Quando Antonio Felix Da Costa firmò per DS Techeetah l’obiettivo era chiaro: vincere. Sembra scontato ma entrato nel nuovo team ci sono voluti poche gare per il portoghese per trovare la giusta confidenza con la sua DS E-Tense FE20 ed ecco la prima vittoria all’E-Prix di Marrakech, con tanto di pole position e 28 punti in carniere.
Un successo perentorio, che lo proietta in vetta alla classifica a +10 sul secondo, il neozelandese Mitch Evans vincitore due settimane fa a Città del Messico. Terzo sul podio, beffato nel finale, Jean-Eric Vergne, superato in extremis da Maximilian Gunther ma felice per aver regalato al suo team il primo doppio podio della stagione.
“Con la splendida vittoria di Antonio e l’incredibile 3° posto di Jean-Éric, saliamo al comando dei due campionati”, ha dichiarato Xavier Mestelan Pinon, Direttore di DS Performance, visibilmente soddisfatto. “Dopo la tappa del Messico il team ha lavorato moltissimo per apportare modifiche sostanziali alla DS E-TENSE FE20, e la fatica è stata ripagata! Come annunciato a inizio stagione, siamo intenzionati a difendere i nostri titoli e in questo week end abbiamo dimostrato che abbiamo i mezzi per farlo.”
Soddisfatto, e non potrebbe essere altrimenti, Da Costa: “Sono veramente super soddisfatto di questa giornata“, ha dichiarato il portoghese. “Il modo in cui tutto il team ha gestito le varie situazioni e la volontà di vincere ad ogni costo sono stati incredibili. Mi complimento con il team e con JEV per la sua rimonta! Avere due vetture sul podio dopo la difficile giornata di ieri è proprio “cool” ”
Jean-Éric Vergne, partito in undicesima piazza, ha offerto un grande spettacolo agli spettatori risalendo fino in seconda posizione. Il francese, che ha sofferto qualche problema di salute durante il weekend, tanto da farsi sostituire dal terzo pilota James Rossiter, ha dovuto accontentarsi del terzo posto, risultato che lo porta al settimo posto del campionato Piloti. “Questo week end è stato il più difficile della mia carriera in Formula E, ma grazie al lavoro del team ho recuperato fiducia, nonostante la mancata partecipazione alla prima sessione di prove libere, che mi ha privato della possibilità di aspirare a un buon giro di qualifica. In gara non pensavo di recuperare così, ma è bello salire di nuovo sul podio! Adesso ho bisogno di tempo per riprendermi. “
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