Prove su strada

BMW 530e | Prova su strada

Tempo di lettura: 6 minuti

Nel 1972 arrivava sul mercato la prima BMW Serie 5, oggi, quarantasei anni dopo, siamo alla settima generazione della berlina premium tedesca: insieme alla Serie 7 un vero e proprio portabandiera di un Marchio che fa dell’innovazione, della bellezza e del piacere di guida i suoi principi cardine. Ora è più leggera, dinamica e completamente interconnessa.

Design: una baby serie 7

La nuova BMW Serie 5 è un’auto tutta nuova, con una struttura creata ad hoc e con l’utilizzo di materiali leggeri per un risparmio di peso totale nell’ordine dei 100 kg nei confronti del modello precedente. Il design riprende alcuni tratti dell’ammiraglia Serie 7, ovviamente rivisitandoli in una dimensione leggermente più contenuta, per una lunghezza complessiva di 4,93 metri (+37), anche il passo è stato allungato di 7 millimetri crescendo complessivamente a 2,975 m permettendo di aumentare l’abitabilità per gli occupanti.

Nonostante le dimensioni considerevoli, i designer della casa tedesca sono stati molto bravi a trovare delle linee tali da nascondere le forme di questa vettura, rendendola esteticamente gradevole, con un coefficiente di resistenza aerodinamica di 0,22, tra i migliori del segmento. L’applicazione coerente del concetto di costruzione leggera EfficientLightweight, caratterizzato da un maggiore utilizzo dell’alluminio e di acciai altoresistenziali, abbassa il peso fino a 100 kg rispetto al modello precedente. 

Tipico, sul frontale, il doppio rene BMW, circondato dai doppi proiettori circolari a LED di serie, che però sono stati ridisegnati seguendo la filosofia degli altri modelli della Casa, disponibili con la tecnologia Full LED BMW Selective Beam. Anche nel profilo si segue il trend degli sbalzi corti, della silhouette slanciata e di linee ben delineate, a sottolineare la sportività che in BMW hanno deciso di dare al nuovo modello. Il carattere più aggressivo si esprime pienamente nella larga, ma corta, coda, che presenta nuove luci posteriori sviluppate in orizzontale e illuminate attraverso i LED.  

Gli interni della nuova BMW 530e sono composti da materiali pregiati, alta qualità di lavorazione e cura del dettaglio, senza cadere nel minimalismo asettico di alcuni anni indietro. L’accesso all’abitacolo è confortevole, le sedute morbide e contenitive (disponibile anche la funzione massaggio) e, se si viaggia in 4, si sta comodi come su poche altre vetture.

Anche il quinto passeggero gode dei suoi spazi, ma nella parte centrale deve fare attenzione all’altezza della seduta, principalmente nel caso in cui il tetto sia apribile, al tunnel molto invadente e ad un cuscino centrale rigido. Infine, sempre per quanto riguarda lo spazio, il bagagliaio offre un volume di 530 litri, una forma regolare, una soglia di carico che è stata abbassata ed uno scalino nella media. Interessante il passasci e la possibilità di reclinare il divanetto separatamente.

All’interno la tecnologia non manca infatti sono presenti il sistema iDrive dell’ultima generazione con touchscreen da 8.8 o, optional come sul nostro modello, 10,25 pollici e la gestione del sistema attraverso il controller, lo schermo touchscreen, a voce o tramite l’innovativo comando gestuale. Il BMW Gesture Control, infatti, permette di controllare le funzioni utilizzate frequentemente in modo intuitivo e scenografico. Sono sufficienti dei semplici movimenti della mano o del dito che vengono rilevati da una telecamera posta sulla plafoniera centrale, che li traduce in comandi.

