Motorsport

Clio Cup Italia: vero motorsport a portata di mano

Tempo di lettura: 2 minuti

La Clio Cup Italia è tornata in pista lo scorso aprile al Mugello per il primo dei sette doppi appuntamenti previsti, inaugurando così la terza stagione consecutiva per il Brand francese, con tanti piloti iscritti a bordo delle loro Clio Cup RS 1.6 Turbo.

Lo scorso week end, invece, si è svolta la quinta tappa di un campionato che sta volgendo al termine, e che ha raccolto un grande successo di partecipazione. È stata una stagione nel segno della continuità: stesso “contenitore”, format simile a quello degli anni passati e una vettura vincente.

Più che a portata di mano, la Clio Cup Italia potremmo definirla a “portata di portafoglio”, grazie ai suoi costi che risultano, tutto sommato, molto contenuti e ideali anche per chi si vuole approcciare a questo mondo.

Nonostante i costi, di cui vi parleremo a breve, siano più che accettabili per entrare nel motorsport, la Renault Clio Cup è una vera vettura da corsa. Ci sono i roll bar, l’assetto modificato, l’impianto frenante da corsa – quindi niente ABS e servofreno – le gomme slick e il cambio della SADEV a innesti frontali con paddle al volante. L’unica parte che non cambia è il motore, che rimane il generoso 1.6 turbo benzina da 220 CV, ma ovviamente il peso della vettura è notevolmente ridotto, in modo da sfruttare al meglio tutta la potenza.

I prezzi della Clio Cup Italia

La Clio Cup già pronta per correre costa circa 44.000 euro Iva esclusa e la procedura per acquistarla è semplice: basta rivolgersi alla Fast Lane Promotion per poi acquistarla direttamente da “Casa madre”, a Dieppe, in Francia.

L’unico modo per correre però non è acquistarla. Nella Clio Cup Italia si può correre noleggiando l’auto per il singolo week end o per l’intero campionato. Il costo di una tappa di gara, comprensivo di iscrizione, un treno di gomme, tutte le prove, le qualifiche, le due gare e l’assistenza, è di circa 10.000 euro. L’unica spesa ulteriore è l’eventuale treno di gomme in più e, ovviamente, i danni alla vettura.

Facendo un rapido calcolo e moltiplicando i costi di ogni tappa per 7, si arriva a una spesa complessiva di circa 70.000 euro. C’è inoltre, la fondamentale possibilità di dividere la somma con un altro pilota, con il quale condividere abitacolo e gare e campionato.

Questo, ad esempio, è quello che accade nella Clio Cup Italia Press League, un mini campionato nel campionato, dedicato ai giornalisti, che si “dividono” la Clio gestita dall’Oregon Team durante i diversi appuntamenti.

Guido Casetta

Laureato in Scienze Politiche, sono cresciuto a pane e automobili. Scrivo per professione, guido per passione!

Share
Pubblicato di
Guido Casetta

Recent Posts

Metà dei giovani non prende la patente e non è disposto a comprare un’auto sopra i 15.000 euro

Il mondo dell'auto sta attraversando una trasformazione radicale, e uno degli aspetti più critici di…

1 hour ago

Il grande ritorno del motore termico: la Cina investe fortemente sulle E-REV

In un panorama automobilistico sempre più orientato all’elettrificazione, una tecnologia quasi dimenticata sta tornando alla…

2 hours ago

Porsche: -1,7 miliardi di utili e taglio di 3.900 posti di lavoro, ma va tutto bene

Nonostante un calo significativo degli utili e un massiccio piano di ridimensionamento del personale, Porsche…

3 hours ago

Nel 2026 arriva la nuova Jeep Renegade restyling, ma non in Italia

Il Jeep Renegade, SUV compatto che quest'anno celebra il suo decimo anniversario, continuerà a essere…

3 hours ago

Stellantis investe 38 milioni nello stabilimento italiano: realizzerà componenti per motori elettrici

Nel cuore del Piemonte, lo stabilimento Stellantis di Verrone (Biella) si prepara a un futuro…

5 hours ago

Honda HR-V: il restyling che alza l’asticella del SUV coupé

Honda continua a innovare e migliorare il proprio parco auto, e lo dimostra con il…

5 hours ago