Tecnologia

BTicino lancia Green’Up Premium, ecco come funziona la colonnina di ricarica per auto elettriche

Tempo di lettura: 2 minuti

BTicino si lancia nel mondo della mobilità elettrica e presenta le nuove stazioni di ricarica Green’Up che si prefigurano come una soluzione intelligente specie per gestire a distanza la ricarica elettrica del proprio veicolo, grazie all’app dedicata EV Charge.

Adatte a tutti gli usi, dall’abitazione del cittadino privato alle aziende per le loro flotte, le colonnine Green’Up Premium sono state pensate per essere installate sia a parete sia a pavimento anche in ambienti all’aperto. Resistenti agli urti e alle precipitazioni atmosferiche, comunicano via Bluetooth su rete IP e da lì direttamente all’app EV Charge.

Il sistema di identificazione per lettore di badge RFID (opzionale), incorporato nel terminale, permette inoltre l’attivazione delle prese. Ci spiega sinteticamente il loro funzionamento Paolo Gaboli, Direttore Marketing BTicino: “Con il nuovo sistema di ricarica dei veicoli elettrici Green’Up, abbiamo voluto unire la sicurezza, la resistenza e la semplicità di utilizzo all’elemento smart, nostro tratto distintivo. Controllare il consumo di energia e gestire la ricarica dell’auto elettrica, anche da remoto, direttamente da smartphone, tablet o pc, è il vero valore aggiunto che offriamo. Al centro della svolta ecologica legata al trasporto privato a zero emissioni ci sono i dispositivi con i quali ricaricare le batterie delle vetture elettriche in casa e in azienda e BTicino vuole offrire il proprio contributo rendendone l’utilizzo il più comodo e facile possibile”.

BTicino Green’Up Premium: una soluzione alla portata di tutti

Green’Up Premium è adatta a qualunque modello di veicolo elettrico e garantisce tempi di ricarica ridotti (da 1h fino a 30 min in trifase). Per quanto riguarda l’app EV Charge, inoltre, è possibile non solo avviare la ricarica da remoto o interromperla, bensì controllare e analizzare il consumo di energia, programmare l’orario in cui avviare la ricarica del veicolo (ad esempio quando le tariffe orarie dell’energia sono più economiche), abbassare la potenza (A o kW) erogabile dal dispositivo, verificare costantemente lo stato dell’impianto elettrico e risolverne in modo rapido i problemi.

Le stazioni di ricarica Green’Up, attraverso un innovativo rilevatore di guasti (in dc), integrano la protezione in corrente continua. Per le nuove stazioni la protezione è infatti assicurata da interruttori magnetotermici-differenziali di tipo F, che consentono anche di ridurre i costi dovuti ai differenziali di tipo B precedentemente necessari.

Tommaso Corona

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Tommaso Corona

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