Daimler AG si pone come obiettivo primario il raggiungimento della ‘guida autonoma’, tecnologia non troppo lontana per la mobilità del futuro.
Già nel 2013, con il viaggio della S 500 INTELLIGENT DRIVE da Mannheim a Pforzheim, Mercedes-Benz è stata la prima Casa automobilistica al mondo ad aver dimostrato come la guida autonoma nel traffico cittadino ed extraurbano sia già possibile oggi con tecnologie preserie. Un anno più tardi, al Future Truck 2025 è stata posta la successiva pietra miliare per lo sviluppo della guida autonoma con l’attuale vettura sperimentale, la F 015 Luxury in Motion, forte di un rivoluzionario concept dell’abitacolo che mostra come spazio e tempo potranno essere utilizzati in futuro in modo più sicuro e intelligente.
“Molti dei nostri Clienti utilizzano già con la Classe S, la Classe E, la Classe C, e presto anche con la nuova GLE Coupé, funzioni di guida parzialmente automatiche. Continuiamo a sviluppare con crescente impegno le relative tecnologie e rendiamo la guida autonoma una realtà sempre più concreta con ogni nuova generazione dei sistemi di assistenza alla guida. Le condizioni preliminari necessarie per poter utilizzare nella vita di tutti i giorni le funzioni della guida autonoma, tuttavia, vanno al di là degli sviluppi tecnici e richiedono soprattutto che si dia una risposta a questioni normative ed etiche”, sottolinea Thomas Weber, membro del Board of Management di Daimler AG, Responsabile Group Research e Mercedes-Benz Cars Development.
Daimler promuove pertanto anche il dialogo sulle problematiche normative ed etiche concernenti la guida autonoma: “Come deve reagire un veicolo automatico in caso di imminente pericolo di incidente? Quali possono essere le conseguenze nell’ambito della responsabilità civile e delle norme assicurative? Queste sono solo alcune delle domande alle quali dobbiamo trovare una risposta nell’ambito di una discussione sociale”, sostiene Christine Hohmann-Dennhardt, Membro del Board of Management di Daimler AG e Responsabile Integrity and Legal Affairs, nel corso della presentazione del Sustainability Report 2014. Il già membro della corte costituzionale federale è convinto che “la guida autonoma responsabile sia pienamente compatibile con il diritto e con l’etica”.
Quest’anno Christine Hohmann-Dennhardt ha promosso diverse iniziative sul tema ‘etica e diritto’: Uno Steering Committee interdisciplinare, composto da esperti provenienti da differenti divisioni di Daimler si occupa dei quesiti normativi ed etici posti dalla guida autonoma. Il comitato riceve importanti stimoli dall’Advisory Board for Integrity and Corporate Responsibility, una commissione esterna che accompagna Daimler dal 2012 in modo critico e costruttivo.
In autunno Daimler organizzerà per la prima volta una conferenza dedicata all’argomento ‘Guida autonoma, diritto ed etica’. L’obiettivo della conferenza è di promuovere il dialogo con esponenti del mondo economico, scientifico, politico e delle ONG. I quesiti giuridici ed etici in materia di guida autonoma verranno affrontati anche nell’ambito del Sustainability Dialogue 2015 , manifestazione prevista per l’11 e il 12 novembre a Stoccarda. Ogni anno questa manifestazione consente a ben 100 stakeholder esterni di incontrare gli esperti Daimler per discutere delle problematiche più attuali sul fronte sostenibilità.
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