Vito Postiglione torna al successo in Gara 1 nel sesto appuntamento della Carrera Cup Italia in programma a Imola e Matteo Cairoli si laurea Campione assoluto 2014. con tre Round di anticipo grazie al secondo posto conquistato dietro al potentino.
All’Enzo e Dino Ferrari c’è stata una grande festa per celebrare il successo del pilota più giovane iscritto nella storia del monomarca riservato alle 911 GT3 Cup: nel team Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova sono subito apparse le magliette celebrative di un trionfo che era annunciato. Undici podi in undici gare: il 18enne comasco ha collezionato cinque vittorie, tre pole position e cinque giri più veloci, meritandosi anche la selezione all’International Scholarship di Porsche AG dove è in corsa per ottenere il budget per partecipare alla Mobil 1 Supercup nel 2015 con un budget di 200 mila Euro.
In sette mesi Matteo ha dato una svolta alla sua carriera: ancora 17enne ha rinunciato alle monoposto per dedicarsi a tempo pieno alle gare Gran Turismo: “Ancora non me ne rendo conto – ammette Cairoli – sono felicissimo per il risultato conseguito e voglio ringraziare il team Antonelli per il supporto che mi ha sempre fornito e mio padre per avermi offerto questa grande opportunità di correre con la Porsche, ma non riesco ad accettare l’idea di aver commesso un errore con il quale ho compromesso la possibilità di vincere”. Un lungo nel corso del terzo giro alla staccata della Rivazza che ha permesso a Vito Postiglione di infilarlo: il ragazzo lombardo non si è innervosito, ma ha saputo tornare negli specchietti del lucano, consapevole che bastava la piazza d’onore per coronare un sogno: “E’ il primo titolo che vinco ed è una soddisfazione enorme, ma non voglio perdere la concentrazione perché domani vorrei riprendermi la vittoria che ho lasciato oggi”.
Vito Postiglione (Ebimotors – Centri Porsche Milano) cancella un momento difficile con un’affermazione cinica: il lucano era da Gara 2 di Monza che non saliva sul gradino più alto del podio. Dopo un’estate piena di travagli personali ha ritrovato la piena forma, potendo contare su una 911 GT3 Cup finalmente competitiva. Anche il team di Enrico Borghi ha svolto un lavoro di sviluppo sulla Type 991 che ha dato immediati risultati. Il compagno di squadra di Vito, Edoardo Liberati ha completato il podio della gara emiliana cogliendo il giro più veloce della corsa durante la penultima tornata, dimostrando che anche il 21 enne romano poteva essere in lizza per la vittoria, ma ha pagato una chiusura piuttosto decisa del suo capitano alla prima curva.
Gian Luca Giraudi (Cardeco Racing – Antonelli Motorsport – Centro Porsche Torino), lo “sfidante” di Matteo Cairoli non ha mai trovato il giusto passo per inserirsi nella lotta per il vertice e il torinese si è accontentato del quarto posto. Eccellente la prestazione di Ilya Melnikov (Sportec Motorsport): il russo ha messo in carniere una quinta piazza con una condotta di gara piuttosto aggressiva, lasciandosi alle spalle il campione in carica, Enrico Fulgenzi (Heaven Motorsport by Dinamic). Un lungo alle Acque Minerali ha privato Alessandro Bonacini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) di un buon piazzamento al rientro in Carrera Cup Italia.
Nella Michelin Cup, Pietro Negra (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) raccoglie quello che ha seminato: l’emiliano ha conquistato la prima vittoria nella classe riservata ai gentleman driver dopo una gara tutta all’attacco e priva di errori. “Finalmente vedo il traguardo e raccolgo un risultato appagante che dà valore alla stagione”. Pietro Negra ha preceduto Marco Cassarà (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma) che era scattato dalla pole di classe: il romano ha pagato un paio di dritti, ma resta il principale sfidante per il terzo posto del fidentino. Sul terzo gradino del podio è salito Angelo Proietti (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) che, però, non ha saputo sfruttare l’occasione di mettere in crisi il leader Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport – Centri Porsche Roma). Il bresciano è stato autore di un’uscita nella sabbia della Villeneuve al primo giro: ripartito ultimo si è riportato alle spalle di Pietro Negra e Rinat Sahlikov, quando alla staccata della Tosa, nel corso del tredicesimo giro, si è toccato con il russo finendo in testacoda. Nella fretta di ripartire, mentre era ancora nell’erba, De Giacomi si è nuovamente girato facilitando il sorpasso di Marco Cassarà e Angelo Proietti. Il lombardo alla fine ha perso solo un punto dal romano e può ancora difendere 21 punti di margine su 30 che sono in palio.
