Coronavirus: controlli senza autocertificazione. Si rischia sequestro dell’auto

Come abbiamo già ribadito in diversi articoli, il decreto dedicato al Coronavirus impone che si circoli, in auto o a piedi, sempre muniti di autocertificazione (scaricala e compilala oppure durante il controllo la polizia ve la farà compilare) che attesta la necessità di un motivo per prendere l’auto o per muoversi a piedi. Ma cosa rischia chi viene colto senza regolare giustificazione? Il prezzo da pagare può essere molto alto. Scopriamo quali sono le multe.

Le multe per chi circola senza valide motivazioni

Se si violano le norme vigenti che limitano gli spostamenti è prevista una sanzione, che, come prevede l’articolo 650 del Codice Penale, vede l’arresto fino a 3 mesi o una multa fino a 206 euro. Non è tutto, però.

Sempre secondo il CP (art. 452), i delitti colposi contro la salute pubblica vengono puniti ancora più severamente, come nel caso si violi la quarantena (per i positivi al Covid-19), per la quale c’è la reclusione da 3 anni a 12 anni. In alcuni casi, inoltre, il giudice può addirittura imporre il sequestro dell’auto, atto a evitare che il reato venga nuovamente commesso.

In caso di false dichiarazioni?

Come scritto anche sulla stessa autocertificazione, in caso di falso di fronte a un pubblico ufficiale entrano in gioco l’art. 76 del dpr n. 445/2000 e l’art. 495 CP con pena da uno a sei anni di reclusione.