Anche l’assistente vocale offre un’intuitività maggiore, in modo che si possa interagire con il sistema attraverso un linguaggio naturale. Il guidatore non deve ricorrere più a comandi vocali con frasi predefinite, ma formula la sua richiesta utilizzando un linguaggio di tutti i giorni. La BMW 530e dispone anche dell’ultima generazione dell’Head-Up Display a colori che proietta una serie d’informazioni sul parabrezza ed è del 70 per cento più grande di quello del modello precedente. Il collegamento wireless di smartphone consente l’uso di Apple CarPlay e della ricarica induttiva per i telefoni abilitati. Piacevole il quadro strumenti riconfigurabile su tre temi, anche se non è personalizzabile come quello delle altre avversarie tedesche.

Alla guida della BMW 530e: consumi da primato

Noi abbiamo voluto provare la versione ibrida Bmw 530e, curiosi se fosse davvero un’alternativa possibile al classico turbodiesel, ultimamente bistrattato da molte amministrazioni locali e non solo.  Intanto partiamo con il dire che si tratta di un’ibrida plug-in a benzina con un 2.0turbo accopiato ad un elettrico posto sul cambio automatico per un totale di 252 CV (180 di termico), un’autonomia elettrica di 29 chilometri reali, un po’ pochini ed un consumo reale di 16.5km al litro e di 27.7 kWh di elettricità per percorrere 100km. D’altronde il suffisso iPerformance, che identifica i modelli ibridi plug-in, sottolinea il transfer di know-how dai modelli elettrici BMW i alle automobili del Marchio.

La Serie 5 si dimostra quindi brillante nello spunto e nell’allungo, con una progressione niente male, che ci fa capire subito che la tanta tecnologia a bordo può andare di pari passo con il piacere di guida. Ottimo il lavoro svolto nell’isolamento acustico che garantisce un alto livello di comfort generale ed un miglioramento sensibile della comprensione tra guidatore e passeggeri posteriori, solo a velocità oltre codice si sente un leggero fruscio dagli specchi retrovisori.

Qualche leggero scossone anche in modalità di Start and Stop del motore termico fermi al semaforo, condizione che però grazie all’elettrico che agisce a bassa velocità di verifica a dire il vero ben poco. Anche in piena accelerazione il 4 cilindri si fa sentire troppo considerando il lignaggio dell’auto. Colpisce positivamente la combinazione tra frenata rigenerativa ed idraulica, i sistemi sono perfettamente integrati e non si sente il passaggio da una all’altra.

Per venire incontro al guidatore nel migliore dei modi c’è il pulsante Driving Experience Control che permette al guidatore di tarare il carattere della propria vettura attraverso 4 modalità: Comfort, Sport, Eco Pro e, come optional, Adaptive, attivabili premendo un pulsante sul tunnel centrale. Lo sterzo supporta bene il carattere della Serie 5, soprattutto se siamo in Sport, dove risulta preciso e abbastanza comunicativo, ma poco diretto: risulta sempre troppo demoltiplicato.

Il divertimento, non manca, grazie anche ad un assetto ben tarato, rigido il giusto e molto graduale, anche se questa versione non è fatta per divorare le curve, ci penseranno la 550M e la M5. Non che qui l’appoggio sia incerto, ma la massa delle batterie si fa sentire. In uscita di curva a controlli attivi, si mantiene perfettamente in traiettoria o, nel caso della modalità più sportiva, vi concede anche qualche un bel sovrasterzo di potenza, complice la coppia robusta dell’elettrico che supporta il 2.0 benzina (420 Nm combinati). Solo se si entra troppo forte in curva, la vettura accenna un po’ di sottosterzo, come è naturale che sia. Le prestazioni sono di rispetto, con una velocità di punta di 235km/h e uno sprint 0-100 di 6.2 secondi.

La ricarica della batteria elettrica da 9.2kWh avviene in modo molto agevole: attraverso la presa di casa 230V si impiegano dalle 4 alle 6 ore, mentre il Wallbox originale da 3,7 kW richiede circa 3,5 ore per effettuare una ricarica completa. A breve sarà anche disponibile la ricarica della vettura wireless.

