Sui modelli Ford più recenti la Casa dell’Ovale blu ha intensificato la presenza di sistemi di assistenza alla guida, utili a migliorare la sicurezza attiva delle proprie vetture nel totale interesse di salvaguardare il benessere degli occupanti. Se risulta infatti ampia la gamma di tecnologie di assistenza alla guida rispetto a qualsiasi altro modello del passato, grazie alla presenza di un complesso sistema di radar e telecamere, altrettanto va raccontato sul come funzionano questi prodigi della tecnologia che aiutano a farci viaggiare più tranquilli e sempre più sicuri.
Facciamo un esempio: oggi nuova Focus ed Edge montano fino a 3 radar, 2 telecamere e 12 sensori a ultrasuoni. Più nel dettaglio, oggi il Pack Ford Co-Pilot (vedi il Focus Tecnico) su una nuova Focus costa 500 euro e va a includere sistemi ADAS come: Adaptive Cruise Control con Stop&Go, Speed Sign Recognition e Lane Centering Assist, Sistema di monitoraggio della stanchezza del conducente, Abbaglianti automatici, Evasive Steering Assist.
Proprio del monitoraggio della stanchezza del conducente, o Ford Drive Alert, ci occupiamo in queste righe.
Si stima che la sonnolenza sia una delle principali cause di oltre 6.000 incidenti gravi e mortali in Europa annualmente. Ford Driver Alert nasce per evitare proprio queste sfortunate ma lampanti casistiche. Secondo una stima il sistema come il Ford Driver Alert potrebbe prevenire un terzo di tutti gli incidenti.
La Casa americana ha condotto prove approfondite utilizzando simulatori di guida per determinare quale modello di guida caratterizza la guida sonnolenta. Sono state inoltre condotte prove su strada per verificare le prestazioni della sistema tra le diverse strade all’interno dell’UE. Oltre al lavoro interno svolto per analizzare i comportamenti del conducente.
Il test su pista in condizioni controllate sono stati effettuati dai laboratori indipendenti EuroNCAP per garantire che Driver Alert raggiungesse obiettivi quando venivano date avvertenze al conducente.
Il Ford Driver Alert (controllo del livello di attenzione del conducente) è la tecnologia che controlla lo stile di guida del conducente e lo confronta con quello dei 7 minuti precedenti. Se l’attenzione di chi guida scende sotto un determinato livello, si accende una spia nel quadro strumenti, accompagnata da un segnale acustico evitando i possibili, quanto problematici, colpi di sonno.
Se questo livello di vigilanza scende al di sotto di un determinato valore (ad es. indicando potenzialmente che il conducente è stanco), il veicolo emetterà un segnale visivo e un avvertimento acustico. Inoltre, Driver Alert mostra l’effettivo livello di vigilanza del conducente nel cluster su richiesta.
Sulla base di queste informazioni e della cronologia del livello di vigilanza calcolato, il sistema emette due livelli di avviso, uno soft o un secondo hard. Il soft-warning è costituito da un segnale acustico per avvisare il conducente tramite messaggio nella schermata del cluster. Un secondo segnale acustico più forte serve per avvisare il conducente in modo invadente e invitarlo ad una sosta per riposarsi. L’avvertimento non è attivato se il livello di vigilanza calcolato dal sistema rimane al di sotto di un certo livello.
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