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Dacia: storia, modelli 2023, prezzi, opinioni

Tempo di lettura: 13 minuti

Il marchio Dacia come lo conosciamo noi oggi nasce nel 1999 con l’acquisizione dell’azienda romena da parte di Renault, la quale scelse di produrre vetture con il know-how della casa francese, ma a basso costo. In questo modo diventò, nel giro di pochi anni una delle case automobilistiche più vendute e ricercate sia sul nuovo che sull’usato. In realtà la storia tra Dacia e Renault nasce circa trent’anni prima: quando? Negli anni ’60, al fine di ridurre i tempi necessari a progettare e costruire in serie un’automobile a marchio rumeno. In questo periodo, le autorità rumene consideravano necessario produrre una vettura su licenza da un produttore straniero.

La nuova vettura doveva avere cilindrata compresa tra 1.0 e 1.3 litri, per una produzione annua stimata in 40.000-50.000 unità. Al concorso del 1966, al quale presero parte le maggiori Case automobilistiche europee, tra cui anche FIAT e Alfa Romeo, vinse la Renault. A rendere più appetibile la candidatura della Régie ci pensò anche la visita del Presidente Charles De Gaulle in Romania, alla corte del Conducator Nicolae Ceausescu.

La storia Dacia iniziò però dalla Renault 8, messa in produzione in attesa dell’entrata in produzione, nel 1969, della Renault 12 anche in Romania. A causa di motivi tecnici, il nuovo modello Renault, la Renault 12, sarebbe entrato in produzione solo nel 1969 e l’inizio della produzione doveva avvenire negli stabilimenti francesi. Venne quindi aperto a Mioveni, vicino a Pitesti, la Uzina de Autoturisme Mioveni, ovvero la Fabbrica di Automobili Mioveni, autorizzata a produrre autovetture sotto licenza Renault con marchio Dacia. Nel 1969 nacque così la prima vettura della storia Dacia, la 1300, una versione (poco) riveduta e (poco) corretta della Renault 12.

Negli anni seguenti, Dacia ha basato il suo successo in patria e in tutti i Paesi del Blocco su varie versioni della sua 1300 tra pick-up, familiari e furgonati. C’è stato spazio anche per alcune vetture originali, come l’ARO 10, fuoristrada realizzato sulla meccanica Dacia 1300 e venduto in Regno Unito come Dacia Duster 4×4, o la compatta da città Dacia 500 Lăstun, realizzata in vetroresina e progettata in casa. La svolta epocale per la storia Dacia, però, arrivà nel 1999. A 10 anni dalla caduta di Ceausescu, Renault decise di acquistare il 51% dell’azienda, con l’intenzione di rendere internazionale il brand. Il primo modello prodotto dalla Dacia “by Renault” è la Dacia SupeRNova del 2000. La R nel nome rimanda proprio a Renault, che ha rivisto la vetusta Dacia Nova con un nuovo stile, più sicurezza e un nuovo motore 1.4 MPI, visto sulle Renault più moderne.

Storia Dacia, l’era-Renault da low cost alla nuova identità visuale

Nel 2004, Renault ha completato l’acquisizione di Dacia per 220 milioni di dollari. Il passo successivo è stato il primo modello di successo internazionale di Dacia, la berlina Logan. Realizzata sul pianale allungato e adattato della Renault Clio II, Dacia Logan è stata la prima auto low cost sul mercato, con un prezzo che d’attacco che, in Italia, ammontava a soli 7.950 euro, rendendola l’auto più economica sul mercato del nuovo.

Il resto della storia è un susseguirsi di successi che continuano ancora oggi. Dacia, in Italia soprattutto divenne famosa per i suoi motori a benzina/GPL, risultando conveniente sia nel prezzo che nei consumi. Il vero modello di punta fu la Dacia Sandero che arrivò in Italia nel 2007 e rappresentava il segmento B. Sandero è sempre stata uno dei capisaldi della casa franco-romena, utilizzando al meglio la meccanica della Renault Clio II e offrendo concretezza, spazio e praticità. Altro grande trionfo di Dacia è stato, nel 2010, Duster, il primo SUV ad avere un prezzo concorrenziale.

