Tecnica

La batteria più sottile del mercato nel pianale della Renault Megane E-Tech

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Già ordinabile, la nuova generazione di Renault Megane è solo più elettrica, una scelta coraggiosa da parte della Casa francese. Tra i motivi che hanno spinto la losanga ad azzardare un debutto senza più motori termici sotto il cofano c’è anche la batteria completamente nuova, studiata ad hoc per la nuova piattaforma CMF-EV

Si tratta, letteralmente, della batteria più sottile del mercato in quanto è spessa solo 110 mm (lunga 1.960 mm e larga 1.450 mm), ovvero il 40% in meno rispetto alla batteria di Zoe. Essendo così sottile, influisce anche sull’altezza totale della vettura 1,5 da cui dipende l’efficienza aerodinamica. Il peso? 395 kg. 

Numeri da record per l’auto che rappresenta il punto zero della mobilità elettrica per la Casa francese. Per ottenere una tale compattezza, positiva anche per contenere i pesi, gli ingegneri si sono avvalsi di una nuova versione della chimica delle batterie agli ioni di litio con tecnologia NMC (“Nickel, Manganese, Cobalto”) di LG, che comprende più nickel e meno cobalto, per una maggiore densità energetica. Questa, con 600 Wh/l, è del 20% superiore a quella della batteria della citycar in vendita ormai da più di 10 anni e recentemente aggiornata.

Nell’alloggiamento sul pianale, viene installato anche il sistema di raffreddamento a liquido (una prima volta per Renault) con tubi in alluminio estruso. Quest’ultimo è alto 1,8 centimetri. 

Vediamo, quindi, le autonomie garantite dalle due tipologie di batterie di Renault Megane E-Tech

  • 40 kWh per un’autonomia di 300 km (WLTP)
  • 60 kWh per un’autonomia fino a 470 km (WLTP)

La batteria dal taglio più piccolo è composta da 8 moduli da 24 celle ognuno, disposte su un solo strato. La batteria più grande è composta da 12 moduli, sempre da 24 celle, disposte su due strati. In entrambi i casi, le dimensioni della batteria restano invariate, sempre 11 centimetri. La loro garanzia, inoltre, vale 8 anni o 160.000 km, a patto di verificare un degrado sotto al 70% della loro capacità. Quest’ultimo potrà verificarlo direttamente il proprietario della vettura tramite l’App My Renault, utile per garantire il valore del veicolo in caso di rivendita. 

Redazione Autoappassionati.it

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