Piccoli Andreucci crescono. Dall’alto dei suoi 53 anni compiuti, Peugeot si sta guardando attorno per trovare l’erede naturale del campione che gli ha regalato così tanti titoli sulla 207 S2000 prima e sulla 208 T16 R5 poi, e sembra averlo trovato. Il ventiduenne varesino Damiano De Tommaso si è infatti laureato campione italiano rally junior con la Peugeot 208 R2B ufficiale di Peugeot Sport Italia.
Navigato dal quarantenne Michele Ferrara, anch’esso lombardo, il giovane pilota ha saputo mettere a frutto una stagione rallistica iniziata con dei risultati di gara che sono via via cresciuti sempre più. Damiano arrivava dalla vittoria, nel 2017, del trofeo promozionale Peugeot Competition TOP 208, esperienza ripetuta anche quest’anno e che regalerà a un giovane talento il “sedile ufficiale junior” 2019 in Peugeot Sport Italia.
De Tommaso debutta sulle quattro ruote a soli 9 anni, nel 2005, a bordo dei kart. Dopo sei anni di soddisfazioni, la decisione di virare le sue attenzioni sui rally, sempre in circuito, con una Peugeot 106 N2. Da lì il passaggio nel campionato Rally Circuit Series con R2B subito vinto. Nel 2013 è la volta del campionato Rally Circuit Series con N3, anche qui primo classificato. Due anni dopo arriva secondo al Rally Spagna WRC con una Peugeot 208 R2B. Nel 2016 ottiene ottimi risultati in diverse tappe WRC europee, dalla Finlandia al Portogallo, alla Germania, ma anche Montecarlo e Sardegna, dove arriva 2°.
Damiano De Tommaso (pilota 208 R2B): “Sono davvero contento della stagione fatta assieme a Peugeot e a Michele. Abbiamo iniziato il campionato con un po’ di apprensione, lo ammetto, siamo entrati in punta di piedi, perché la prospettiva di correre in un team ufficiale è sicuramente una posizione di vantaggio, ma ti carica di una certa responsabilità, perché le persone che lavorano per la tua vittoria sono tante e, comunque, non volevo sprecare questa opportunità datami dalla Casa del Leone.”
“Abbiamo migliorato gara dopo gara, prendendo sempre più confidenza e facendo tesoro dei tanti consigli ricevuti dal team, ma anche da Paolo e Anna, i nostri tutor in questa stagione. Poter correre a fianco del dieci volte campione toscano sicuramente è stata una gran cosa e mi ha permesso di crescere molto, soprattutto in ottica strategica. Non è infatti sufficiente vincere una singola gara o singola speciale, bisogna talvolta saper amministrare bene il week end digara perché il risultato lo si vede a fine stagione, o quasi.“
“Noi siamo riusciti, infatti, a portare a casa questo risultato con una gara di anticipo e correremo a Verona con un mood diverso, con la consapevolezza di avercela fatta. In chiusura, desidero ringraziare ancora una volta tutte le persone che hanno lavorato con noi e per noi in questi mesi, da ogni singolo tecnico, meccanico, ingegnere e team manager, tra cui uno speciale ringraziamento va a Fabrizio e Michele Fabbri della F.P.F. Sport. Un plauso ed un ringraziamento va anche a Pirelli e Total, che hanno saputo darci il giusto supporto tecnico in gara, ma anche Peugeot stessa che ha realizzato un programma così ambizioso dando un’opportunità unica ad un giovane come me. Ultima, ma non per importanza, la Federazione, cui rinnovo il mio ringraziamento per continuare a puntare sui giovani che animano questo sport meraviglioso”.
Spopola la presunta notizia secondo cui ora, d’improvviso, la multa per eccesso di velocità sarebbe…
Il cuore del nuovo Codice della Strada 2024, in vigore fra qualche settimana (serve la…
Rivoluzione a tappe per i monopattini elettrici. Per adesso, non c’è nessuna novità; appena la…
Per competere soprattutto contro Case cinesi e Tesla, Mercedes offrirà batterie LFP a basso costo…
La Hyundai Ioniq 9 è il fiore all’occhiello della gamma elettrica Ioniq, posizionandosi come una scelta…
Elon Musk ha ironizzato sulla nuova campagna Jaguar, che privilegia immagini artistiche e colorate rispetto…