Oggi, la storia Dacia è pronta a fare un altro salto in avanti, il più grande dall’entrata nel Gruppo Renault. Dal 2020 sono infatti arrivati nuovi modelli che hanno fatto fare un salto di qualità enorme alla Casa romena. Insieme a Duster, lanciata nel 2017 e ancora sulla cresta dell’onda, oggi la gamma modelli Dacia 2023 è formata dalle nuove Sandero e Jogger. Entrambe realizzate sulla moderna piattaforma CMF-B, la stessa dell’odierna Clio di quinta generazione, Sandero è l’auto straniera più venduta in Italia, ed è la terza auto per vendite in Europa.

Jogger, invece, è un modello estremamente poliedrico, che unisce la praticità di monovolume e Station Wagon con un’estetica da SUV. Jogger sarà anche la prima automobile Dacia ad ottenere l’elettrificazione, con il lancio nel 2023 della Dacia Jogger Hybrid 140 dotata del sistema ibrido Renault E-Tech. Per la prima volta in quasi 20 anni di storia poi Dacia avrà un nuovo logo, una identità visuale totalmente nuova e un posizionamento diverso. Dacia infatti è riuscita, negli ultimi anni, a scrollarsi di dosso l’immagine da auto “solo” low cost per chi non è interessato alle auto e vuole solo un mezzo di trasporto senza fronzoli.

Oggi, le Dacia sono auto intelligenti, che puntano su il giusto mix tra tecnologia, meccanica moderna, sicurezza e qualità costruttiva ma senza dimenticare praticità, robustezza e un prezzo d’acquisto basso. Il futuro della storia Dacia parla di vetture più grandi, più generose a livello di tecnologia e spazio, ma anche di bestseller che non andranno da nessuna parte. Infine, Dacia ha già annunciato che produrrà auto termiche fino a quando sarà permesso, fino quindi al 2034.

Modelli 2023 Dacia

I primi modelli portati in Europa erano scarni e molto grezzi, stiamo parlando delle prima Dacia Logan, del Dacia Pick-up e della Dacia Sandero. Da allora è la Casa di Mioveni ha fatto enormi passi avanti. Dai due modelli offerti nei primi anni di vita, oggi la gamma modelli di Dacia 2023 è formata da una vasta, per quanto semplice, varietà di prodotti ben posizionati sul mercato low-cost che tengono come caposaldo la solidità romena di Dacia ed il completo know-how ed assistenza di Renault. Tra i modelli Dacia 2023 di maggior successo troviamo la nuova Sandero o Duster sono mezzi solidi che garantiscono prezzo contenuto e tutto l’occorrente per la praticità.

I modelli Dacia 2023 sono:

Duster

Jogger

Sandero

Spring

Dacia Duster: dimensioni, interni, motori

Dacia Duster rappresenta, nella gamma modelli Dacia 2023, il modello più apprezzato. Primo vero SUV low cost, fin dal lancio nel 2010 ha letteralmente sbaragliato la concorrenza portando ad un prezzo contenuto una vettura nuova in grado di offrire un’ampia gamma di motorizzazioni e trazioni in un momento in cui i SUV risultavano essere sempre più desiderabili. Il restyling del Dacia Duster del 2018 e rivisto nel 2021 ha contribuito a replicare il successo di Dacia e bissare quello del Duster ormai serie grazie alle sue misure si maggiori, ma offrendo contenuti ed allestimenti per tutte le tasche.

