Attualità

Autovelox arancioni: sono fuorilegge, arriva l’ufficialità dal Ministero

Tempo di lettura: < 1 minuto

Da diversi anni buona parte degli automobilisti italiani ha purtroppo a che fare con gli odiati autovelox arancioni, da alcuni chiamati totem, che dovrebbero funzionare come rilevatore di velocità ma che, troppo spesso, di vero hanno solo gli adesivi.

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha chiarito la loro illegalità dopo anni di controversie, dichiarando che manca la vera e propria omologazione e che troppo spesso i comuni ne hanno approfittato per usarli come veri e propri spaventapasseri. È come se un vigile puntasse la pistola per scoprire che è finta o che spara acqua.

Di sicuro, e qui rientra l’esperienza personale, vederli da lontano con il loro colore arancione acceso, incute timore e induce alla frenata. Rimane sempre il dubbio che un dispositivo, casualmente, possa funzionare. In realtà guardandoli meglio da vicino viene fuori la realtà, ovvero che sotto il “vestito” non c’è nulla.

Il vicequestore della Polizia Stradale ha ammesso che “Per essere omologati gli autovelox arancioni devono presentare un dispositivo, anch’esso omologato secondo i criteri della legge, e vicino al totem deve essere presente una pattuglia”.

Condizioni che non si verificano praticamente mai come ben sanno tanti automobilisti che invece stanno molto più attenti quando, a norma di legge, viene avvisata la presenza di un autovelox fisso (blu o grigio) con un certo margine di distanza.

Nella “mentalità” delle amministrazioni comunali rimane quindi l’effetto spauracchio, in modo che la maggioranza degli automobilisti sia tentato di frenare e quindi di ridurre la velocità. Alla fine, come sostenuto dal questore, l’autovelox arancione vale un po’ come una sorta di cartello stradale più appariscente, utile a ricordare agli automobilisti che ci si sta avvicinando, ad esempio, a un centro abitato. 

Ora non sappiamo se nei prossimi mesi i “totem” verranno rimossi, ma, cari automobilisti, guidate sempre con la testa. 

 

Tommaso Corona

Share
Pubblicato di
Tommaso Corona
Tag: Autovelox

Recent Posts

Renault 5 Turbo 3E: 540 CV per 1.980 esemplari. Come prenotarla e prezzo

Chi ha amato la Renault 5 Turbo degli anni ’80 ha oggi un motivo più…

14 hours ago

FIAT Cronos 2026: si aggiorna la best seller italiana, ma non cambia il prezzo

La berlina compatta più amata dell’Argentina torna sotto i riflettori con un aggiornamento che punta…

17 hours ago

Easter Jeep Safari 2025: sette concept fuori di testa

Dal 12 al 20 aprile, le leggendarie rocce rosse del Moab, nello Utah, diventano ancora…

17 hours ago

Jeep Commander 2.2: l’ultima turbodiesel va più forte e consuma meno. Niente Italia

Mentre il mondo dell’auto vira sempre più deciso verso l’elettrificazione, in Brasile Jeep presenta un…

17 hours ago

Le prossime BMW saranno così: carrozzeria e cerchi luminosi, oltre a una coppia da capogiro

Nel cuore pulsante del Salone di Shanghai 2025, BMW ha presentato un’anteprima: si chiama Vision…

18 hours ago

MG gioca la carta della benzina: arrivano le nuove MG3 e ZS a prezzi shock

Dopo un primo trimestre da record, MG Motor continua la sua scalata nel mercato italiano…

18 hours ago