Gara 2 si disputa oggi con partenza alle ore 12,10 sulla distanza di 28 minuti + 1 giro: Round 12 sarà trasmesso in live streaming da www.carreracupitalia.it (disponibile anche su iPhone e iPad) e in diretta televisiva da AutomotoTv sul canale 148 di Sky e da Dinamica sul canale 249 del Digitale Terrestre a partire dalle ore 11,55 con il commento di Guido Schittone e gli interventi dalla pit lane di Mauro Gentile.
Come sempre potrete seguirci in diretta su Twitter: oltre all’account @CarreraCupItaly, saremo presenti anche noi di Autoappassionati.it, per la diretta Live delle qualifiche, delle gare (@auto_app) e vi terremo compagnia durante tutto il week end con foto e curiosità dal monomarca più bello d’Italia, sempre con gli hashtag #CarreraCup_IT e #MichelinCup.
La classifica di Gara 1: 1. Vito Postiglione (Ebimotors – Centri Porsche Milano) 17 giri in 30’31”209 alla media di 164,061 km/h; 2. Matteo Cairoli (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) a 1”896; 3. Edoardo Liberati (Ebimotors – Centri Porsche Milano) a 6”227; 4. Gian Luca Giraudi (Cardeco Racing Antonelli Motorsport – Centro Porsche Torino) a 14”182; 5. Ilya Melnikov (Sportec Motorsport) a 19”227; 6. Enrico Fulgenzi (Heaven Motorsport by Dinamic) a 22”987; 7. Oleksandr Gaidai (Tsunami RT) a 25”412; 8. Alberto De Amicis (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma) a 37”030; 9. Pietro Negra (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) a 40”371; 10. Marco Cassarà (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma) a 40”920; 11. Angelo Proietti (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) a 48”414; 12. Rinat Salikhov (Sportec Motorsport) a 50”884; 13. Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) a 51”208; 14. Glauco Solieri (Antonelli Motorsport –Centro Porsche Padova) a 1’02”966; 15. Walter Ben (GT Motorsport by Autotecnica Tadini) a 1’53”667; 16. Alessandro Bonacini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) a 4 giri.
Giro più veloce: il 16. di Liberati in 1’47”120 alla media di 164,978 km/h.
Le Classifiche
Assoluta: 1. Cairoli punti 166; 2. Giraudi 105; 3. Postiglione 98; 4. Liberati 89; 5. De Amicis 57; 6. Gaidai 52; 7. Fulgenzi 37; 8. De Giacomi 36; 9. Melnikov 35; 10. Berton 26; 11. Proietti 14; 12. Monti 12; 13. Negra 9; 14. Salikhov 6; 15. Roda, Solieri e Cassarà 1.
Michelin Cup: 1. De Giacomi punti 79; 2. Proietti 58; 3. Negra 40; 4. Cassarà 36; 5. Ben 24; 6. Solieri 18; 7. Roda 17.
Team: 1. Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova punti 155; 2. Ebimotors – Centri Porsche Milano 139; 3. Cardeco Racing – Antonelli MS – Centro Porsche Torino 99; 4. Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma 56; 5. Tsunami RT 51; 6. Dinamic Motorsport 38; 7. Heaven Motorsport by Dinamic 37; 8. Sportec Motorsport 35.
Le statistiche
Vittorie: Cairoli 5, Postiglione 3; Giraudi 2; De Amicis 1
Pole: Cairoli 3; Giraudi 2; Postiglione 1
Giro più veloce: Cairoli 5, Giraudi 2, Postiglione, De Amicis, Gaidai e Liberati 1
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