Dacia Duster sarà il primo SUV della casa franco-romena a sfoggiare il nuovo logo che abbandona lo scudo, per favorire un più semplice ed immediato DC. L’ultimo restyling porta con sé maggiori novità come i fari full LED con disegno ad Y, allestimenti specifici come l’extreme ed un concentrato di tecnologia unici per la casa low-cost. Parlando di dimensioni, Dacia Duster 2023 è uno dei modelli più equilibrati per ingombri esterni, spazio a bordo e versatilità. Queste sono, nel dettaglio, le dimensioni di Dacia Duster 2023:

  • Lunghezza 4,34 metri
  • Larghezza 1,80 metri
  • Altezza 1,69 metri
  • Passo 2,67 metri

A livello di interni, Dacia Duster 2023 ha potuto godere di alcune novità come, ad esempio, il nuovo schermo dell’infotaiment da 8 pollici con Apple CarPlay e Android Auto, e della condivisione con i modelli Renault di componenti quali il quadro strumenti e i comandi del clima. Le plastiche, però, sono di aspetto e fattura economica, pensate per durare e non per appagare la vista. Nonostante ciò, gli assemblaggi sono robusti e lo spazio a bordo degli interni di Dacia Duster 2023. è decisamente ottimo, perfetto anche per l’utilizzo in famiglia.

I motori di Dacia Duster 2023 sono quattro, e spicca, come da tradizione per il SUV romeno, la presenza della trazione anteriore o integrale. Il motore adibito ad accogliere la trazione 4WD è l’eterno 1.5 Blue dCi da 115 CV, che regala a Duster capacità fuoristradistiche più simili a fuoristrada duri e puri come Suzuki Jimny che ad un mero vezzo come per altri SUV concorrenti. Nella gamma motori di Dacia Duster 2023, il più gettonato è di sicuro il 1.0 ECO-G tre cilindri turbo con doppia alimentazione benzina-GPL da 100 CV, piuttosto vivace ma capace di offrire un risparmio economico tangibile.

La versione esclusivamente a benzina, invece, perde 10 CV. Il motivo? Con quest’iniezione di potenza, il 1.0 turbo è in grado di compensare la perdita di potenza fisiologica che si ha con il Gas di Petrolio Liquefatto. Per chi vuole più brio, infine, tra i motori di Dacia Duster 2023 troviamo il più potente 1.3 TCe da 150 CV anch’esso a benzina, abbinato sempre alla trazione anteriore e ad un cambio automatico. Sul fronte Diesel troviamo l’eterno 1.5 dCi da 115 CV delicato nelle versioni a trazione anteriore o integrale.

Dacia Jogger: dimensioni, interni, motori

Dacia Jogger rappresenta l’erede della Dacia Logan MCV e del Dacia Lodgy, sostituendo in un sol colpo la wagon su base Sandero e la monovolume a sette posti versatile e pronta a tutto. Jogger rappresenta l’ultima nata della Casa romena, ed è un modello controcorrente. In un periodo nel quale si preferisce un SUV a Wagon e monovolume, Jogger crea un ponte tra questi tre mondi unendo l’estetica di un SUV, la praticità di una monovolume e lo stile simile a quello di una wagon cresciuta. A proposito di dimensioni, Dacia Jogger 2023 è uno dei modelli più voluminosi mai proposti dalla Casa romena, superando di poco i 4,50 metri. Queste sono, nel dettaglio, le dimensioni di Dacia Jogger 2023:

  • Lunghezza 4,54 metri
  • Larghezza 1,78 metri
  • Altezza 1,63 metri
  • Passo 2,89 metri

A livello stilistico, Dacia Jogger 2023 offre uno stile moderno e piuttosto dinamico, nonostante una carrozzeria che non consenta grandi invenzioni a livello di look. L’unione tra un frontale moderno e il posteriore con fari verticali che ricordano alcuni prodotti Volvo regalano a Dacia Jogger una bella dose di personalità. A livello di interni, Dacia Jogger 2023 riprende in toto la pancia della nuova Sandero. Con la compatta di Segmento B, dalla quale deriva anche a livello meccanico, Jogger condivide la furba fascia in tessuto sulla plancia che rende più curata l’auto. Il sistema di infotainment da 8 pollici ha il giusto livello di completezza tra Apple CarPlay e Android Auto di serie. La qualità dei materiali rimane solo discreta, ma gli interni di Dacia Jogger 2023 spiccano per l’abbondanza dello spazio, davvero generoso sia davanti che dietro.

