F1, pagelle GP Canada 2024: i TOP e i FLOP a Montreal

TOP GP Canada 2024

Vince Max Verstappen al termine di un Gran Premio bellissimo e pieno di ribaltamenti. Vince perché è stato il più ludico e il più bravo a gestire le varie fasi di gara e non era affatto scontato. Ennesima prova di talento e testa di un campionissimo che non smette mai di voler vincere a tutti i costi. Voto 8,5

Sicuramente con un pizzico in più di fortuna avrebbe potuto portare a casa il jackpot e la vittoria Lando Norris, che penalizzato dalle strategia chiude il suo Gran Premio al secondo posto. Un risultato che comunque non può che mettergli il sorriso, visto che la McLaren è competitiva e Lando consolida il terzo posto nel mondiale. Mica male. Voto 9,5

Lo mettiamo nei top George Russell, perché la magia in qualifica del sabato non può restare all’ombra di una gara dove invece qualche errore di troppo c’è stato. Un paio belli pesanti lo hanno privato di un risultato che poteva anche essere la vittoria. Il sorpasso finale su Hamilton è un bello schiaffo morale al compagno, ma la sua gara è un saliscendi nel quale secondo me esce non del tutto soddisfatto. Voto 7

Altra gara da prendere a modello per Fernando Alonso che quando c’è da sgomitare con le condizioni variabili difficilmente non tira fuori una gara solida. Il sesto posto finale è un buon risultato dopo due weekend fuori dai punti. Il pilota spagnolo si diverte anche a sfottere le Ferrari e visto il finale non ha tutti i torti. Voto 7,5

Stavolta bravo Ricciardo che chiude la sua gara all’ottavo posto che è il suo miglior risultato stagionale se escludiamo le sprint race. Una corsa condotta con esperienza e finalmente con un passo incoraggiante: risponde con i punti alle “botte” prese da Villeneuve. Siamo ancora lontani dal vedere la luce in fondo al tunnel ma è pur sempre un inizio. Voto 7

Menzione d’onore per Albon che compie un doppio sorpasso da urlo, per ora il più bello della stagione, poi per colpa di Sainz è costretto al ritiro. Si rifarà. Voto 8

FLOP GP Canada 2024

Pesca dal mazzo il jolly Kevin Magnussen che in partenza decide di optare per le gomme da full wet al posto delle intermedie che monta tutto il resto della griglia. Così nei primi giri il pilota danese supera tutti con una facilità disarmante e sogna il colpo grosso. Peccato che al primo pit stop la squadra che prima era stata eccellente si dimentica che servono le gomme e rovina il bel lavoro iniziale di Kevin, che poi finisce nelle retrovie e fuori dai punti. Haas rimandata. Voto 5,5

 Erano partite con i favori del pronostico le Ferrari. Dopo la vittoria a Montecarlo i riflettori erano puntati sulle rosse, e qualcuno aveva timidamente iniziato a parlare di mondiale. Come per incanto la monoposto si è totalmente persa nel cittadino di Montreal, a cominciare da una qualifica horror, passando per i problemi al motore per Leclerc e chiudendo con l’errore di Sainz. Un doppio ritiro, un doppio schiaffone pesantissimo. Voto 4

Tra i due ferraristi menzione va a Sainz che a differenza di Leclerc, il quale soffre per un problema alla sua monoposto, in gara combina un pasticcio di troppo ed è costretto al ritiro. Carlos ultimamente sembra aver perso lo smalto di inizio stagione ed è un vero peccato. Voto 4,5

Secondo ritiro consecutivo per Checo Perez che fresco di rinnovo contrattuale con la RedBull decide di festeggiarlo aggiungendo un altro ritiro dopo l’ennesima qualifica sottotono. Checo adesso è quinto in classifica mondiale e considerando che guida una RedBull francamente è davvero desolante. Voto 4

Altro giro altra gara condite da errori in sequenza per Sargeant che ormai non riesce mai a concludere un Gran Premio senza commettere un errore o una sbavatura alla guida. E’ ancora uno dei pochi con zero punti in classifica irridata e francamente non vedo continuando così come possa migliorare questo disastro. Voto 2