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Cybertruck, ancora polemiche: ora Tesla accetta solo ordini per il più caro

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Sorpresa Tesla: il sito web della Casa texana non accetta più ordini per la versione meno costosa del Cybertruck da 61.000 dollari. Ha reso disponibile quello da 100.000 dollari, con consegna ad agosto 2024, come riporta la Reuters. Parliamo di un modello cruciale per il costruttore USA, sotto la lente degli investitori, anche l’amministratore delegato Elon Musk ha messo sul piatto risorse enormi per sviluppare il gigantesco pick-up elettrico dal design trapezoidale ispirato al film “Blade Runner” e una carrozzeria in acciaio inossidabile, così da produrne 200.000 l’anno.

A ottobre 2023, l’istrionico imprenditore annunciava che Tesla aveva addirittura un milione di prenotazioni per il Cybertruck, ma Sam Abuelsamid (analista di Guidehouse Insights) nutre qualche dubbio in merito, sostenendo che la vera domanda sia nettamente inferiore. Nel suo mese migliore, luglio 2024, l’azienda statunitense ha venduto 4.800 Cybertruck. In tutto, 16.000 ordini, “però mantenere un volume elevato a quel prezzo sarà una sfida, dice la Cox Automotive”. 

Le consegne del gigantesco pick-up Tesla sono iniziate a novembre 2023 dopo anni di ritardo, e con un difficile avvio della produzione. Nel 2019, Musk stimava che il suo “mostro stradale” sarebbe costato 40.000 dollari, con autonomia elettrica di 500 miglia. Per qualche tempo, il sito della Casa offriva l’opzione di prenotare una versione da 61.000 dollari con autonomia di 250 miglia e consegna nel 2025. La variante Foundation a doppio motore da 99.990 dollari in serie limitata con 318 miglia di percorrenza dovrebbe essere consegnata già questo mese, mentre il Foundation Cyberbeast a tre motori da 119.990 dollari (301 miglia) sarà disponibile da ottobre. 

Ricordiamo che, per ostacoli legati all’omologazione, per adesso il Tesla Cybertruck non può viaggiare in Italia. Rare eccezioni grazie a escamotage burocratici in Paesi europei come la Polonia.

Autore: Mr.Limone

Redazione Autoappassionati.it

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