Spettacolo oggettivamente criticabile quello andato in scena all’E-Prix di Valencia e che ha privato Antonio Felix da Costa della vittoria nella prima delle due manche. Un malinteso tra i team e la direzione gara ha infatti portato alla squalifica del portoghese mentre Vergne ha concluso al 9° posto.
“Ovviamente è una grande delusione per noi perché le nostre monoposto erano molto efficienti”, ha detto Thomas Chevaucher, il nuovo direttore di DS Performance. “António è stato molto veloce in qualifica e molto efficiente in gara. Questo risultato non riflette l’andamento della nostra gara. È il risultato di un malinteso tra il direttore di gara e gli strateghi della squadra. Il Direttore di Gara, infatti, ha la possibilità di togliere energia dopo la neutralizzazione provocata dall’ingresso della Safety Car, ma questo non è un obbligo. Si aspettava che i piloti “perdessero tempo” di proposito prima di tagliare il traguardo. E da parte nostra, non ci aspettavamo questo taglio di energia, fuori luogo. Questo malinteso ha portato alle condizioni che abbiamo visto poi nell’ultimo giro. Non ci sono stati problemi tecnici. Sfortunatamente, è stato deciso tutto da una questione normativa. Questa situazione è anche conseguenza dell’utilizzo di un circuito molto insolito per la Formula E, a conferma che le piste cittadine fanno parte del DNA della disciplina. Adesso dobbiamo solamente concentrarci sulla gara di domani! “
“Questo ovviamente non è il tipo di finale che un appassionato di motorsport vuole vedere, indipendentemente dal nome del vincitore“, ha lamentato António. “Ammetto di aver subito un duro colpo, difficile da digerire. Oggi è stata una giornata perfetta. Sia su pista asciutta che sotto la pioggia, avevamo gestito tutto alla perfezione prima di entrare in questo ultimo giro. Quindi sì, fa male. Ma domani è un altro giorno e avremo un’altra opportunità per fare punti. Questo è l’obiettivo adesso. “
Nella seconda gara Vergne è invece arrivato 7° mentre un’altra penalità ha privato da Costa di un piazzamento a punti; weekend davvero sfortunato per il portoghese campione della Formula E 2019/20. a pista, che si è asciugata dopo le piogge notturne, ha chiaramente favorito i piloti che partivano dal Gruppo 4, quelli che occupavano gli ultimi sei posti nel Campionato del Mondo ABB FIA Formula E prima di questo sesto round.
Nel giorno del suo 31° compleanno, tuttavia, Jean-Éric Vergne è stato il più veloce dei primi tre gruppi, portando la sua DS E-Tense FE21 al 7 ° posto sulla griglia di partenza. Al termine dei 45 minuti di gara più un giro, il francese ha tagliato la bandiera a scacchi nella medesima posizione. Per quanto riguarda António Félix da Costa, 12 ° in griglia di partenza, puntava al punto finale quando è stato penalizzato con un Drive Through, ovvero un passaggio in pit lane a velocità ridotta.
Nonostante sperasse in qualcosa di meglio del 7 ° posto per festeggiare il suo compleanno, Jean-Éric Vergne ha comunque voluto sottolineare le notizie positive di questo fine settimana spagnolo. “A volte si vince, a volte si perde“, ha spiegato il francese. “Non è stato un weekend facile, ma almeno abbiamo segnato punti in entrambe le gare e sappiamo che questi sono piccoli passi che potrebbero fare la differenza a fine stagione. Tuttavia, sarà essenziale lottare per la vittoria al prossimo appuntamento. Cercheremo quindi di curare tutti i dettagli per permetterci di migliorare la nostra prestazione e arrivare così a Monaco il più preparati possibile. “
Privato di una vittoria quasi assicurata a seguito di una combinazione di circostanze sabato, António Félix da Costa sperava di conquistare punti importanti domenica. Rientrato nella top 10, il campione in carica – decisamente insoddisfatto dei risultati ottenuti in Spagna – è stato penalizzato per uso improprio del suo “Attack Mode“. Frustrante… “Abbiamo avuto un ottimo ritmo per tutto il weekend”, ricorda il portoghese, che ha finito la gara al 22 ° posto. “Ieri abbiamo conquistato la pole position e abbiamo condotto la maggior parte della gara. Anche oggi stavo facendo una grande gara tornando dal centro del gruppo verso i primi posti, gestendo molto bene l’energia. Sfortunatamente, si è verificato un problema con l’Attack Mode e di conseguenza ho dovuto fare un Drive Through. Le cose non vogliono ancora girare a nostro favore, ma dobbiamo guardare al futuro concentrandoci già sull’E-Prix di Monaco. Questo è quello che ho detto ai ragazzi che si prendono cura della mia monoposto: siamo vincitori e lavoriamo duro. Lavoreremo sodo nelle prossime settimane. “
Appuntamento in una pista più familiare al campionato delle monoposto elettriche che, a ben guardare, si sono trovate in difficoltà davanti a un circuito “vero”. Prossimo round a Montecarlo, in data sabato 8 maggio, con una versione ampliata del precedente tracciato.
Nyck De Vries – 57 punti
Stoffel Vandoorne – 48 punti
Sam Bird – 43 punti
Robin Frijns – 43 punti
Mitch Evans – 39 punti
René Rast – 39 punti
Jean-Éric Vergne – 33 punti
Jake Dennis – 33 punti
Edoardo Mortara – 32 punti
Pascal Wehrlein – 32 punti
Antonio Felix Da Costa – 24 punti
Mercedes-EQ Formula E Team – 105 punti
Jaguar Racing – 82 punti
Envision Virgin Racing – 58 punti
DS Techeetah – 57 punti
Audi Sport ABT Schaeffler – 52 punti
TAG Heuer Porsche Formula E Team – 50 punti
BMW I Andretti Motorsport – 45 punti
Mahindra Racing – 45 punti
Rokit Venturi Racing – 43 punti
Dragon/Penske Autosport – 42 punti
Nissan E.Dams – 38 punti
Nio 333 FE Team – 18 punti
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