Una collaborazione voluta da Deus Automobiles ha coinvolto l’italiana Italdesign, l’Atelier di Giugiaro e Mantovani, oltre all’azienda inglese Williams Advanced Engineering (specializzata in veicoli elettrici, restomod, telai leggeri e strutture aerodinamiche). L’obiettivo era creare una hypercar elettrica da oltre 2.000 CV. Obiettivo riuscito? Sembrerebbe proprio di sì, con la nuova e affascinante Deus Vayanne.
Presentata al salone di New York, la vettura è ancora un concept, seppur già fedele al modello di serie. Italdesign non si è solo occupata del disegno della vettura, bensì è e sarà incaricata della produzione dei 99 esemplari presso lo stabilimento di Moncalieri (TO). All’interno del progetto l’appoggio dell’Atelier italiano è stato fondamentale per assecondare il desiderio (e la mission) del produttore: creare la “fusione di tecnologia moderna e design senza tempo”.
Il powertrain della vettura, installato sul telaio di Williams Advanced Engineering, è qualcosa di letteralmente mozzafiato e la colloca tra le auto più potenti al mondo.
La casa dichiara 1.640 kW di potenza, sostanzialmente 2.230 CV, e oltre 2.000 Nm, che contribuiscono a raggiungere i 100 km/h (da fermo) in 1,99 secondi. La velocità massima supera i 400 km/h. Non sono ancora stati comunicati ulteriori dettagli sullo schema di trazione, le attenzioni aerodinamiche e le accortezze per generare la giusta deportanza, date anche le prestazioni in gioco, oppure ancora la capacità della batteria. La produzione inizierà comunque entro la fine dell’anno, in modo da consegnare le prime vetture nel 2025.
La Vayanne, il cui nome è ispirato alla città di Vienna (sede di Deus), nasce con un obbiettivo non comune per il tipo di auto, infatti, paradossalmente, non deve essere solo una vettura estremamente potente e prestazionale, ma anche un’ottima daily car.
Deus Automobiles parla di “massima fruibilità” che “rompe i confini tra lusso e futuro”. Va ammesso a tal proposito che 12 centimetri di luce da terra non è qualcosa di usuale per un’hypercar, un proiettile, di questo calibro, nemmeno un abitacolo raffinato, spazioso ed ergonomico come quello della Vayanne, per altro realizzato con materiali ecologici.
Autore: Nicola Accattino
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