“Un piccolo passo per gli sviluppatori, un grande passo per gli automobilisti”, si potrebbe parafrasare in questo modo la celebre frase dell’astronauta Neil Armstrong, per quanto riguarda Automatic Pro.
L’app rappresenta una novità in termini d’innovazione ed è in grado di segnare una nuova direzione per l’Internet of Things in ambito automotive o, più in generale, per quanto riguarda l’interazione tra le auto e Internet.
Al momento il servizio funziona solo negli Stati Uniti ed ha la sua particolarità nel fatto di non essere offerto da una casa di auto o da un ente assicurativo, inoltre si distingue grazie al prezzo contenuto, è disponibile a 129 dollari sul sito del produttore (www.automatic.com).
IFTTT è pronta a stupirvi
La nuova versione di Automatic Pro prevede un nuovo adattatore da collegare all’auto tramite porta OBD-II, un alloggiamento disponibile su tutte le vetture realizzate dal 1996 in avanti. L’apparecchio può comunicare con lo smartphone non tramite Bluetooth, ma grazie ad una vera e propria SIM telefonica integrata, una soluzione destinata a risolvere i problemi di comunicazione della prima versione.
Automatic Pro prevede la connettività 3G gratuita (negli States), per segnalare in maniera affidabile la posizione della vettura ed il suo stato in ogni luogo del pianeta in cui questa si trova. È possibile anche impostare degli avvisi da recapitare sul dispositivo mobile quando l’auto si muove oppure quando un particolare parcheggio è libero, ma anche riguardo alla situazione del motore.
La vera peculiarità di Automatic Pro è il supporto per i servizi IFTTT (If This Then That), se non li avete mai sentiti nominare segnateveli, perché ne sentirete parlare in futuro. Questa tecnologia grazie al Web può eseguire dei compiti a determinate condizioni. Per esempio un Tweet oppure una mail di Gmail, quando si verifica un evento.
Con IFTTT e Automatic Pro sarà possibile per esempio associare la mancanza di benzina ad un post Facebook o un messaggio su What’s App al proprietario della vettura.
Un nuovo ambito d’applicazione che al momento può sembrare ludico, ma da cui in futuro sarà possibile trarre reali benefici, una nuova frontiera dell’iterazione tra l’automobilista e la vettura.
In caso d’incidente
Automatic Pro include anche un servizi d’informazione riguardo agli incidenti, è in grado di comunicare ai soccorritori la posizione del veicolo e lo stato della vettura. Il servizio d’assistenza dedicato è disponibile 24 ore su 24 e, a sua volta, dopo aver vagliato la situazione l’operatore è in grado d’avvertire i servizi d’emergenza e le forze dell’ordine.
Siamo pronti a scommettere che non mancheranno app europee con funzioni simili ad Automatic Pro e che nei prossimi mesi le app con applicazioni di questo tipo aumenteranno in maniera esponenziale.
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