DS si adegua al mercato e nel più ampio programma che prevede una nuova vettura all’anno fino al 2022 presenta la prima di questa serie, ovvero l’elegante SUV DS 7 Crossback, già ad un primo sguardo in grado di rivelare il suo aspetto premium.
Partendo dal frontale DS Wings, il carisma del SUV premium francese colpisce subito l’osservatore grazie alla forma esagonale della calandra sulla quale spicca il grande logo DS, a ricordare un diamante. Gli spigoli vivi dell’anteriore e del posteriore sottolineano la fiancata esaltando le linee scolpite di questo SUV che si concludono nel posteriore caratteristico per le sue luci di nuova concezione. Sempre all’esterno non mancano poi cromature e luci a LED firmate DS che conferiscono ancora più stile alla DS 7 Crossback e sono ispirate direttamente dallo stile innovativo dell’ultima concept car del Marchio, la DS E-Tense.
Attesa al Salone di Ginevra, il nuovo SUV del marchio premium DS è lungo 4,57 metri e dovrà confrontarsi con rivali come la BMW X1 e l’Audi Q3, senza guardare in casa dove Peugeot 3008 e Citroën C4 Picasso (con le quali condivide il pianale) sono pronte a darle battaglia.
Il nuovo modello introduce diverse novità anche dal punto di vista tecnico come ad esempio il nuovo cambio automatico ad otto rapporti e soprattutto il motore ibrido che debutta per la prima volta su un modello DS con il propulsore a benzina da 200 CV abbinato a due motori elettrici da 80 kW ciascuno, abbinato al cambio automatico EAT8. La propulsione ibrida promette consumi da record mentre da DS dichiarano 60 km di autonomia complessiva in modalità solo elettrica e tempi di ricarica variabili tra 2,5 e 4,5 ore. Le altre motorizzazioni disponibili saranno i benzina 1.2 PureTech da 130 e 1.6 THP da 180 CV e 225, mentre sul fronte diesel arriveranno il 1.6 BlueHDi da 130 CV e 2.0 BlueHDi da 180 CV.
L’avanguardia si ritrova anche all’interno, con due display di 12 pollici: un’offerta unica nel segmento. Il primo, in alta definizione, è una novità assoluta nell’universo concorrenziale dei SUV: semplifica la navigazione e gestisce l’interfaccia multimediale con tutte le funzioni offerte dal DS Connect e il Mirror Screen per interfacciare lo smartphone. Il secondo, personalizzabile, è dedicato al quadro strumenti digitale, sulla falsa riga dell’i-Cockpit già in commercio sulla cugina Peugeot 3008.
In omaggio a Parigi, dov’è nato il Marchio, i vari allestimenti di DS 7 Crossback si chiamano Bastille, Rivoli, Faubourg e Opéra, senza dimenticare una Ispirazione Performance Line, dallo spirito Gran Turismo dell’omonima linea di prodotto lanciata di recente dal Marchio (qui la nostra prova della DS 4 Performance Line).
DS 7 Crossback riflette i codici delle ultime creazioni DS. Simboli emblematici, ma discreti: i sedili in pelle nappa lavorati come il cinturino di un orologio sono valorizzati da una cucitura a “point perle”, ripresa anche sulla plancia e sui pannelli delle porte. I pulsanti della console centrale cromata sono impreziositi dalla lavorazione guilloché “Clous de Paris” ripresa dal mondo dell’orologeria di alta gamma.
Grazie al nuovo sistema DS Connected Pilot anche la nuova DS 7 Crossback fa un passo in avanti verso la guida autonoma. Sulla base di un normale cruise control adattivo questo nuovo equipaggiamento posiziona la DS 7 Crossback in carreggiata con estrema precisione agendo sullo sterzo, in base alle scelte e alle abitudini di guida. Utilizzabile fino a 180 km/h (secondo le legislazioni in vigore nel Paese), gestisce la velocità e la traiettoria. Molto utile per esempio negli ingorghi o in autostrada, il sistema garantisce sicurezza e serenità alla guida di DS 7 Crossback.
La telecamera del DS Connected Pilot riconosce le linee continue e discontinue. Durante la guida, analizza costantemente l’immagine per tenere sotto controllo le condizioni del veicolo. Permette di mantenere il veicolo in carreggiata nella posizione desiderata dal conducente. Si tratta del sistema LPA (Lane Position Assist). Se il conducente vuole riprendere il controllo della direzione, può, in ogni caso, annullare la correzione tenendo saldamente il volante. La nuova tecnologia permette poi al SUV DS di parcheggiare da solo con il Park Pilot sia a pettine sia in parallelo.
Attenzione rivolta poi a tanti sistemi di sicurezza tra i quali troviamo il DS Night Vision (telecamera e infrarossi che rileva ostacoli fino a 100 di distanza), il DS Drive Attention Monitoring (rileva la stanchezza del conducente attraverso i movimenti di quest’ultimo lanciando segnali di allarme) e non ultimi i fari DS Active LED Vision che illuminando meglio la strada garantiscono una maggiore sicurezza. Ottime performance garantite dall’esclusiva partnership tra DS Automobiles e Michelin che ha permesso di sviluppare pneumatici in grado di assicurare confort e sicurezza alla nuova DS 7 Crossback.
La DS 7 Crossback sarà ordinabile da marzo nella versione speciale La Première con prezzi di listino compresi tra 30.000 euro e 60.000 euro; bisognerà invece aspettare la prima metà del 2019 per vedere in commercio la versione ibrida.
[Best_Wordpress_Gallery id=”35″ gal_title=”DS 7 Crossback”]
Microlino, la simpatica e tecnologica microcar dal DNA svizzero ma creata in Italia, si è…
La Alpine A290 rappresenta l’ingresso nel mondo dell’elettrico per un marchio come Alpine, che ha…
Le vendite di auto Diesel in Italia nel 2024 sono dominate dalle case automobilistiche tedesche,…
Il ministro Adolfo Urso ha annunciato la fine degli incentivi auto dal 2025, affermando che…
Sembra quasi impossibile, ma la "nuova" Mini, rinata sotto l'egida BMW all'alba del Terzo Millennio,…
La BYD Seal U è uno dei modelli più interessanti e versatili della gamma BYD,…