Come gli italiani ben sanno, con l’introduzione del DPCM 3 novembre è tornata obbligatoria in tutta Italia l’autocertificazione Covid. In questo articolo parliamo del modulo di autocertificazione zona arancione, valido sia nelle suddette regioni a medio rischio, sia nelle regioni cosiddette rosse o gialle.
Se prima il modulo di autocertificazione andava portato con sè durante le ore del coprifuoco (ora dalle 22:00 alle 05:00 su tutto il territorio nazionale), il modulo autocertificazione zona arancione è valido anche per gli spostamenti all’interno del comune o della regione di appartenenza, per giustificare i propri spostamenti quando ce n’è bisogno.
Ricordiamo, quindi, che il modulo di autocertificazione zona arancione è in possesso a tutti gli operatori di polizia, quindi, non è obbligatorio stampare il foglio soprattutto nei casi in cui si è impossibilitati a farlo, ma risulta molto più comodo e veloce in caso di controllo.
Quindi per la autocertificazione zona arancione potete recarvi sul sito del Governo, nella sezione dedicata, e trovare sia le FAQ relative al Covid-19 sia lo stesso modulo che trovate anche nel nostro articolo dedicato al modulo di autocertificazione.
Bisogna specificare che non esiste uno modulo autocertificazione zona arancione, così come non ne esiste uno “dedicato” alle zone rosse o gialle, si tratta dello stesso valido in tutto il Paese. Questa la divisione aggiornata al 29 novembre 2020 delle regioni italiane:
Zone gialle: Lazio, Liguria, Molise, Provincia Autonoma di Trento, Sardegna, Sicilia e Veneto.
Zone arancioni: Basilicata, Calabria, Lombardia, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia e Umbria.
Zone rosse: Abruzzo, Campania, Provincia autonoma di Bolzano, Toscana e Valle d’Aosta
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