Sono già passati quarant’anni. Nel 1980 nasceva Fiat Panda, l’icona torinese che ha saputo riscrivere i canoni del suo segmento, con successi che si sommano fino ad arrivare ai giorni nostri, dove da anni, per la precisione 8, è ancora al vertice delle vendite in Italia.
Fiat ha deciso così di celebrarne il mito presentando tre video a tema legati a uno specifico argomento. Nel primo Luca Napolitano, Head of EMEA Fiat & Abarth Brands discute con gli esperti il tema Powertrain (motore), dai primi piccoli endotermici fino ai giorni nostri, con il debutto dell’ibrido leggero.
Nel secondo e nel terzo video, invece, verranno affrontati due discorsi, rispettivamente lo stile e le smart solution.
Nel primo video veicolato tramite i canali social di Fiat e disponibile su YouTube (video visibile a fondo testo), viene affrontata la storia dei motori e delle innovazioni tecnologiche che Panda ha portato nel segmento delle city car; ospite Maria Grazia Lisbona, Propulsion Systems Chief Engineers & Program Management di FCA.
Pochi giorni fa, invece, Fiat ha comunicato il prezzo, ribassato, di Panda Hybrid, promossa a partire da 9.900 euro. Fiat ha deciso di realizzare anche la Panda Easy Hybrid, ovvero quella dal look Urban e l’allestimento Easy, disponibile a partire da 9.900 euro, creando così il Mild Hybrid più democratico del mercato.
Tornando al passato, su Panda debuttarono i propulsori già in voga sulle varie Fiat 126/127, ma già nel 1983 arrivava sul mercato l’inarrestabile Fiat Panda 4×4. I motori Fire debuttano nel 1986: 4 cilindri, raffreddamento a liquido e distribuzione con albero a camme in testa. Sempre nello stesso anno Panda è la prima vettura del segmento A con motore Diesel.
Nel 2003 arriva la seconda serie di Panda, un’auto ancora più funzionale e trasversale, ma allo stesso tempo ricca di contenuti intelligenti come il MultiJet, il piccolo Diesel a iniezione diretta, disponibile a partire dal 2004. Nel 2006 ecco arrivare i due opposti: da un lato la Panda 100 HP, la piccola sportiva che adotta un motore 1.4 16 valvole da 100 cavalli con prestazioni di tutto rispetto (da zero a 100 in 9,5”) e dall’altro Panda Natural Power, con motore 1.2 Fire 8 valvole Natural Power e la doppia alimentazione benzina-metano. Nel 2008 arriva anche la doppia alimentazione benzina-GPL.
Con la terza generazione di Panda lanciata al Salone di Francoforte nel 2011 la city car di casa Fiat torna in Italia, con la produzione nello stabilimento di Pomigliano d’Arco. Sono gli anni in cui cresce l’attenzione alla sostenibilità, e non tarda ad arrivare il TwinAir Turbo Natural Power da 80 cavalli.
Arriva anche la nuova famiglia di motori benzina FireFly pensata per equipaggiare i modelli compatti di FCA. Panda adotta il FireFly da un litro e tre cilindri in versione aspirata mild-hybrid da 70 cavalli al quale viene abbinato un motore elettrico BSG (Belt Driven Starter Generator) con potenza di picco pari a 3,6 kW. Una tecnologia che permette di ridurre consumi ed emissioni in perfetto stile Fiat e che traghetta il marchio verso una mobilità sempre più economica e democratica proprio come lo è Panda.
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