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Concluso il concorso social Michelin Live the Motion

Tempo di lettura: 3 minuti

Del concorso Live the Motion, reclamizzato sui social con l’hashtag #bastameno, indetto da Michelin e rivolto ai giovani studenti dai 19 ai 25 anni, ve ne abbiamo parlato in questo articolo a maggio, quando la Casa del Bibendum diede il via alle danze chiedendo ai più giovani di immortalare un momento particolare seguendo il leit motiv relativo al viaggiare in sicurezza.

Prima di aprire la seconda fare di Live the Motion, con la sfida rilanciata agli studenti universitari degli atenei partecipanti al concorso, Michelin ha diffuso i nomi dei tre vincitori che hanno potuto scegliere come premio un viaggio a scelta tra Barcellona, Londra e Santorini, sono stati Chiara di Milano, Laura di Arenzano (GE), Soljane di Parma ed Enrico di Cuneo.

Il percorso che li ha portati alla vittoria finale è iniziato dal sito www.livethemotion.it e dal semplice caricamento di una foto ironica o scherzosa che esprimesse la propria idea di mobilità sicura, ovviamente seguita dall’hashtag #bastameno una volta diffusa sui social network.

All’iniziativa, che aveva come obiettivo la diffusione delle buone pratiche legate alla sicurezza stradale tra le nuove generazioni, hanno partecipato più di 1.300 persone in tutta Italia che si sono messe in gioco nel cercare di trovare un modo innovativo di spiegare le 10 semplici Regole d’Oro della mobilità sicura.

I vincitori di Live the Motion: conosciamoli meglio

Live the MotionLive the Motion

Chiara ha vinto con la foto intitolata “Rambo -5”. Chiara è un’infermiera e si trovava in vacanza nelle Marche con tutta la famiglia quando è venuta a sapere del concorso. “Sono entrata nel sito che, con un linguaggio semplice ed efficace, affrontava una tematica molto importante, la sicurezza stradale. Così ho condiviso le tematiche del concorso con la mia famiglia e insieme abbiamo deciso di partecipare”. Poi la trovata geniale: Chiara decide di ispirarsi a Rambo, l’eroe tutto muscoli interpretato da Sylvester Stallone nell’omonimo film del 1982. “Abbiamo immaginato una situazione molto comune al giorno d’oggi e altrettanto rischiosa: usare il telefono mentre si guida. A volte si è disposti a tutto pur di rimanere “connessi”, anche a legarsi il telefono in testa! Perché non rappresentarlo in una foto? E così mio fratello si è improvvisato “attore”…. La fascia in testa, l’atteggiamento un po’ spavaldo…. ma sì, abbiamo pensato, è proprio lui: Rambo! E “-5” sono i punti della patente che vengono tolti se si guida parlando al cellulare!”, conclude Chiara.

Enrico ha vinto con la foto intitolata “Al volante, la testa prima di tutto! #bastameno”

Enrico lavora come operaio a Cuneo. “Ho trovato questo progetto molto interessante perché era rivolto nello specifico alla fascia d’età alla quale appartengo”, dice Enrico. “Mostrare quali sono le regole fondamentali della sicurezza in strada attraverso i social e farlo in un modo divertente è la strada giusta per arrivare a un pubblico più giovane”. Poi spiega: “Per realizzare la foto, sono salito in macchina e ho cercato di immaginare qualcosa di creativo e di dimostrare, allo stesso tempo, che bisogna utilizzare la testa, proprio come ho descritto nella didascalia della foto”.

Laura ha vinto con la foto intitolata “Sì party = Non Parti #bastameno”.

Laura studia Scienze della Comunicazione ed è appassionata di fotografia e viaggi. Quando è venuta a conoscenza del concorso #bastameno tramite Facebook, non ha esitato un secondo: ha chiamato la sua migliore amica e con lei ha deciso di partecipare. “Il tema della sicurezza stradale ci sta molto a cuore e ci piaceva l’idea di poter raccontare le buone pratiche a modo nostro, senza troppe restrizioni”, spiega Laura e continua: “Abbiamo deciso di adottare un tono ironico e allo stesso tempo di mandare un messaggio importante e ben chiaro. La nostra foto vincente ha come tema la guida in stato di ebbrezza e il suo slogan è “SI’ party = NON parti”. Dopo svariati tentativi, occhi chiusi e minuti interminabili in macchina sotto il sole, siamo riuscite a realizzare lo scatto che ci soddisfaceva. Il significato è tutto racchiuso nello slogan che avverte: se vai al party e bevi troppo, con la macchina non parti!”.

Il progetto Live the Motion continua nelle università

Nel prossimo autunno, Live the Motion entra nelle università, invitando gli studenti di tre atenei italiani a presentare progetti nuovi e originali sul tema della mobilità e dell’innovazione. I vincitori riceveranno il Premio Michelin, che contribuirà a finanziare la realizzazione dei loro progetti. Ulteriori informazioni saranno disponibili in un successivo comunicato stampa dedicato.

Tommaso Corona

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Tommaso Corona

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