I primi quattro posti della Carrera Cup France & Italia corsa a Spa sotto la pioggia battente sono stati dominati dai piloti transalpini che quest’anno hanno già corso un paio di volte sotto l’acqua e hanno potuto giocare un bonus di esperienza che è mancato ai nostri conduttori.
La gara estera della Carrera Cup Italia, valida quale quarta prova del monomarca tricolore riservato alle 911 GT3 Cup, è stata la rivincita dei “galletti” dopo la sfida del 2013 con la disputa del 911 Trophy 50th Anniversary quando furono i nostri portacolori a far man bassa di successi. La vittoria è stata meritata da Steven Palette (Martinet by Almeras), solo sesto sulla griglia di partenza, ma autore di una prestazione maiuscola sul fondo fradicio dell’insidiosa pista belga. Alle spalle del 25enne transalpino si è inserito Chris Van der Drift: il neozelandese, leader della Carrera Cup Asia, dopo che si è liberato di un arcigno Mathieu Jaminet (Racing Technology) che era scattato in pole, ha provato ad andare a riprendere Palette, ma era ormai troppo tardi e si è dovuto accontentare del posto d’onore. A completare l’egemonia dei francesi si segnala anche il quarto posto di Vincent Beltoise (Sainteloc) e, per onore di cronaca, va ricordato che per loro non era una gara valida per il Campionato, mentre i 18 conduttori del tricolore hanno corso per i punti.
Nella classifica avulsa della Carrera Cup Italia si registra il primo successo di Stefano Colombo con la 911 GT3 Cup: il piemontese è partito dalla prima fila, dopo la rinuncia alla corsa del poleman Joffrey De Narda, ma ha evitato di entrare in bagarre con i transalpini molto più a loro agio sul bagnato e ha puntato a centrare il bottino pieno nel Campionato tricolore. Il pilota di Borgomanero ha fatto il pieno di punti avendo centrato anche la pole e il giro più veloce in gara, risultando l’unico dei nostri a girare in 2’47” come i migliori francesi. Essendo stato anche il migliore Under 26 dello Scholarship Programme si è messo in tasca anche 10 mila Euro che Porsche Italia ha messo come incentivo per partecipare alla Mobil 1 Supercup di Monza in Settembre.
Riccardo Agostini (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) con il sesto posto assoluto si è portato a casa un preziosissimo secondo posto che allontana di altri dieci punti Côme Ledogar (Tsunami RT), ora distanziato di 30 lunghezze dal padovano sempre più leader assoluto: il transalpino ha preso parte al primo turno di prove libere solo per mettere in cassaforte i 20 punti che sono stati assegnati a tutti i conduttori presenti a Spa. Poi il lionese è andato all’Hungaroring per correre nella Mobil 1 Supercup. Agostini, quindi, ha fatto fruttare al massimo la sua condotta di gara molto attenta a non commettere errori: il veneto può affrontare la pausa estiva serenamente, nella consapevolezza che nella seconda parte della stagione potrà gestire un margine di punti piuttosto consistente.
Mattia Drudi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) torna sul terzo gradino del podio dopo Imola: il riminese è stato l’unico ad accettare la sfida con i francesi mentre era già arrivato dietro a Riccardo Agostini, ma poi ha pagato un lungo per un contatto che lo ha fatto precipitare al nono posto assoluto. Chi è rimasto fuori dal podio è Oleksandr Gaidai (Tsunami RT) che si esalta quando le condizioni si fanno difficili e sull’acqua ha confermato una sensibilità fuori dal comune. L’ucraino è stato alla testa di un trenino fatto di piloti del tricolore: Luca Giraudi (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Torino) non ha mai trovato il passo giusto in questa trasferta, soffrendo in particolare in staccata. Anche Andrea Fontana (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma) che era scattato dalla terza fila ha pasticciato con il ripartitore di frenata nelle prime due tornate: dopo un lungo alla Source è stato ingoiato nel gruppo. Il bellunese ha preceduto il finlandese Aku Pellinen (LEM Racing – Centri Porsche di Milano) e Thomas Biagi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Mantova). Il bolognese, dopo una brutta qualifica, era solo ventiduesimo assoluto, è risalito fino al quindicesimo posto con una serie di bei sorpassi.
Il compito di salvare l’onore dell’Italia è toccato ad Alberto De Amicis (Ebimotors – Centro Porsche Verona) che si è aggiudicato la classifica assoluta dei gentleman driver. L’abruzzese ha chiuso diciassettesimo, distanziando Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) secondo nella Michelin Cup. Il podio è stato completato da Pietro Negra (Ebimotors – Centro Porsche Como) che negli ultimi due giri ha dovuto fare i conti con l’appannamento degli occhiali. Marco Cassarà (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma) vede crescere a 22 punti il margine dal leader De Amicis: il romano si è lamentato di un assetto poco adatto a Spa e ha cercato di evitare guai.