Sì, Viaggiare…

L’habitat ideale di questa BMW 530e è, però, l’autostrada, dove grazie all’ibrido si percorrono 15km con un litro di benzina a 130 orari e il motore che sonnecchia a 2.200giri in ottava marcia, e veleggia nei rallentamenti. Le lunghe percorrenze e i viaggi sono, infatti, il suo pane quotidiano e anche qui dimostra notevoli passi in avanti, grazie a numerosi sistemi di assistenza del guidatore che offrono il massimo supporto in ogni situazione di guida. A questo scopo la “5” è dotata di serie di una telecamera stereo che in combinazione con i sensori radar e a ultrasuoni, offerti come optional, sorveglia l’ambiente che circonda la vettura. Oltre all’Assistente per evitare un ostacolo o l’Avvertimento di traffico trasversale, sulla nuova Serie 5 ci sono anche l’Assistente per il cambio di corsia e l’Assistente di mantenimento della corsia con protezione attiva anticollisione laterale. 

Combinando le funzioni ampliate del Cruise Control Adattivo, offerto come optional, e dell’Assistente allo sterzo e al mantenimento della corsia, la Bmw 530e compie un ulteriore passo verso la guida autonoma: è possibile, infatti, far mantenere alla vettura il centro della corsia, adattarla all’andatura dell’auto davanti, copiandone le traiettorie, tarando la distanza di sicurezza, il tutto in un range di velocità da 0 a 210 km/h. Quando viene utilizzato l’ACC con funzione stop & go è sufficiente premere un pulsante per rispettare un limite di velocità riconosciuto nei cartelli stradali dallo Speed Limit Info. In guida “manuale” l’auto avvisa il pilota di rallentare, per l’approssimarsi di rotonde, curve e limiti di velocità inferiori, per permettere un risparmio di carburante predittivo.

Infine, un elemento che rende l’auto più agile anche negli spazi stretti è il parcheggio telecomandato (Remote Parking), anch’esso mutuato dalla Serie 7. Tutte le manovre di accelerazione e di frenata vengono sorvegliate e controllate da Park Distance Control (PDC), da Park Assistant e dai sensori Surround View, con il motore che si può spegnere e accendere con il telecomando dell’auto, che assomiglia più ad uno smartphone che ad una chiave. Da essa è possibile comandare il climatizzatore e riscaldatore a vettura spenta.

Prezzo e concorrenti

Quattro gli allestimenti disponibili per la nuova BMW Serie 5, dove vediamo sparire la cosiddetta base, in favore della Business, seguita dalla Sport, dalla Luxury e dalla MSportLa dotazione di serie è cresciuta di pari passo con l’aumento di tecnologia, infatti, la nuova berlina tedesca ora vanta, tra gli altri accessori, clima, controller iDrive sul tunnel centrale, selettore del profilo di guida, fari anteriori e posteriori a LED, sensori luci e pioggia, cromature esterne, Active Guard e Sistema Multimediale da 8,8″ con Navi, Multimedia, Telefonia, Informazioni sulla vettura e ConnectedDrive. 
La BMW Serie 5 parte dal prezzo di 50.800 euro per la 520d Business. Per la EfficientDinamics si sale a 53.400 euro, mentre per la 530d si parte da 58.800 euro. Dal lato dei motori benzina, si parte da 57.850 euro per la 530e, si sale a 58.150 euro per la 530i xDrive e si arriva a 64.300 euro per la 540i xDrive, sempre in allestimento Business.

La Serie 5 è disponibile anche wagon e con la trazione integrale intelligente BMW xDrive, ma non per il modello 530e.

Se pensiamo alle berline ibride o Plug-in concorrenti troviamo, anche di segmenti differenti l’Infiniti Q70 Hybrid, la Lexus Gs450h, la Mercedes E350e, la VW Passat GTE, la Volvo S90 T8.

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Mauro Giacometti

Classe 88. Automotive Engineering. Mi piace la musica, ma… non quella bella, principalmente quella di cattivo gusto e che va di moda per poche settimane. Amo sciare, ma non di fondo: non voglio fare fatica. La mia auto ideale? Leggera, una via di mezzo tra una Clio Rs e una Lotus Elise. Ma turbo! Darei una gamba per possedere una “vecchia gloria” Integrale.

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Mauro Giacometti

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