Future Mobility Week 2019 è alle porte. L’appuntamento torinese, a partire dal 18 e 19 novembre presso i locali del Lingotto, è pronta ad affrontare le tre importanti conferenze nazionali: Urban Air Mobility, Guida Autonoma, della quale si sente sempre più parlare, e Micromobilità.
Torino è terreno di sperimentazione, specie per quanto riguarda la guida autonoma, della quale sono stati condotti vari esperimenti nel corso del 2019, arrivando per prima rispetto alle altre grandi città italiane. Vediamo quindi come si svilupperanno questi temi durante la due giorni di Future Mobility Week 2019. Qui potete trovare la lista degli ospiti e degli oratori che prenderanno parte alla kermesse.
La mobilità aerea urbana, applicata sia alle merci che alle persone, è una tendenza trainata da una serie di rivoluzioni nel campo dei materiali, dei motori, delle batterie, dell’elettronica e dei software, e stimolata dall’affermarsi sul mercato dei droni. Investitori, start-up e grandi aziende aerospaziali e automobilistiche, fornitori logistici e di servizi di mobilità stanno dimostrando interesse verso questa nuova dimensione della mobilità ormai da qualche anno. Per l’amministrazione torinese Future Mobility Week è stata la prima occasione di incontro con il mondo accademico e imprenditoriale di questo settore, incontro che ha portato a formalizzare la partecipazione del capoluogo piemontese alla UAM Initiative europea, finora unica città italiana.
Anche la Conferenza Nazionale sulla Guida Autonoma rappresenta una conferma del ruolo primario ricoperto da Torino nella sperimentazione in ambito mobilità. La Città infatti è, insieme a Parma, terreno di sperimentazione per le aziende e i team di ricerca che, sottostando al decreto ministeriale, vorranno testare in condizioni reali e nel traffico di tutti i giorni le prestazioni di guida autonoma di automezzi per il trasporto privato e pubblico.
Monopattini elettrici, segway e monoruota hanno recentemente occupato il paesaggio urbano diffondendosi con estrema rapidità e offrendo una soluzione reale per il decongestionamento del traffico. Ma coniugare sicurezza e praticità è la vera sfida della micromobilità e la normativa è all’inseguimento della realtà. Il MIT, infatti, ha da poco approvato il decreto ministeriale che regola la sperimentazione di questi veicoli nei Comuni Italiani e, anche in questa occasione, Torino è tra le città che hanno sottoscritto il protocollo.
Le tre Conferenze Nazionali sono un apripista in Italia e rafforzano la leadership di FMW come manifestazione di riferimento per la mobilità smart. Accanto a queste, incontri e conferenze anche su temi già consolidati come i veicoli sostenibili; l’accesso universale alla mobilità, la logistica intelligente e sostenibile, le smart road e le infrastrutture, la mobilità come servizio e le varie forme di sharing, la città sicura e resiliente.
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