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Citroën Ami for All: la geniale versione dedicata ai disabili

Tempo di lettura: 3 minuti

Nasce Citroën Ami for All, un progetto sviluppato in collaborazione con PIMAS, esperto nella trasformazione di veicoli per persone a mobilità ridotta. Con un prezzo di circa 14.000 euro e le prime consegne nel secondo semestre del 2024, si pone come una soluzione rivoluzionaria che la mobilità.

Questo prototipo è progettato per essere guidato da persone a mobilità ridotta che non hanno più l’uso di almeno un arto inferiore, in particolare da persone in sedia a rotelle. Il prototipo comprende sviluppi tecnici come un maggiore angolo di apertura delle porte, attrezzature per il trasferimento della sedia a rotelle sul sedile (pedana e cinghie), comandi meccanici e manuali per accelerare e frenare, una sfera sul volante per facilitare la guida e una soluzione intelligente per trasportare la sedia a rotelle all’interno o all’esterno dell’abitacolo.

Con Ami for All, Citroën restituisce l’indipendenza a chi l’ha persa grazie ad Ami, una soluzione di mobilità elettrica accessibile che non richiede la patente di guida. Ami for All offre loro una soluzione semplice per condurre una vita attiva e integrarsi socialmente senza dover dipendere da una terza persona che li accompagni o dai trasporti pubblici con orari e accessi poco prevedibili.

Grazie alla sua accessibilità e facilità di utilizzo, Ami for All non ha eguali per quanto riguarda l’offerta alle persone a mobilità ridotta. Rappresenta un vero e proprio fattore di integrazione sociale, che restituisce libertà e indipendenza a persone che attualmente sono limitate nella loro vita quotidiana.

Ami for All è una soluzione particolarmente efficace per restituire l’indipendenza alle persone a mobilità ridotta, soprattutto a quelle che hanno perso l’uso delle gambe e necessitano di una sedia a rotelle. Questa realtà riguarda l’1% della popolazione mondiale. Si tratta di una soluzione sicura, confortevole, compatta e agile che permette loro di spostarsi a partire dai 14 anni, anche se non hanno la patente di guida.

La genesi di questo progetto è emblematica: nasce dal programma Star*up, un incubatore di idee che permette ai dipendenti di Stellantis di presentare le loro idee innovative. Se la proposta viene selezionata, il dipendente ha l’opportunità di partecipare all’acceleratore d’impresa, dove le idee possono diventare realtà. L’incontro tra Christophe Lapeyre, l’ideatore di questo progetto, e Citroën intorno a una visione comune è avvenuto in modo molto naturale.

Come funziona la Ami for All: salita, discesa, alloggiamento sedia a rotelle

Copyright MARC and DAVID @ Continental Productions

L’adattamento PMR di Ami for All è standardizzato e facile da montare, indipendentemente dalla versione di Ami scelta dal cliente. È stato progettato e realizzato in collaborazione con PIMAS, azienda leader nella trasformazione di veicoli per persone a mobilità ridotta.

La trasformazione di Ami for All si basa sullo spirito di Ami, privilegiando il pragmatismo e l’ingegno, senza equipaggiamenti superflui. Si concentra sull’adattamento meccanico dell’abitacolo, in modo che le persone con disabilità alle gambe possano accedere facilmente all’auto e guidarla. Ciò ha comportato la rielaborazione dell’accessibilità della porta del conducente, del dispositivo di trasferimento a bordo, lo spostamento dei comandi dell’acceleratore e del freno all’altezza delle mani e l’adattamento dello spazio interno per accogliere una sedia a rotelle smontata.

Ami presenta una soluzione interessante per salire a bordo. Entrare e uscire è facile grazie all’ampia porta e all’apertura della porta incernierata sul lato conducente. L’angolo della cerniera della porta è stato aumentato per consentire ai clienti di posizionare una sedia a rotelle parallelamente alla soglia dell’abitacolo dopo aver aperto la porta del conducente. Un ripiano rimovibile e retrattile viene quindi aperto per consentire il trasferimento indipendente della persona dalla sedia a rotelle nell’abitacolo.  Utilizzando una cinghia fissata alla parte superiore del telaio interno della porta, il cliente si sposta dalla sedia a rotelle al posto di guida. L’operazione richiede solo pochi minuti.

Una volta a bordo e pronto a partire, il conducente ha a disposizione una sfera sul volante, che facilita la presa e consente di beneficiare dell’eccellente maneggevolezza di Ami for All.  Al posto dei consueti pedali per il motore elettrico da 6 kW, è stata aggiunta una leva meccanica intuitiva per il controllo manuale dell’acceleratore e del pedale del freno, che può essere spinta o tirata. Da notare che i pedali rimangono comunque funzionanti.

Copyright MARC and DAVID @ Continental Productions

La carrozzina può essere trasportata in due modi. Può essere sistemata nell’abitacolo, sfruttando l’ampio vano portaoggetti di fronte al passeggero di Citroën Ami.  Il conducente rimuove le ruote della carrozzina e le fissa nel vano piedi con una cinghia appositamente progettata. Le ruote si inseriscono perfettamente in questo vano portaoggetti. La carrozzina ripiegata viene posizionata sul sedile del passeggero. Viene fissata con una speciale cintura di sicurezza aggiuntiva. Questa configurazione consente al conducente disabile di viaggiare in modo indipendente.

Se è presente anche un passeggero, la sedia a rotelle può essere facilmente collocata in uno spazio dedicato nella parte posteriore di Ami for All utilizzando un portapacchi in alluminio. La sedia a rotelle dovrà essere installata dal passeggero, e potrà essere coperta da un telo protettivo. In questo modo l’abitacolo rimane completamente libero. Invece di dipendere da una terza persona che l’accompagna, l’utilizzatore di Ami for All diventa egli stesso un compagno per i viaggi quotidiani e le occasioni di convivialità.

Guido Casetta

Laureato in Scienze Politiche, sono cresciuto a pane e automobili. Scrivo per professione, guido per passione!

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Guido Casetta
Tag: AmiCitroen

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