Codice della Strada 2024: novità, multe, autovelox e neopatentati

Il disegno di legge concernente le modifiche al Codice della Strada (Cds) e la sicurezza stradale è stato recentemente approvato alla Camera dei Deputati, adesso è pronto per essere esaminato e ratificato dai membri del Senato della Repubblica nelle prossime settimane. Tale testo potrebbe subire ulteriori aggiornamenti o emendamenti, anche se date le considerazioni relative alla maggioranza parlamentare, è probabile che le proposte del leghista Matteo Salvini, a capo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, rimangano sostanzialmente invariate. Le novità riguardano, al momento, sette ambiti differenti quali alcool e droghe, autovelox, limiti di velocità, monopattini, biciclette e micromobilità, patente e neopatentati, safety car, sosta vietata, l’uso del telefono alla guida e l’abbandono di animali in strada. Scopriamo dunque le principali modifiche del nuovo Codice della Strada 2024.

Alcool e droghe nel Codice della Strada 2024

Nel nuovo Codice della Strada 2024 si prevede un inasprimento delle misure di contrasto alla guida sotto l’effetto di alcol e droghe, introducendo il divieto assoluto di assumere alcolici (per due o tre anni a seconda del reato) per i conducenti già condannati per reati specifici. Una novità riguarda anche l’introduzione dell’obbligo di installazione del sistema alcolock, collegato al motore, che ne impedisce l’avvio se il tasso alcolemico è superiore allo zero. Per quest’ultimo punto l’Italia non fa altro che seguire quanto già imposto dall’Unione Europea, che dal luglio 2022 obbliga tutte le auto di nuova omologazione a predisporne l’installazione. Inoltre chiunque verrà sorpreso guidare dopo l’assunzione di droghe, al di là dello stato di alterazione psico-fisica, subirà il ritiro della patente e non potrà conseguirla nuovamente prima di tre anni dalla data dell’infrazione.

Codice della Strada 2024: le novità sugli autovelox e i limiti di velocità

Gli autovelox etichettati dal ministro Matteo Salvini come “selvaggi” saranno aboliti. Con il nuovo Codice della Strada 2024 cambieranno le regole sui rilevatori di velocità, dando loro uniformità per approvazione e omologazione dei dispositivi, così da ridurre discrepanze su vari tipi di strade. Gli autovelox potranno essere installati su strade ad alto tasso di incidentalità, dove il limite di velocità non sia inferiore di oltre 20 km/h rispetto al normale, mentre in città non sarà possibile sanzionare per limiti di velocità inferiori a 50 km/h. In caso di più violazioni nella stessa ora e su una strada di competenza di uno stesso ente, non si applicherà più il cumulo delle sanzioni, ma la sanzione della violazione più grave verrà aumentata di un terzo. Pene più severe per chiunque superi i limiti di velocità: oltre alla multa, il nuovo Codice della Strada 2024 prevede la sospensione della patente per 7 giorni se si hanno tra i 10 e i 19 punti, e per 15 giorni se si hanno tra 1 e 9 punti. Anche guida contromano, senza cintura, mancato rispetto della precedenza e assenza di seggiolini o dispositivi anti-abbandono comporteranno la sospensione della patente unita alla decurtazione dei punti.

Codice della Strada 2024: le regole su monopattini, biciclette e micromobilità

Protagonisti della mobilità cittadina nell’era post Covid-19, i monopattini elettrici saranno finalmente regolamentati dal nuovo Codice della Strada 2024. Verrà introdotto l’obbligo di indossare il casco e dotarsi di targa e assicurazione. Per i veicoli appartenenti alle flotte di sharing è previsto un sistema di geofencing che ne inibirà il funzionamento al di fuori delle aree consentite. Sui marciapiedi non si potranno né utilizzare, se non condotti a mano, né parcheggiare, a meno che non siano presenti apposite aree di sosta. Vengono considerati anche biciclette e ciclisti: nuova disciplina per il sorpasso, lasciando almeno 1,5 metri di distanza quando si effettua la manovra, e ampliamento del novero delle strade adatte alla realizzazione di piste ciclabili. Quindi il nuovo Codice della Strada 2024 regolamenta severamente anche la micromobilità.

Codice della strada 2024: le novità per patente, neopatentati e safety car

I recenti fatti di cronaca hanno riportato l’attenzione sui neopatentati e sui limiti a loro imposti. A livello di auto che si possono o non si possono guidare, nel nuovo Codice della Strada 2024 viene rivisto il vincolo del rapporto massimo fra potenza e tara del veicolo, che passa da 55 a 75 kW/t e da 70 a 105 kW (quindi da 95 a 142 CV), mentre per auto elettriche e plug-in il limite sale a 65 kW/t. Il divieto di guidare vetture con parametri oltre queste soglie sale da 1 a 3 anni. Un altro aggiornamento prevede l’impossibilità di ottenere la patente prima dei 24 anni per tutti i minori di 21 anni sorpresi alla guida senza patente e sotto effetto di sostanze psicotrope. I più giovani potranno invece guadagnare due punti nel caso in cui frequentino corsi extracurricolari, organizzati da scuole secondarie, sulla sicurezza stradale. Il nuovo Codice della Strada 2024, in caso di incidenti gravi in autostrada o di presenza di cantieri, prevede l’ingresso di un veicolo delle Forze dell’Ordine (denominato safety car, come in Formula 1). Questo mezzo di soccorso avrà il compito di rallentare la circolazione ed evitare sinistri aggiuntivi a quanto già accaduto su strada.

Codice della Strada 2024: le sanzioni per sosta vietata, uso del telefono alla guida e abbandono degli animali

La stretta del nuovo Codice della Strada 2024 prevede anche un inasprimento delle sanzioni per sosta selvaggia (di auto, monopattini e non solo). In particolare, si prevedono sanzioni tra 87 e 328 euro per ciclomotori e veicoli a due ruote e tra 165 e 660 euro per tutti gli altri veicoli per la sosta in corsie riservate ai mezzi pubblici. Forse uno degli aggiornamenti al nuovo Codice della Strada 2024 più attesi riguarda l’uso dello smartphone mentre si è alla guida. Le novità prevedono multe più salate e sospensione della patente secondo questo schema: da 422 a 1.697 euro + sospensione patente da 15 giorni a 2 mesi (oggi si va da 165 a 660 euro) per la prima infrazione, da 644 a 2.588 euro. La pena per chi abbandona gli animali aumenta del 33%, equivalente a un anno di reclusione, accompagnato da un’ammenda che va da 1.000 a 10.000 euro, se l’abbandono avviene in strada o nelle sue immediate vicinanze. Se tale abbandono conduce a un incidente stradale causando la morte o lesioni personali a una o più persone, si applicano le seguenti pene specifiche con reclusione da 2 a 7 anni per omicidio stradale, reclusione da 3 mesi a 1 anno per lesioni personali gravi, reclusione da 1 a 3 anni per lesioni personali gravissime.