Motorsport

F1, pagelle GP Giappone 2022: Verstappen bis con polemica, FIA svegliati

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Vince per il secondo anno consecutivo il mondiale Max Verstappen, un titolo stra-meritato per il pilota olandese, autore di una stagione eccellente che lo ha visto assoluto dominatore. Dominio che si è ripetuto anche in Giappone dove Max ha semplicemente avuto un ritmo impressionante. Voto 10

Chiude la doppietta Red Bull Checo Perez, che con i punti conquistati torna in seconda piazza anche in classifica piloti. Nelle ultime gare il pilota messicano sta ritrovando ritmo e risultati, e per il finale di stagione sarà lotta con Leclerc. Voto 8,5

Quarto podio consecutivo per Leclerc, che proprio nelle ultime curve commette un errore di esuberanza: taglia parte del circuito e viene penalizzato dai commissari concludendo amaramente la sua gara terzo alle spalle di Perez. A sua discolpa, il povero Charles lotta con le sue gomme completamente andate e fa davvero il massimo. Altro è davvero difficile chiedergli. Voto 8

Gara sontuosa di Esteban Ocon, quarto al traguardo, in lotta per tantissimi giri con Hamilton che le prova tutte per sopravanzarlo. Esteban si difende da vero campione, resistendo ai continui assalti del 7 volte campione del mondo. Il risultato del pilota francese dopo il disastro di Singapore è vitale per la Alpine che torna davanti alla McLaren in classifica costruttori. Voto 9

Quinto al traguardo Hamilton, che continua il suo periodo un tantino opaco, Russell fa fatica e lui non ne approfitta troppo e al momento è tristemente sesto in classifica irridata, un risultato non alla sua altezza, restano solo 4 gare per tornare a livelli più consoni. Voto 6

Bravissimo Sebastian Vettel, sesto al traguardo con la Aston Martin, miglior risultato stagionale assieme all’Azerbaigian. Seb in queste condizioni incerte si esalta, in quanto forse è il pilota più bravo in griglia nel leggere i timing di cross-over delle gomme e nelle strategie in situazioni anomale. Il pilota tedesco regala 8 punti al suo team e consolida il settimo posto costruttori che sono bei soldini. Voto 9,5

Molto bene anche Alonso che dopo due ritiri consecutivi, torna a punti e consolida la posizione di Alpine in classifica costruttori. Fernando insegue Ocon nella personale battaglia all’interno del team francese, oggi le ha prese, ma il tutto è ancora apertissimo. Voto 7

Delusione cocente per Carlos Sainz che si ritira troppo presto dopo il primo start. Quinto ritiro stagione (troppi) che ne stanno condizionando la classifica. Con questo risultato il pilota spagnolo scivola quinto in classifica piloti dietro Russell e questo non è accettabile visto il mezzo. Voto 4

L’avevamo elogiata a Singapore, invece il decimo posto di Norris e l’undicesimo di Ricciardo fanno perdere punti preziosi a McLaren nel confronto con Alpine. Un risultato deludente che porta la scuderia inglese a -13 punti. Occorre un mezzo miracolo. Voto 5

Si lecca le ferite la Ferrari, che era partita all’inizio del mondiale con la vettura di riferimento. Dopo 3 gare Leclerc ne aveva vinte 2 ed era arrivato secondo nell’altra. Poi errori al muretto, e sviluppi incerti hanno consegnato a Verstappen che non dimentichiamolo era partito con due gara da zero punti nelle prime 3 il mondiale con 4 gare d’anticipo. Un risultato che non può essere considerato positivo, ma che anzi deve fare aumentare i rimpianti per un campionato che poteva e doveva essere più combattuto, e che invece si è rivelato come l’ennesima occasione persa. Voto 4

E veniamo alla FIA, autore dell’ennesima disaster-class. Trattore in pista a Suzuka quasi nello stesso punto dove ci ha lasciati il povero Jules Bianchi, con le monoposto che gli sfrecciavano vicino sotto la pioggia in regime di bandiera rossa. Un titolo di campione del mondo assegnato a Verstappen, ma che nessun regia internazionale aveva capito che sarebbe stato assegnato se non dopo cervellotiche interpretazioni di un regolamento sul punteggio a questo punto ridicolo. Piloti che non sapevano quando era l’ultimo giro viste le segnalazioni contrastanti, e per finire tempo di gara ufficiale FIA superiore alle 3 ore di tempo limite concesso, insomme, le comiche, peccato che parliamo della categoria regina del motorsport e si stenta a crederlo. Voto 1

Davide Laratro

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Davide Laratro
Tag: Formula1

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