È ancora una Dakar 2018 targata Peugeot, infatti, anche se hanno dovuto fare da apripista in una tappa che comportava grandi difficoltà di navigazione e di guida, Stéphane Peterhansel e Jean-Paul Cottret hanno dato il massimo per vincere la tappa e riprendersi il 2° posto in classifica generale.
Con Carlos Sainz e Lucas Cruz sempre leader, due Peugeot 3008DKR Maxi sono di nuovo al comando della Dakar 2018. Peterhansel e Cottret hanno iniziato questa decima tappa con 7 min 5 sec di ritardo sul 2° in classifica generale.
Nonostante l’handicap di dovere fare da apripista in una speciale davvero impegnativa, i vincitori della scorsa edizione della Dakar hanno ingaggiato uno scontro diretto molto acceso con i loro diretti avversari. I due equipaggi erano alla pari al primo controllo della giornata.
Malgrado le estreme difficoltà del percorso, l’equipaggio della 3008DKR Maxi n°300 si è impegnato al massimo e ha conquistato la sua terza vittoria di tappa. Un risultato che gli ha permesso di riprendersi il 2° posto in classifica generale a 50 min e 35 sec da Sainz / Cruz.
I leader del rally, Carlos Sainz e Lucas Cruz sono stati prudenti in questa speciale particolarmente difficile dal punto di vista della navigazione, con l’attraversamento di molti rii. Nella seconda parte, hanno aumentato il ritmo e hanno fatto segnare il 3° tempo.
L’equipaggio Cyril Despres / David Castera ha svolto il suo ruolo di scudiero della coppia Sainz / Cruz, aspettandola all’inizio della speciale. Questo non gli ha impedito di mettere a segno la settima migliore prestazione della giornata.
Stéphane Peterhansel (PEUGEOT 3008DKR Maxi n°300): “Il percorso era estremamente insidioso, con pietre nei fiumi, erba da foraggio per i cammelli che ha fatto accendere tutte le spie di allarme degli ammortizzatori… E’ stato molto complicato dal punto di vista della navigazione, ma non abbiamo commesso grossi errori, abbiamo faticato un po’ per trovare qualche posto di controllo. Ho guidato il più veloce possibile, considerando che facevamo da apripista. Non avevamo granché da perdere. Siamo partiti subito all’attacco. Non potevamo fare di più.”
Carlos Sainz (PEUGEOT 3008DKR Maxi n°303): “È stata una giornata difficilissima. La navigazione era complicata. C’erano alcuni punti molto accidentati e stretti, molti rii da attraversare… Davvero insidioso. Penso che sia stata una delle speciali più difficili che abbia disputato nella Dakar. Sono stato molto prudente nella prima parte della tappa e ho attaccato un po’ nella seconda parte. “
Cyril Despres (PEUGEOT 3008DKR Maxi n°308): “Anche se il rally-raid è uno sport individuale, quando siamo in pista facciamo una corsa di squadra con il team PEUGEOT. Stamattina partivamo secondi e la strategia era lasciar passare Carlos e Lucas sin dall’inizio della speciale. Poi abbiamo cercato di seguirli da vicino e di scortarli per dare loro assistenza in caso di necessità. È stato difficile in alcuni tratti in cui era impossibile avvicinarsi a più di 40 secondi. In questo caso abbiamo sperato che i nostri compagni di squadra non avessero bisogno di noi. La Dakar è un enorme lavoro di squadra per tutto lo staff del team PEUGEOT Total. Io e David abbiamo ancora quattro giorni per fare bene il nostro lavoro. Cerchiamo di essere dei compagni di squadra modello.”
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