DS Aero Sport Lounge è l’auto che vuole porsi come unica risposta a problematiche diverse, prima tra tutte quella dell’impatto ambientale. Insieme alla nuova DS 9 Crossback E-Tense, avrebbe dovuto debuttare sotto i riflettori del Salone di Ginevra ma la Casa francese ha preferito, come molti “colleghi”, il lancio online.
La DS Aero Sport Lounge è una concept car accogliente, raffinata e, ovviamente, super tecnologica. Le proporzioni e le linee della carrozzeria (come il tetto spiovente) sono in grado di orientare i flussi d’aria in modo tale da ottenere un’efficienza aerodinamica ottimale.
Il coinvolgimento in Formula E è di supporto alla ricerca e allo sviluppo dei nuovi veicoli elettrificati della Casa. Infatti, la DS Aero Sport Lounge eredita una batteria di nuova generazione da 110 kWh posta sotto al pianale e collegata al motore elettrico. Insieme permettono, alla vettura, di raggiungere i 680 CV di potenza, i 0-100 km/h in 2,8 secondi e di avere un’autonomia superiore a 650 km.
Il profilo della DS Aero Sport Lounge è sottolineato dall’illuminazione della firma E-Tense, caratteristica dei modelli elettrificati di casa DS. La calandra fa, invece, da cornice alla scritta luminosa DS Automobiles mentre il paraurti anteriore viene sostituito da un vetro in materiale composito all’interno del quale sono riposti i sensori. A conclusione del tutto la nuova firma per i gruppi ottici anteriori DS Light Veil.
L’innovazione prosegue all’interno dell’abitacolo dove spariscono i display a favore di due ampi visori di fronte ai passeggeri che creano una forma sospesa. La parte inferiore proietta le informazioni dal visore superiore. Gli elementi e le informazioni necessari alla guida sono proiettati direttamente sul parabrezza con realtà aumentata mentre gli schermi laterali presentano la retrovisione digitale e i comandi di impostazione e comfort.
Grazie alla collaborazione con la start-up californiana, è stato realizzato un appoggiagomito centrale contenente dei sensori in grado di rilevare il movimento delle mani e di dare, a loro volta, una risposta sensoriale. Questa tecnologia aptica permette di assottigliare la barriera tra reale e virtuale dando la possibilità di controllare i programmi del sistema di infotainment in modalità no contact conservando, però, la sensazione del tatto. Questo è reso possibile dall’elaborazione di ultrasuoni intelligenti in 3D che danno la sensazione di toccare forme e consistenze in un ambiente totalmente libero.
Per realizzare il visore della plancia e lo schienale dei sedili è stata utilizzata la tecnica dell’intarsio di paglia, materiale povero e sostenibile trasformato in un elemento di raffinatezza e lusso. Maggior comfort è dato dal raso di cotone che riveste la schiuma poliuretanica ad alta densità dei sedili.
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