Cascais, Portogallo – Citroen nel corso degli ultimi anni ha costruito due gamme alternative con propria identità di carattere ed elementi distintivi. Da un lato le DS, vetture per clienti che cercano auto dalle scelte stilistiche incisive e raffinate che i dirigenti della Casa del Double Chevron definiscono come: “il meglio del lusso alla framcese”. Dall’altra la “linea C” che con l’arrivo della C4 Picasso è stata rinnovata nel 57% della gamma. Entrambe le declinazioni di Citroen sono accomunate dal minimo comun denominatore della Creative Technologie.
Durante la conferenza di presentazione della nuova C4 Picasso alla stampa internazionale, la stessa è stata definita una svolta epocale, nata con il preciso obbiettivo di riconquistare la leadership nel segmento delle monovolume posizionandosi come best in class.
Il successo della gamma Picasso, partita nel 1999 con la Xsara Picasso, è quantificabile a oggi con oltre 3 milioni di vetture vendute complessivamente. Le vetture graffate Picasso sono aumentate anno dopo anno; dopo Xsara nel 2006 ha fatto il suo debutto la Grand C4 Picasso, l’anno successivo è stata la volta della C4 Picasso e nel 2009 è arrivata anche la C3 Picasso.
La nuova C4 Picasso, prodotta nello stabilimento spagnolo di Vigo, non è solo una nuova vettura che vuole rinfrescare il modello del 2007, ma è un’auto che racchiude in se molte delle novità che ritroveremo nei modelli futuri dell’alleanza PSA. La nuova C4 Picasso è infatti la prima auto del gruppo a sfruttare la piattaforma modulare EMP2 (che sarà utilizzata anche per la futura Peugeot 308 e in generale su ben il 50% dei nuovi prodotti del gruppo), ed è inoltre la prima che tra qualche mese potrà beneficiare dei nuovi motori diesel BlueHDI. La nuova piattaforma EMP2, hanno dichiarato i dirigenti Citroen, rappresenta per PSA un investimento importantissimo con 1 milione di euro dedicati per il suo sviluppo e commercializzazione.
L’auto arriverà nelle concessionarie italiane alla fine del mese di giugno, ci ha anticipato Massimo Borio, direttore Marketing e Comunicazione di Citroen Italia, con il quale abbiamo fatto il punto sulle prospettive e modalità del lancio sul nostro mercato della C4 Picasso. “Abbiamo già ricevuto 1000 ordini per la nuova vettura – ha dichiarato Borio – e il nostro obbiettivo per C4 Picasso nel 2013 è il raggiungimento delle sette mila unitá vendute”. Il mese di maggio appena concluso è stato positivo per Citroen Italia con oltre 700 ordini al lancio di DS3 Cabrio e il raggiungimento della posizione di leader della C3 Picasso, con 2.053 nuove immatricolazioni.
Il porte aperte per la nuova C4 Picasso è previsto per settembre e fino ad allora è attiva un offerta lancio che prevede uno sconto di 1000 euro sul listino ufficiale, tranne per l’allestimento Business, destinato alle vetture aziendali.
Per la nuova nata è in oltre prevista un’offerta finanziaria ad-hoc che prevede una rata iniziale di circa 7000 € e 47 rate da 279 € che danno diritto a 4 anni di assicurazione (furto-incendio compresi) e manutenzione del veicolo, al termine dei quali è poi prevista una maxi rata finale di circa 8000€.
Infine Borio, ci ha anticipato che verso la fine di ottobre arriverà anche la nuova C4 Gran Picasso a 7 posti.
La gamma elettrica di Kia cresce con l’avvento del terzo modello che porta il nome…
La fabbrica Audi di Bruxelles chiuderà definitivamente, poiché il Gruppo Volkswagen non ha ricevuto offerte…
Dal 15 al 17 novembre il padiglione 16 di Fiera Milano Rho ospiterà in occasione…
Nonostante tutte le polemiche che negli ultimi tempi stanno interessando il passaggio alle elettriche ed…
Tesla offre una promozione per la Model Y, che prevede un anno di ricarica gratuita…
La Francia propone un piano di incentivi unificato per l’Europa che favorisca esclusivamente le auto…