La Alpine A290 rappresenta l’ingresso nel mondo dell’elettrico per un marchio come Alpine, che ha…

1 giorno ago

Il Diesel resiste: quali sono le auto più vendute in Italia

Le vendite di auto Diesel in Italia nel 2024 sono dominate dalle case automobilistiche tedesche,…

1 giorno ago

Urso: “Il tempo degli incentivi auto è finito”

Il ministro Adolfo Urso ha annunciato la fine degli incentivi auto dal 2025, affermando che…

1 giorno ago