Eurasia Motor Company, l’azienda che aveva importato in passato Great Wall e Haval, è presente nuovamente nel mercato italiano, questa volta con un SUV bi-fuel prodotto dall’azienda cinese Yibin Kaiyi (del gruppo Chery), la EMC Wave 3.
Una soluzione interessante per sfidare Dacia Duster e Dr 5.0, che sembrano i diretti concorrenti di questo SUV adatto alle famiglie (bagagliaio da 360 litri che raggiunge i 1.100 abbattendo i sedili posteriori) con delle motorizzazioni brillanti: Eurasia propone due motorizzazioni, una con un 1.5 aspirato e 113 CV, con un cambio manuale a 5 rapporti, e un’altra con 1.5, questa volta turbo, con 147 CV e un cambio automatico CVT a 9 rapporti. Un impianto GPL prodotto dall’italiana BRC, che insieme al serbatoio a benzina garantisce più di 1.000 km di autonomia.
Le dimensioni della EMC Wave 3 sono piuttosto compatte e fanno posizionare il SUV nel segmento C, con una lunghezza di 4 metri e 44 centimetri. I gruppo ottici sono a led, con al frontale una mascherina cromata, e l’auto presenta di serie dei cerchi in lega a cinque razze da 18”. Il passo è abbastanza generoso, di 2.63 metri, e consente di avere un’abitabilità più che sufficiente.
Gli interni della EMC Wave 3 sono in ecopelle, con un tetto panoramico allettante per la fascia di prezzo. Le finiture sono buone, con alcune parti a “effetto legno” per un contrasto con l’ecopelle. La dotazione di serie è molto buona: abbiamo un sistema keyless, un sistema di ricarica wireless e ben tre porte USB-C. Lato connettività, non c’è Android Auto o Apple Carplay, ma si può contare su un sistema Bluetooth. Gli schermi sono due, con un Virtual Cockpit da 7” e un display touch da 10.2” come consolle centrale, che supporta al suo interno una telecamera panoramica a 360°.
Le dotazioni di sicurezza di serie sono discrete, con Lane Assist (mantenimento di corsia), un sistema di assistenza per le partenze in salita e discesa e un freno di stazionamento elettronico. Inclusi ESP e Cruise Control.
I prezzi della EMC Wave 3 sono competitivi: si parte da 22.000 euro per la versione manuale da 113 CV, e da 24.400 per la versione da 147 CV, per un SUV che, anche se ancora poco conosciuto, potrebbe dare filo da torcere a Dacia e DR.
Autore: Flavio Garolla
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