Tecnica

Batterie stato solido Stellantis: Tavares anticipa il futuro [VIDEO]

Tempo di lettura: 2 minuti

Questa volta la batteria allo stato solido risulta essere sempre più vicina e concreta per Stellantis. Specifichiamo per sicurezza, parliamo di Factorial, azienda satellite, che con il Gruppo ha un legame molto stretto. Quest’ultima, durante il CES di Las Vegas, ha presentato un nuovo prototipo di batteria allo stato solido con celle da 100 ampere-ora.

La cosa decisamente interessante è che questi prototipi hanno una densità del 30% maggiore rispetto alle normali batterie agli ioni di litio. Il significato risulta essere chiaro: maggiore autonomia a parità di peso o identica autonomia con peso e ingombri ridotti.

Le batterie stato solido di Stellantis non prima del 2026

Carlos Tavares, CEO di Stellantis, durante l’evento del CES ha spiegato le nuove celle durante il suo intervento alla kermesse statunitense: “Con Factorial, stiamo sviluppando una tecnologia proprietaria che utilizza meno cobalto. – continuando – Saranno in arrivo entro il 2026, la batteria allo stato solido può fornire una densità di energia fino al 30% superiore rispetto alla tradizionale batteria agli ioni di litio, il che potrebbe consentire un’autonomia di guida ancora più lunga o un peso inferiore”.

Questo rappresenta solo l’inizio, perché gli esperti sono sicuri che questa particolare tecnologia consentirà a Factorial di formare, in poco tempo, un incremento della densità del 50%.

La tecnologia sulle batterie sta avanzando rapidamente

La nuova batteria da 100 Ah rappresenta un enorme passo avanti per l’azienda statunitense, che da tempo studia le batterie allo stato solido, parliamo di 6 anni e prima d’ora non era riuscita a realizzare celle più grandi di 40 Ah.

“Siamo entusiasti di presentare le nostre celle allo stato solido di grande formato all’interno di una batteria per autoveicoli – ha aggiunto Siyu Huang, ceo di Factorial –. La tecnologia delle batterie a stato solido sta avanzando rapidamente e possiamo affermare di essere all’avanguardia nello sviluppo di questo tipo di celle. Siamo immensamente grati a Stellantis per la collaborazione e partnership nel portare la nostra tecnologia sul mercato”.

Factorial, risulta essere legata a Stellantis da novembre 2021, sta lavorando anche alla realizzazione di particolari linee produttive. In particolare cerca di adattare tutte le attuali batterie agli ioni di litio in modo da contenere maggiormente i costi di sviluppo.

Alessio Richiardi

Attualmente indeciso se ha preso prima in mano un volante o una penna, probabilmente entrambe, date le due mani. Così è nato l'amore per i motori e per il giornalismo. Papà sempre attento a tutto ciò che riguarda i bimbi in auto ed i seggiolini, ma anche alle auto tuning utilizzabili tutti i giorni

Share
Pubblicato di
Alessio Richiardi

Recent Posts

Microlino si aggiudica il Best in Class Award 2025: i tedeschi premiano la microcar

Microlino, la simpatica e tecnologica microcar dal DNA svizzero ma creata in Italia, si è…

12 ore ago

Prova in anteprima Alpine A290: prezzi, motore e come va. Profumo di GT Turbo?

La Alpine A290 rappresenta l’ingresso nel mondo dell’elettrico per un marchio come Alpine, che ha…

15 ore ago

Il Diesel resiste: quali sono le auto più vendute in Italia

Le vendite di auto Diesel in Italia nel 2024 sono dominate dalle case automobilistiche tedesche,…

17 ore ago

Urso: “Il tempo degli incentivi auto è finito”

Il ministro Adolfo Urso ha annunciato la fine degli incentivi auto dal 2025, affermando che…

18 ore ago

Prova Mini Cooper S 2024: bella e comoda, ma è ancora una Hot Hatch?

Sembra quasi impossibile, ma la "nuova" Mini, rinata sotto l'egida BMW all'alba del Terzo Millennio,…

19 ore ago

Elettrico o plug-in: quale Seal U scegliere e le informazioni

La BYD Seal U è uno dei modelli più interessanti e versatili della gamma BYD,…

19 ore ago