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Be Charge e MiMoto a Rimini: la mobilità sostenibile arriva in Romagna

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Parte dal capoluogo della Romagna il progetto congiunto delle due società per il rinnovamento della mobilità elettrica, dall’uso degli scooter elettrici fino alle colonnine di ricarica delle auto, in maniera interconnessa.

Da una parte Be Charge, società del Gruppo Be Power S.p.A. dedicata alla diffusione delle infrastrutture di ricarica per la mobilità elettrica, dall’altra Helbiz, società americana leader globale nella micro-mobilità e protagonista di una recente fusione con GreenVision Acquisition Corp. e dell’acquisizione di MiMoto Smart Mobility S.r.l., leader italiano del mercato dello sharing di motorini.

L’iniziativa si inserisce all’interno di un progetto di ampio respiro che punta a sviluppare e diffondere la mobilità elettrica in Emilia-Romagna, regione nella quale sono già presenti oltre 1.200 mezzi Helbiz a due ruote fra bici e monopattini elettrici. Nello specifico saranno circa 50 mezzi gli scooter 100% elettrici a marchio MiMoto inizialmente a disposizione dei residenti e dei visitatori della località romagnola che potranno spostarsi nel centro della città e su tutto il litorale. 

Be Charge può contare su oltre 370 punti di ricarica già attivi in Emilia-Romagna, dei quali 84 punti a Rimini di cui 8 in fase di attivazione. La città di Rimini si conferma quindi innovatrice e pioniera della mobilità elettrica con le colonnine di ricarica di Be Charge e gli scooter elettrici di MiMoto.

Sostenibilità ambientale, sharing economy e smart mobility come chiave per migliorare la qualità della vita delle persone sono i valori condivisi da Be Charge e MiMoto per lo sviluppo di un progetto che ha una missione comune: diventare il punto di riferimento della nuova mobilità. Da qui l’idea di unire gli sforzi insieme alla regione Emilia-Romagna ed alla città di Rimini, realtà che stanno affrontando con spirito di innovazione e attenzione alla comunità sfide di sostenibilità importanti che hanno un impatto globale e che vanno affrontate su ogni realtà territoriale di cui si abbia gestione. A tutto ciò si aggiunge la presenza di turisti nel periodo estivo che rendono Rimini una città unica nel suo genere.

La partnership con Be Charge consentirà inoltre di promuovere il noleggio dei mezzi con maggiore capillarità su tutto il territorio e di offrire servizi a valore aggiunto. Fra questi anche una modalità Usa lo sharing durante il tempo di ricarica dell’auto che porta il concetto di intermodalità a un livello sempre concreto in termini di efficienza e sostenibilità.

Rimini è stata tra le prime città in Italia a investire e scommettere con convinzione sulla micromobilità elettrica, diventando oggi un punto di riferimento del Paese per la sperimentazione delle nuove forme di mobilità sostenibile – commenta il sindaco di Rimini Andrea Gnassi I monopattini in condivisione sono ormai una realtà consolidata, a breve partiremo con la sperimentazione del car sharing elettrico e oggi il lancio dei servizi di Mimoto e Becharge proiettano Rimini tra le realtà turistiche italiane tra le più all’avanguardia, con un’ampia offerta per i cittadini e i visitatori temporanei. Servizi che fanno parte di un percorso che Rimini ha imboccato già da anni e che vede l’ambiente, la riconquista degli spazi urbani e la rigenerazione in chiave green come fattori strategici per lo sviluppo turistico e quindi economico della città. Le città devono uscire dalla pandemia diverse: meno smog e meno auto, più benessere e più spazio. Rimini, grazie al coraggio delle sue scelte, è già su questa direttrice”.  

Il nostro piano di sviluppo – ha commentato Roberto Colicchio, Head of Business Development di Be Charge è ambizioso: contiamo di installare circa 30.000 punti di ricarica sull’intero territorio nazionale nei prossimi 3-5 anni che erogheranno energia al 100% proveniente da fonti rinnovabili, per un investimento complessivo superiore ai 150 milioni di euro. Siamo già a buon punto con oltre 3.500 punti di ricarica già installati e altrettanti già autorizzati. Il ruolo dei Comuni resta centrale per consentire tale sviluppo perché soltanto con la collaborazione delle amministrazioni territoriali potremo realizzare l’infrastruttura di ricarica per veicoli elettrici necessaria al nostro Paese. Quello della città di Rimini è un esempio virtuoso che ha saputo coinvolgere operatori diversi come Helbiz e Be Charge per soddisfare le esigenze di mobilità della cittadinanza e dei turisti.”

Per effettuare una ricarica alle stazioni di ricarica Be Charge è sufficiente installare e registrarsi sull’App BeCharge scaricabile gratuitamente da Google Play e Apple App Store. Attraverso l’App è inoltre possibile visualizzare la mappa di tutte le stazioni di ricarica Be Charge sul territorio, verificare la disponibilità in tempo reale e la tipologia di presa dei vari punti di ricarica, oltre che il prezzo in €/kWh erogato. Il costo della ricarica verrà direttamente addebitato sulla carta di credito associata all’account dell’utente. Se il dispositivo è dotato di navigatore (Google Maps o Mappe di Apple) è inoltre possibile ottenere le istruzioni di guida per raggiungere le singole stazioni di ricarica. Una volta attivata la ricarica è possibile monitorarne l’avanzamento direttamente dall’App. Il call center è sempre disponibile 24/7 al numero 02-87119401.

Siamo estremamente orgogliosi di arrivare a Rimini per l’estate 2021 – affermano unitamente i tre founders di MiMoto Alessandro Vincenti, Gianluca Iorio e Vittorio Muratore – Lanciare il nostro servizio assieme a Be Charge in un territorio stupendo come la Romagna, simbolo di italianità nel Mondo è da considerarsi un ottimo risultato soprattutto in un periodo storico come quello che stiamo vivendo a causa dell’emergenza sanitaria. Siamo davvero felici di portare anche qui la nostra filosofia caratterizzata da condivisione e sostenibilità che, in una località marina come Rimini, ha un significato ancora più forte. Oggi il servizio di scooter sharing MiMoto è diventato strategico per gli spostamenti in città, dando un grande contributo al cittadino e all’amministrazione comunale ponendosi come supporto sia al trasporto pubblico, sia a quello privato”. 

Il servizio è accessibile a chiunque scarichi l’app MiMoto, disponibile per iOS e Android: dall’interfaccia dell’applicazione si cerca l’eScooter più vicino, lo si prenota e si effettua la corsa a un costo di 0,35 euro al minuto, di 14,90 euro all’ora o di 59 euro per l’intera giornata. Ogni scooter MiMoto è omologato per due passeggeri e ha in dotazione nel bauletto due caschi di misure diverse dotati di profumatori igienizzanti, cuffiette igieniche usa e getta e una schiuma per caschi auto asciugante per la sicurezza degli utenti. 

Tommaso Corona

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Tommaso Corona

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