Un fattore fondamentale che occorrerebbe valutare nell’acquisto dell’auto è il valore che riesce a mantenere nel tempo.
Ci sono auto che subito dopo l’acquisto subiscono forti deprezzamenti, altre che, almeno nei primi anni, conservano il loro valore. Quali sono allora le case automobilistiche che mantengono il più alto valore residuo sul mercato dell’usato? Lo rivela Federauto grazie ai dati mensili di Dat-Italia sulla svalutazione delle usate nel mercato italiano. La classifica ci porta a scoprire che Opel, Land Rover e Porsche sono le vincitrici mentre Tata è la maglia nera del gruppo.
Nella classifica viene indicata la percentuale del proprio prezzo di listino mantenuta tra il 2012 e il 2013.
A questo proposito vi riportiamo la Top 10 delle vetture meglio valutate:
1. Opel Adam 1.4 100Cv Slam 87.87 %
2. Land Rover Freelander II 2WD 2.2 eD4 Se Eu5 86.96 %
3. Porsche 911 Carrera 4 86.91 %
4. Audi Nuova A3 Sportback 1.4 TFSI Young 83.68 %
5. Opel Mokka 4×2 1.6 Ecotec 115Cv S&Start 82.93 %
6. Bmw Mini Paceman Cooper D 82.63 %
7. Volkswagen Maggiolino 1.4 TSI 82.13 %
8. Volkswagen Golf 1.6 TDI BlueMotion Confortline 3p. 81.42 %
9. Fiat Nuova Panda 0.9 TwinAir Lounge S&Start 80.66 %
10. Fiat 500L 1.3 Multijet 85Cv Pop Star S&Start 80.10 %
In fondo alla classifica troviamo Daihatsu Charade 1.3 e Sirion 1.0 con un valore residuo del 50 %, Renault Espace 2.0 dCi e Tata Vista con valori residui rispettivamente del 48 % e 44 %.
Salta subito all’occhio come la svalutazione dell’usato sia trasversale ai diversi segmenti: infatti se da un lato non è possibile acquistare una supercar come Porsche approfittando di sconti o agevolazioni, al contrario è molto facile acquistare una Mazda 3 2.3 da 260 cavalli pagandola la metà del prezzo dopo solo un anno di vita. Molto apprezzate pure le occasioni tra le utilitarie: 4.000 euro per una Tata Vista e 5.000 euro per una Daihatsu Sirion 1.0 cioè circa la metà del prezzo. Più fortunati i possessori di Opel Adam che dopo un anno vedono il valore della loro auto quasi invariato.
Secondo Filippo Bernacchi, presidente di Federauto, in Italia, nonostante la crisi, il mercato dell’usato sembra rimanere stabile con un + 1.3 % nel primo semestre 2013. La cosa più importante, aggiunge il presidente Bernacchi, che si deve garantire al cliente in materia di usato è la fiducia. Una fiducia che va concessa solo ad operatori seri quali i concessionari ufficiali che sono gli unici rappresentanti delle Case automobilistiche. In questo periodo poco florido si devono fornire garanzie ai clienti, ed è per questo che aziende serie come i concessionari ufficiali mettono a disposizione del cliente tutta la loro capacità e professionalità per poter garantire, al cliente stesso, il miglior servizio possibile. Bernacchi conclude che vi è inoltre la possibilità di poter verificare se l’azienda che abbiamo scelto sia o meno ufficiale, semplicemente andando a controllare sul sito stesso della Casa automobilistica.
I dati sono stati raccolti grazie all’accordo tra Federauto e Dat-Italia, azienda leader a livello europeo nella gestione delle quotazioni dell’usato e dei listini del nuovo.
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