La gamma motori di Dacia Jogger 2023 è formata, per ora, da un solo propulsore, declinato però in due livelli di potenza e due alimentazioni. Alla base dell’offerta Jogger troviamo infatti il 1.0 TCe tre cilindri turbobenzina da 100 CV, accoppiato al cambio manuale a 6 marce. La “stella” della gamma motori di Dacia Jogger 2023 è invece il 1.0 ECO-G con doppia alimentazione benzina-GPL. La potenza sale infatti a 110 CV, mentre l’unione tra il serbatoio di benzina e quello di gas offre un’autonomia di quasi 1.200 km complessivi. Nel 2023 arriverà poi l’attesissima Dacia Jogger Hybrid 140, dotata del sistema ibrido E-Tech che abbiamo conosciuto su Renault Clio, Captur e Arkana nonché sulla cugina Nissan Juke.

Dacia Sandero: dimensioni, interni, motori

Dacia Sandero già dal momento del suo lancio, avvenuto nel 2008, ha letteralmente sbaragliato la concorrenza, portando ad un prezzo contenuto una vettura nuova in grado di offrire un’ampia gamma di motorizzazioni in un momento in cui le vetture semplici come la Dacia Sandero risultavano essere sempre più desiderabili ed appetibili al grande pubblico. La seconda generazione del 2012 ha consolidato il successo di Dacia Sandero, che però con la terza serie del 2021 è diventato ancora più grande. Per la prima volta, infatti, Dacia Sandero è realizzata sulla piattaforma della Renault Clio corrente, l’ottima CMF-B, per un miglioramento enorme a livello di qualità, modernità e tecnologia. Le dimensioni di Dacia Sandero 2023, però, rimangono al vertice del Segmento B, offrendo tanto spazio e una praticità da vettura di segmento superiore. Queste sono, nel dettaglio, le dimensioni di Dacia Sandero 2023:

  • Lunghezza 4,09/4,10 metri
  • Larghezza 1,76/1,78 metri
  • Altezza 1,50/1,59 metri
  • Passo 2,60 metri

Anche Dacia Sandero sarà la segmento B a sfoggiare il nuovo logo che abbandona lo scudo, per favorire un più semplice ed immediato DC ed al posteriore il lettering completo come oggi sulla Dokker. L’ultimo restyling porta con sé maggiori novità come i fari full LED con disegno ad Y, allestimenti specifici come la versione Streetway e Stepway che creano un concentrato di tecnologia unici per la casa low-cost mantenendo al tempo stesso funzioni e design unici.

Gli interni di Dacia Sandero 2023 sono rappresentano un passo avanti enorme rispetto al passato. Il vecchio abitacolo funzionale ma piuttosto triste e poco raffinato ha lasciato il posto ad una plancia dallo stile moderno e curato, che giova di una intelligente fascia in tessuto che ravviva l’intero abitacolo. Se non fosse per il volante, ancora “vecchio”, gli interni di Dacia Sandero 2023 sarebbero all’altezza delle migliori rivali in quanto a stile. La qualità, invece, punta ancora tanto sulla concretezza, con plastiche rigide ma ben assemblate, mentre lo spazio a bordo giova delle dimensioni generose della vettura.

La gamma motori di Dacia Sandero 2023 non ospita più l’amato 1.5 dCi turbodiesel, ma solo propulsori a benzina o con doppia alimentazione benzina/GPL in grado di soddisfare ogni esigenza. Il più gettonato all’interno della gamma motori di Dacia Sandero 2023 è senza dubbio il 1.0 ECO-G tre cilindri turbo benzina-GPL da 100 CV, che offre prestazioni vivaci e un’autonomia complessiva di oltre 1.100 km. l motore di punta della Dacia Sandero è il benzina 1.0 da 100 CV abbinato all’alimentazione a GPL.

