Esperienze

BMW Training Center: la nostra esperienza al centro di formazione di BMW Italia

Tempo di lettura: 5 minuti

Cosa si nasconde dietro una Casa automobilistica rinomata come BMW? Ve lo siete mai chiesto? Magari quando siete di fronte a un venditore che cerca di convincervi che quella che state per fare è la scelta migliore della vostra vita? Beh, nel caso della Casa tedesca qui in Italia, il motivo di tale professionalità da parte dello staff BMW, dallo stagista al tecnico master, si nasconde in una palazzina a sud di Milano, il BMW Training Center di San Donato Milanese.

Si tratta di una specie di laboratorio dove la famosa precisione tedesca è “respirabile”. I pavimenti sono lindi, le auto tirate a lucido (possibilmente gli ultimi modelli, nel nostro caso abbiamo visto le ultime arrivate Serie 8 e il SUV X5) e non c’è modo di poter trovare difetti a una struttura pensata per testimoniare a tutti quelli che ne varcano la soglia cosa significhi BMW.

La Casa dell’elica ci ha quindi coinvolto attraverso una serie di workshop estremamente riassuntivi ma in grado di testimoniare cosa attende un neo assunto o un addetto con anni di esperienza una volta che entra a far parte della galassia BMW. Pensate che solo nel 2017 sono state svolte circa 14.400 giornate (calcolando le ore di più percorsi divisi settimanalmente dal lunedì al venerdì sono stati coinvolti circa 6.300 dipendenti) e l’obiettivo a fine 2018 è quello di superare le 15.000. Il programma di qualificazione si sviluppa infatti in 3 ambiti di formazione: Tecnico, Aftersales e Commerciale, coprendo più di 20 figure professionali.

Il tutto tramite lezioni frontali, che rimangono di vitale importanza, ma soprattutto si assiste a una crescita del web anche nella formazione, tramite questionari online o ancora i cosiddetti webinar (sessioni registrate che spiegano ad esempio come funziona il nuovo sistema di infotainment della BMW X5 2019), insomma chi lavora in BMW prima o poi ci passerà dal BMW Training Center di San Donato Milanese ma, anche in questo caso, la tecnologia aiuta, e non poco, ad annullare le distanze.

Inoltre tutti i tecnici o venditori o chi per loro sono costretti a seguire periodicamente dei corsi di aggiornamento alla fine dei quali vengono sottoposti a un importante esame di certificazione. Vero che questo programma di formazione si rivolte specie a chi si avvicina per la prima volta al mondo BMW (e i CV inviati sono stati veramente tanti, ci assicurano i responsabili).

Workshop N.1: come approcciare l’analisi di un veicolo ibrido o elettrico

Due tecnici specializzati agiscono in tutta sicurezza sulla batteria appena smontata. La precisione è di vitale sicurezza

Pensate ad esempio ai nuovi veicoli ibridi o elettrici ormai una realtà concreta dei veicoli dell’Elica. Proprio da qui è partito il nostro primo workshop alla scoperta del mondo delle batterie ad alta tensione che, sapientemente nascoste nel telaio di una vettura, le permettono di sfruttare il supporto del motore elettrico, insomma i famosi veicoli ibridi nelle loro varie forme.

Si tratta di un processo, quello dello smontaggio, analisi, rimontaggio, che può occupare fino a 5 ore del tempo di due tecnici specializzati che sanno esattamente, e ci mancherebbe, tutti i passaggi alla lettera. Da Monaco di Baviera ci tengono alla precisione, ancor di più se di mezzo c’è la possibilità di farsi davvero male. Da qui parte la formazione verso i tecnici specializzati nel fare manutenzione sui veicoli ibridi o elettrici BMW già in commercio. Dalla piccola i3 arrivata sul mercato nel 2013, passando per la nuova i8 Roadster della quale torneremo a breve a parlarvi, in totale sono già circa 100.000 i veicoli ibridi o elettrici con il celebre Marchio sul cofano già circolanti nel mondo, una cifra destinata a salire.

L’officina che vedete nella foto gallery è proprio dedicata a questo scopo. Una specie di aula con tanto di proiettore ma con mille segnali che segnalano il pericolo, insomma, qui non si scherza. Un processo che dura in media due giorni o più ci viene rappresentato in poco meno di un’ora. Colpisce il fatto che agendo su diversi cavi dal vivido colore arancione smontare i vari moduli così come mettere in sicurezza il tutto è davvero un gioco da ragazzi. Ovviamente, se fatto dalle persone competenti, meno se sei un esaminando che si sta giocando il posto alle dipendenze della Casa tedesca.