La Carrera Cup Italia ora si concede la sosta per le vacanze estive: il prossimo appuntamento sarà in programma a Vallelunga il 12 e 13 Settembre. Gli appassionati che vorranno rivivere l’emozionante Round 7 potranno gustarsi il video on demand su YouTube accedendo a Porsche Carrera Cup Italia Channel. Gli highlights della gara si potranno vedere con l’applicazione i-Pad di Autosprint e sul sito di Eurosport (https://it.eurosport.yahoo.com).
La classifica della gara: 1. Steven Palette (Martinet by Almeras) 15 giri in 45’50”225 alla media di 137,500 km/h; 2. Chris Van der Drift (Team Carrera Asia) a 6”893; 3. Mathieu Jaminet (Racing Technology) a 10”396; 4. Vincent Beltoise (Sainteloc) a 11”482; 5. Stefano Colombo (LEM Racing – Centri Porsche di Milano) a 15”637; 6. Riccardo Agostini (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) a 18”361; 7. Robin Hansson (Fragus Motorsport) a 22”709; 8. Nicholas Mac Bride (Martinet Team Pro GT) a 23”231; 9. Mattia Drudi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) a 24”217; 10. Nick Foster (Martinet by Almeras) a 25”902; 11. Oleksandr Gaidai (Tsunami RT) a 31”425; 12. Gian Luca Giraudi (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Torino) 32”912; 13. Andrea Fontana (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma) a 41”704; 14. Aku Pellinen (LEM Racing – Centri Porsche di Milano) a 42”517; 15. Thomas Biagi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Mantova) a 44”047; 16. Enrico Fulgenzi (Heaven Motorsport – Centro Porsche Latina) a 48”538; 17. Alberto De Amicis (Ebimotors – Centro Porsche Verona) a 49”831; 18. Lars-Bertil Rantzow (Martinet Team Pro GT) a 52”044; 19. Hans-Peter Koller (TAM-Racing) a 1’02”316; 20. Da Sheng Zhang (LEM Racing – Centri Porsche di Milano) a 1’03”927; 21. Julien Andlauer (Sainteloc) 1’05”533; 22. Pierre Piron (Speed Lover & Allure) a 1’14”880; 23. Takashi Kasai (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) a 1’15”854; 24. Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) a 1’16”202; 25. Danielle Perfetti (Martinet Team Pro GT) a 1’30”017; 26. Magnus Ohman (Mtech Competition) a 1’31”692; 27. Pietro Negra (Ebimotors – Centro Porsche Como) a 1’36”191; 28. Daniel Diaz-Varela (Yvan Muller Racing) a 1’41”726; 29. Yuey Tan (Team Carrera Cup Asia) a 1’50”167; 30. Marc Cini (Racing Technology) a 1’54”798; 31. Marco Cassarà (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma) a 1’55”707; 32. Sergio Negroni (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) a 2’56”726; 33. Sylvain Noel (Racing Technology) a 5 giri.
Giro più veloce: il 4. di Palette in 2’47”344 alla media di 150,700 km/h.
Le classifiche
Assoluta: 1. Agostini punti 126; 2. Ledogar punti 96; 3. Giraudi 83; 4. Drudi 70; 5. Colombo 55; 6. De Amicis 48; 7. Gaidai 46; 8. Fontana 35; 9. Fulgenzi 34; 10. Zhang 32; 11. Pellinen 30; 12. De Giacomi 25; 13. Cassarà 24; 14. Negra 23; 15. Kasai, Koller 22; 17. Biagi 21; 18. Negroni 20; 19. Mercatali e Gerhard 1.
Michelin Cup: 1. De Amicis punti 65; 2. Cassarà 43; 3. De Giacomi 37; 4. Negra 29; 5. Negroni 23; 6. Mercatali 22; 7. Proietti 4; 8. Walter Ben 3.
Team: 1. Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova 101; 2. Tsunami RT punti 78; 3. Antonelli Motorsport – Centro Porsche Torino 63; 4. Dinamic Motorsport – Centri Porsche Bologna, Mantova e Modena 51; 5. LEM Racing – Centri Porsche di Milano 40; 6. Ebimotors – Centri Porsche Como e Verona 31; 7. Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma 19; 7. 8. Heaven Motorsport – Centro Porsche Latina 14; 9. TAM-Racing 2.
Le statistiche
Vittorie: Agostini 4, Ledogar, Giraudi e Colombo 1
Pole Position: Ledogar 2, Agostini e Colombo 1
Giri più veloci: Agostini 3, Ledogar e Colombo 2.
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