Il 1.0 turbo è disponibile anche in versione esclusivamente a benzina con 10 CV in meno, fermandosi a 90 CV, ma accoppiato anche all’inedito cambio automatico CVT a variazione continua. Novità per la gamma motori 2023 di Dacia Sandero è l’introduzione di una versione di punta del 1.0 TCe da ben 110 CV, risultando così la Sandero più potente mai prodotta. Il motore entry level della gamma risulta infine essere anch’esso un 1.0, ma in versione aspirata SCe da soli 65 CV.

Dacia Spring: dimensioni, interni, motori

Dacia Spring rappresenta una vera e propria rivoluzione per il marchio romeno, poiché si tratta di una vettura 100% elettrica in grado di essere perfettamente utilizzabile in città e maniere costi da vera low-cost anche in un segmento nel quale risulta difficile parlare di prezzi bassi. Anche a livello di dimensioni, Dacia Spring 2023 è l’auto più piccola mai proposta sul mercato europeo dalla Casa di Mioveni. I suoi geni, però, sono anche cinesi: si tratta infatti della versione per il mercato europeo della Renault Kwid, citycar progettata per il mercato cinese in versione termica ed elettrica (chiamata City K-ZE)e in vendita dal 2019. Queste sono, nel dettaglio, le dimensioni di Dacia Spring 2023:

  • Lunghezza 3,73 metri
  • Larghezza 1,58 metri
  • Altezza 1,51 metri
  • Passo 2,42 metri

A livello estetico, Dacia Spring unisce a delle proporzioni da piccola citycar un’altezza da terra generosa, che unita alle protezioni di paraurti e passaruota in plastica grezza danno un look da SUV anche alla più piccola delle Dacia. Nonostante le ridotte dimensioni, Dacia Spring 2023 veste bene anche il nuovo logo, mentre l’abitacolo può ospitare con giusto agio quattro persone. Parlando proprio degli interni, Dacia Spring 2023 non condivide i grandi passi avanti fatti dalle altre auto della Casa romena. L’abitacolo è infatti realizzato in economia, con plastiche che lasciano a desiderare e assemblaggi non impeccabili.

Lo spazio, però, è decisamente buono, e i vani portaoggetti sono molti. Trovare la posizione di guida corretta negli interni di Dacia Spring 2023 è davvero complicato, in quanto il sedile non si regola in altezza, e il volante non è proprio regolabile. Convince però l’infotainment da 7 pollici, dotato di Apple CarPlay e Android Auto.

Arriviamo ai motori di Dacia Spring 2023, che offrono una interessante novità. La versione d’attacco della piccolissima elettrica sino-romena è rimasta invariata, dotata di un motore da 45 CV che, nonostante il peso di meno di 1.000 kg, non riesce a spingere Spring a più di 125 km/h con uno 0-100 km/h coperto in ben 19,1 secondi. La novità però è l’arrivo di una new entry tra i motori di Dacia Spring 2023. Sotto il cofano della versione top di gamma Extreme troviamo un nuovo motore elettrico da 48 kW (65 CV), che garantisce prestazioni decisamente migliori. L’autonomia invece è garantita dalla batteria da 27,4 kWh, che offre un’autonomia rispettivamente di 230 e 220 km.

Prezzi Auto Dacia: il listino di tutti i modelli 2023

Ecco i prezzi di listino delle Dacia 2023:

