Le riviste inglesi eleggono la Bugatti Chiron come “Hypercar of the year”

Alla Bugatti questo 2017 che sta per concludersi verrà ricordato come un anno decisamente positivo. L’obiettivo di vendere tutte e 70 le Chiron prodotte (una delle quali finita nelle mani del Pallone d’Oro Cristiano Ronaldo) è stato raggiunto e sono arrivati due ulteriori riconoscimenti degni di prestigio.
Ben due riviste inglesi, Evo e Top Gear , hanno infatti votato la Chiron come Hypercar of the Year 2017. Questa la giustificazione data dalla giuria di Evo:  “La Chiron va oltre quella che si può definire una “semplice” hypercar. Non ci sono parole per spiegare quanto riesca a cambiare la percezione della velocità“.

Il premio di Evo COTY (Car of the Year) è stato presentato per la 19° volta e proprio quest’anno, per la prima volta, è stato creato appositamente il premio Hypercar of the year proprio per premiare la Bugatti Chiron e i suoi 410 km/h di velocità massima, irraggiungibili per buona parte della concorrenza (Koenigsegg a parte…)

Diverso il discorso per la premiazione all’edizione 2017 dei BBC TopGear Magazine Awards; questa la giustificazione data dalla giuria inglese: “L’accelerazione da 0 a 100 miglia orarie (circa 161 km/h) è qualcosa di anormale, ma lo è ancora di più come accelera nelle successive 100 miglia orarie, e sembra non voler finire mai”

La Chiron non è stata progettata solo per infrangere record e mettere su strada una potenza difficilmente comparabile a livello globale. Rimane senza mezzi termini simbolo di un lusso sfrenato e punta di diamante dell’industria tecnologica tedesca. A circa 2 anni dalla presentazione al Salone di Ginevra 2016, più di 300 Chiron sono state vendute nel mondo. Un successo che conferma il prestigio di possedere un’astronave, più che un’auto, di questo genere. Ricordiamo inoltre che la produzione è stata volontariamente fermata a 500 esemplari.

Per BBC TopGear Magazine, da quando il premio Hypercar of the Year è stato lanciato nel 2006, è già la seconda volta che la scelta ricade su una vettura Bugatti. L’altra, provate a indovinare, è stata la sua progenitrice, la mitica Veyron. 
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