Quest’ultimo deve infatti sottoporsi, alla fine del training, all’esame finale di certificazione, composto da questionari teorici e da diverse stazioni di lavoro, in cui il candidato deve svolgere simulazioni pratiche che dimostrino la reale padronanza delle competenze richieste per poter svolgere operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria sul sistema di alta tensione delle vetture.

Il Digital Lab e Digital Innovation Training: a San Donato Milanese si respira il futuro

Il Digital Lab, vero fiore all’occhiello da poco inaugurato al BMW Training Center di San Donato Milanese

Il secondo workshop si snoda attraverso due aree delle quale BMW Italia è e rimane molto orgogliosa, così orgogliosa da volerne condividere parte dei segreti con la stampa del settore sempre affamata di notizie. Da una parte la realtà virtuale, ne avrete già sentito parlare, la quale permette, come nel nostro caso, tramite appositi occhiali HTC, di capire come funziona il meccanismo di apertura della capote di una BMW i8 Roadster nuova di zecca. Ordinando al dispositivo, collegato a un computer ad alte prestazioni, il comando open, nel visore vediamo appunto passo dopo passo, circa 13 in totale, tutta la procedura che permette appunto l’apertura e la chiusura (comando close) del dispositivo. Un’esperienza affascinante ma determinante per gli addetti tecnici che riescono così a capire senza neanche aver messo le mani sulla vettura che cosa hanno di fronte e soprattutto come fare per intervenire ancor prima di aver visto la vettura dal vivo.

Il Digital Lab è invece la ciliegina sulla torta del BMW Training Center italiano. Inaugurato nel periodo post estivo, si tratta di uno studio che farebbe invidia ai telegiornali più quotati. Qui, nella stanza che vedete in foto, si registrano i cosiddetti webinar o sessioni online sfruttando tutte le ultime tecnologie disponibili sul mercato. Si realizzano quindi in “casa” pillole formative e video per la formazione dei dipendenti. La velocità, che caratterizza la comunicazione odierna, viene così amplificata, ottenendo un livello di formazione personalizzata sempre più vicino alle esigenze dei collaboratori del Gruppo, ma meglio ancora del cliente finale. A Monaco, in sede centrale,  il Digitale Lab è ormai avviato mentre qui in Italia sta prendendo piede ma vedendo cosa c’è dietro il risultato sembra essere scontato, in senso positivo. Il bello del Digital Lab italiano del BMW Training Center è che quest’ultimo è mobile, può quindi essere spostato a piacimento nell’aula o nell’officina (come nel caso delle batterie di cui sopra) dove è necessario svolgere la registrazione.

Al Digital Innovation Center si testa la realtà virtuale per semplificare i processi formativi

Presentazione prodotto: al BMW Training Center le novità sono di casa

La nostra esperienza al BMW Training Center si chiude con l’esperienza prodotto, in questo caso dedicata alla nuova BMW X5 già ordinabile in concessionaria. Anche in questo caso due simpatici e giovani addetti, oseremmo dire più sul pezzo, si occupano di illustrare le novità introdotte in abitacolo del nuovo SUV bavarese, un concentrato di tecnologia che neanche si può immaginare.

Basti pensare che sono state installate sui vetri del terzo montante ben due antenne DAB, così da estendere la superficie (a mò di antenna) e garantire sempre la massima e ottima copertura del segnale. Dettagli direte voi, garanzia di successo direbbe BMW. Gli addetti spiegano poi le novità in termini di comandi gestuali della vettura, anche in questo caso BMW ha fatto scuola. Si chiude la giornata con un quiz ludico che aiuta a stemperare la tensione, non nostra, ma quella di chi viene esaminato e che ha modo di tornare a casa con un ricordo positivo della giornata trascorsa al BMW Training Center.

Un simpatico addetto ci illustra tutte le novità, in abitacolo, di BMW X5 2019

La nostra, di giornata, si conclude qui, arricchiti dall’aver conosciuto il classico dietro le quinte di un’azienda che crede nel prodotto ma soprattutto nei suoi uomini, e donne. A capo del BMW Training Center, infatti, c’è proprio una donna e a giudicare dal suo lavoro un’altra eccellenza italiana, sempre alle dipendenze di mamma BMW, è la realtà nella trafficata periferia sud di Milano.

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Tommaso Corona

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Tommaso Corona

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