Duster

  • 1.0 TCe 90 CV Essential 4×2, 16.550 euro
  • 1.5 Blue dCi 115 CV Essential 4×2, 18.300 euro
  • 1.0 Eco-G 100 CV Essential, 17.300 euro
  • 1.0 TCe 90 CV Expression, 4×2, 18.350 euro
  • 1.5 Blue dCi 115 CV Expression 4×2, 20.100 euro
  • 1.5 Blue dCi 115 CV Expression 4×4, 22.300 euro
  • 1.0 Eco-G 100 CV Expression 4×2, 19.100 euro
  • 1.0 TCe 90 CV Journey, 4×2, 19.450 euro
  • 1.3 TCe 150 CV Journey, 4×2, 23.950 euro
  • 1.5 Blue dCi 115 CV Journey 4×2, 21.200 euro
  • 1.5 Blue dCi 115 CV Journey 4×4, 23.400 euro
  • 1.0 Eco-G 100 CV Journey 4×2, 20.200 euro
  • 1.3 TCe 150 CV Extreme, 4×2, 24.600 euro
  • 1.5 Blue dCi 115 CV Extreme 4×2, 21.850 euro
  • 1.5 Blue dCi 115 CV Extreme 4×4, 24.050 euro
  • 1.0 Eco-G 100 CV Extreme 4×2, 20.850 euro
  • 1.0 Eco-G 100 CV Journey UP 4×2, 20.500 euro
  • 1.5 Blue dCi 115 CV Journey UP 4×2, 21.700 euro

Jogger

  • 1.0 TCe 110 CV Essential 5 posti, 16.950 euro
  • 1.0 Eco-G 100 CV Essential 5 posti, 16.800 euro
  • 1.0 TCe 110 CV Expression 5 posti, 18.850 euro
  • 1.0 Eco-G 100 CV Expression 5 posti, 18.700 euro
  • 1.0 TCe 110 CV Extreme 5 posti, 19.700 euro
  • 1.0 Eco-G 100 CV Extreme 5 posti, 19.550 euro
  • 1.0 TCe 110 CV Extreme UP 5 posti, 19.750 euro
  • 1.0 Eco-G 100 CV Extreme UP 5 posti, 19.450 euro
  • 1.0 TCe 110 CV Expression 7 posti, 19.750 euro
  • 1.0 Eco-G 100 CV Expression 7 posti, 19.600 euro
  • 1.0 TCe 110 CV Extreme 7 posti, 20.600 euro
  • 1.0 Eco-G 100 CV Extreme 7 posti, 20.450 euro
  • 1.0 TCe 110 CV Extreme UP 7 posti, 21.250 euro
  • 1.0 Eco-G 100 CV Extreme UP 7 posti, 21.100 euro

Sandero

  • 1.0 SCe 65 CV Essential Streetway, 11.700 euro
  • 1.0 TCe 90 CV Essential Streetway, 12.800 euro
  • 1.0 Eco-G 100 CV Essential Streetway, 13.550 euro
  • 1.0 SCe 65 CV Expression Streetway, 12.750 euro
  • 1.0 TCe 90 CV Expression Streetway, 13.850 euro
  • 1.0 TCe 90 CV CVT Expression Streetway, 15.350 euro
  • 1.0 Eco-G 100 CV Expression Streetway, 14.600 euro
  • 1.0 TCe 90 CV Essential Stepway, 14.500 euro
  • 1.0 Eco-G 100 CV Essential Stepway, 15.250 euro
  • 1.0 TCe 90 CV Expression Stepway, 15.450 euro
  • 1.0 TCe 90 CV CVT Expression Stepway, 16.950 euro
  • 1.0 TCe 110 CV Expression Stepway, 16.500 euro
  • 1.0 Eco-G 100 CV Expression Stepway, 16.200 euro
  • 1.0 Eco-G 100 CV Expression UP Stepway, 17.700 euro
  • 1.0 TCe 110 CV Expression UP Stepway, 18.000 euro

Spring

  • 33 kWh, Essential 21.000 euro
  • 33 kWh, Expression 22.500 euro
  • 33 kWh, Business 21.050 euro

Tutti i prezzi di Dacia sono soggetti a finanziamento e da considerarsi con IVA ed IPT da calcolare a parte, merito anche dell’ampia gamma di finanziamenti offerti dal Gruppo Renault.

La dotazione di serie del listino prezzi è da considerarsi ampia e molto variegata, con molta possibilità di modifiche ed aggiunte come optional, anche se i pacchetti risultano essere molto completi ed in grado di offrire tutto l’occorrente fin dalla versione base.

Opinioni Dacia

Le opinioni su Dacia sono cambiate repentinamente negli ultimi anni. Oggi, le Dacia sono vetture che vogliono conquistare persone che desiderano ogni tipo di optional, ma a basso costo; d’altrone, è proprio questa la filosofia del low-cost. Questo filone è stato ridefinito e re-inventato da Dacia, in particolare da Duster e Dokker, che hanno portato grandi numeri in segmenti ancora da esplorare. Negli anni, complice l’alleanza con Renault, è accresciuta molto la qualità e la dotazione, cercando di rimanere al passo coi tempi, ed arrivano al pari delle sorelle con la Losanga sul cofano. Con queste ultime versioni si è cercato di porre rimedio ad alcuni difetti che precedentemente erano stati percepiti.

Un esempio? Il design, che risultava essere carente e poco aggraziato, presenta ora linee morbide e muscolose con fari dal disegno moderno, cerchi di generose dimensioni e un’estetica generale che non ha nulla da invidiare ad altri modelli europei, l’opinione sulle Dacia è che pecchino dove l’occhio è meno attento. Gli interni delle Dacia hanno pochi materiali belli alla vista e al tatto, anche se sono migliorati molto nel tempo. La Casa di Mioveni cerca però di compensare con una buona dose di tecnologia, tradotta principalmente nello schermo centrale dell’infotainment.

Secondo le opinioni su Dacia, esterni e interni convincono generalmente, ma ciò che meno cattura i più esperti sono i consumi e la brillantezza dei motori, per non parlare della sicurezza attiva, ma a volte anche passiva. Il propulsore 1.0 benzina in versione turbo risulta essere ottimale sia per una piccola utilitaria come la Dacia Sandero, sia per una vettura nettamente più grande come la Dacia Jogger. I consumi del millino sono buoni, soprattutto se accoppiato al GPL che risulta essere uno dei cavalli di battaglia di Dacia. Nella fascia di mercato delle auto a GPL, infatti, Dacia è leader in Italia con il 36% delle quote di mercato. Per questo anche la stessa casa madre propone la gamma a GPL allo stesso prezzo delle versioni a benzina.

La qualità nel complesso è buona e i prezzi, nonostante gli aumenti, sono ancora molto competitivi. Non è un caso se Dacia rimane una stella del mercato italiano, superando marchi automobilistici ben più blasonati.

Domande frequenti su Dacia

– Che marca è Dacia?

Dacia è un’azienda automobilistica romena, nata nel 1966 sotto l’ala del marchio Renault per soddisfare il fabbisogno dei mercati dell’est.

– A quale gruppo appartiene Dacia?

Dacia, fin dal momento della sua creazione ad oggi è facente parte del Gruppo Renault.

– Dacia è un marchio low-cost?

Ad oggi Dacia in Europa è da sempre considerata un marchio low-cost in grado di offrire tutta la tecnologia ed il know-how ottimale di Renault ad un prezzo accessibile a tutti. In passato ha scritto pagine importanti delle sezioni a basso costo, basti pensare alle monovolume con la Dacia Logan MCV o ai SUV con Dacia Duster.

– Quanto costa la Dacia Duster 4×4?

Una Dacia Duster 4×4, con motore 1.5 dCi da 115 CV costa 22.300 euro

– Quali vetture ha Dacia?

Il listino prezzi di Dacia si declina su quattro modelli. Dacia Sandero, la segmento B più venduta del marchio romeno; Dacia Duster, il SUV low-cost che mantiene un’ottimo mercato; il nuovo Dacia Jogger, che conquista un primato nella sezione delle monovolume; infine, Dacia Spring, la citycar completamente elettrica.

Alessio Richiardi

Attualmente indeciso se ha preso prima in mano un volante o una penna, probabilmente entrambe, date le due mani. Così è nato l'amore per i motori e per il giornalismo. Papà sempre attento a tutto ciò che riguarda i bimbi in auto ed i seggiolini, ma anche alle auto tuning utilizzabili tutti i giorni

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Alessio Richiardi

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